Alcune domande sul rogo all’Autorità Portuale e sui risultati dell’inchiesta.

Dopo aver letto l’articolo del SECOLOXIX  alcune domande sul rogo all’Autorità Portuale e sui risultati dell’inchiesta.

1)  È possibile che un edificio costato 9+3 milioni (revisioni) riesca a bruciare in pochi minuti?

2)  Che sistemi di archiviazione adotta l’Autorità Portuale che lascia per giorni su un terrazzo materiale cartaceo?

3) Chi aveva accesso al terrazzo (privato) del funzionario dell’AP Paolo Canavese su cui era depositata la carta e dove (secondo l’inchiesta) un mozzicone di sigaretta avrebbe appiccato l’incendio?

4)  Chi ha controllato sia dell’impresa sia dei committenti sia dei progettisti la qualità dei lavori effettuati visto l’alto costo per la Comunità, dell’intervento?

5)   Soprattutto se si è risparmiato sulla realizzazione chi lo ha deciso e che fine hanno fatto questi soldi?

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