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Si può governare una città come Savona
senza le cospicue entrate degli oneri di urbanizzazione?
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Ne discuteremo Martedi 10 Maggio alle 18:00 in sala Rossa con il Sindaco di Cassinetta di Lugagnano Domenico Finiguerra e Angelo Bonelli segretario Nazionale dei Verdi. All’ incontro parteciperà anche Ferruccio Sansa che ha in più occasioni denunciato la distruzione del paesaggio e della storia che sta avvenendo anche a Savona. La domanda da cui partire in occasione delle elezioni deve essere: Ci piace Savona, la città in cui viviamo? Se la risposta è SI, allora si potrà scegliere serenamente fra lo stile efficentista e spietato di di Marson e quello solidale e lento di Berruti. Con due modalità differenti entrambi difendono gli stessi obbiettivi: raddoppio di Tirreno power, piattaforma Maersk, Crescent, centri commerciali, posteggi, … Se invece la direzione verso la quale sta evolvendo Savona non ci piace, bisogna sapere che si può cambiare, svoltare pagina mettendo in pratica un modello di sviluppo alternativo che permetta ai bilanci comunali di fare a meno della dipendenza dagli oneri di urbanizzazione. Un nuovo modello che mette i cittadini ed il bene comune al centro dell’ azione della Amministrazione e considera la storia, l’ arte, la cultura, il gusto, il paesaggio di Savona una ricchezza da preservare e non una merce da vendere. Un modello che discuteremo Martedi in sala Rossa. Prima del voto che decidere il futuro di Savona. Perchè niente è già stato scritto e a differenza di quanto vogliono credere i grandi potentati i savonesi potrebbero scegliere di cambiare. Simona Simonetti dei Verdi
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