 |
Alassio – Febbre elettorale
Alassio che passione. Tutti parlano di Alassio, i giornali, i blog, le radio. Ma di Alassio si parla soprattutto ad Alassio nei suoi caruggi. Tante novità in lista, tanti sindaci già visti. Villani scende e con lui il buon vecchio Melgrati tiene botta. Ma perchè Villani ha cedute alle lusinghe? Perchè Villani è andato a salvare una nave che affondava?
|
|
E’ stato obbligato. Elezioni mai così incerte, senza di lui c’era il timore di perdere, pdl e lega in difficoltà senza volti nuovi. Villani rischia di perdere per salvare la baracca. La bella novità è che oggi decidere o scommettere è difficile. Villani scende in campo e neutralizza Avogadro che si combatte i voti con il giovane e verde rampollo. Avogadro comincia a saggiare che con i suoi ex compagni di partito è dura combattere. Purtroppo vincere per lui è un impresa impossibile. Porta in seno le macerie del PD e di alleanze campate per aria, parlando di rinnovamento proprio lui che di nuovo non ha nulla. I controsensi si moltiplicano. In quel terreno Melgrati è più forte, Villani no. Va beh!! staremo a vedere. Meno titoli dei giornali per Galtieri il candidato che non è mai stato sindaco, nè senatore, nè consigliere. Lui è il volto nuovo e senza aggressività zitto zitto acquista consensi dimostrando che la campagna elettorale non si combatte sui quotidiani. Nel piccolo paese è ben visto e chi è stufo dell’andazzo pensa a lui come novità . Ha in squadra qualche giovane promessa e il suo gruppo civico piano piano sembra che venga fuori ben radicato fra la gente del paese. Poi c’è Jan Casella che sta per chiudere la lista: giovani, meno giovani, novità , ma tutto di sinistra. Casella sa per certo che la battaglia che deve vincere la vincerà passeggerà trionfante sulle macerie di un PD senza identità che combatte ogni giorni con le ferma coerenza di Bugelli.
Insomma tutto da scoprire nel tempo che resta da qui fino a metà maggio. Tratteniamo il fiato e vediamo se la città di Alassio in apnea farà la scelta migliore.
|
| Domenico Giraldi interviene su salvaguardia degli arenili |
|
Nella sua prolungata assenza dalla Città di Alassio, il candidato Sindaco di “A come Alassio” deve essersi dimenticato non solo delle “La salvaguardia degli arenili sarà un punto cardine del nostro programma elettorale”, dichiara Giraldi, Presidente del Consiglio Comunale. “Essa rappresenta una priorità per la nostra Città e per il suo turismo, e sarà nostra premura affiancare l’opera dell’Amministrazione a quella dell’Associazione Bagni Marini sul fronte delle problematiche, sia presenti che future, relative alla controversa direttiva Bolkestein sui servizi. Tanto il sottoscritto, quanto il candidato Sindaco Luca Villani, siamo consapevoli delle esigenze della categoria, della quale faccio parte in prima persona: da quasi settant’anni, la mia famiglia gestisce uno stabilimento balneare alassino, la cui guida è stata nelle mani prima dei miei nonni, quindi di mio padre, e oggi mia e di mio fratello”. “Mio padre era membro del direttivo dell’Associazione Bagni Marini, e lo è stato fino al 1989, anno in cui ho cominciato a partecipare io stesso alle riunioni, al fianco del presidente Ernesto Schivo. Con lui sono entrato a far parte del direttivo, presenziando per quasi un decennio per poi avvicendarmi con mio fratello, che ne è tuttora componente, garantendo costante presenza e partecipazione. Le spiagge sono una parte integrante della vita della mia famiglia, e lo sono anche del programma elettorale di Luca Villani, che ha dimostrato la propria sensibilità nei riguardi del tema, inserendo un imprenditore balneare nella lista dei candidati”, conclude Domenico Giraldi, candidato a sostegno di Luca Villani Sindaco. LUCA VILLANI PER ALASSIO |
