Vado Ligure

VADO LIGURE: ABBANDONARE IL CERTO PER L’INCERTO

VADO LIGURE
ABBANDONARE IL CERTO PER L’INCERTO 
In un momento di crisi come questo sarebbe assurdo agli occhi di qualunque esperto in politiche del lavoro, economista, politico, imprenditore, opinion-leader, sindacalista, andare a mettere in discussione dei posti di lavoro sicuri di un settore che da sempre rappresenta un punto fermo dell’economia del nostro territorio, per rischiare un investimento in qualcosa di (sempre più) incerto.
Eppure la nostra terra italica ed in particolare quella ligure èspesso rappresentata da amministratori che riescono sempre a stupirci, in senso negativo purtroppo.
Mi riferisco all’opera gigantesca che è in costruzione nel porto di Vado Ligure, la piattaforma Maersk che gode di un finanziamento da parte dello stato di circa 300  milioni di euro (soldi pubblici) ed una partecipazione per circa 50 milioni di euro da parte dell’unico concorrente che si è aggiudicato la concessione (cinquantennale)  per la gestione del terminal, la Maersk (praticamente un regalo).  Purtroppo i posti di lavori …