La chiamavano Spiaggia Libera Attrezzata, ma oggi di “attrezzato” resta solo lo sconforto, e di “libero” soltanto il degrado che imperversa senza freni. A Vado Ligure, quella che un tempo doveva essere un esempio virtuoso di fruizione pubblica del litorale si è trasformata in un monumento all’abbandono. E mentre l’estate bussa alle porte, la giunta continua a far finta di niente.
La spiaggia era stata devastata da una mareggiata, l’ennesima, segno inequivocabile che la natura ha la meglio quando gli interventi pubblici sono mal concepiti. A nulla sono serviti i massi, le dighe, i ripascimenti a raffica e nemmeno quel muro – probabilmente abusivo – che avrebbe dovuto proteggere la struttura. Il risultato? Una disfatta completa.
Il concessionario che aveva vinto l’appalto per la gestione ha abbandonato la nave, lasciando la spiaggia nel più totale degrado. E da allora tutto è rimasto esattamente com’era: bagni chiusi, strutture fatiscenti, pavimentazioni divelte, una triste cartolina di incuria e spreco di denaro pubblico. A guardar bene, è rimasto solo il vento… e ora anche uno striscione.
Proprio in questi giorni è comparso uno striscione firmato dal gruppo “Vivere Vado”, appeso sulla struttura cadente come una denuncia muta ma eloquente. Un grido d’allarme che rompe il silenzio imbarazzato dell’amministrazione, che da tempo evita accuratamente qualsiasi parola – e soprattutto qualsiasi azione – sul destino della spiaggia.
Siamo ormai alle porte della stagione balneare, e Vado si prepara, come ogni anno, a offrire il peggio di sé. Mentre i privati si attrezzano, la spiaggia pubblica, costata centinaia di migliaia di euro, giace come un rudere in disfacimento, tra incuria e disinteresse. Altro che turismo sostenibile, altro che valorizzazione del bene comune. Qui si valorizza solo l’arte dell’abbandono.
E la giunta? Zitta. Immobile. In balia delle onde.
Difficile capire se sia più grave l’incompetenza tecnica o l’indifferenza politica, ma certo è che Vado Ligure sta diventando, stagione dopo stagione, il laboratorio perfetto di una spiaggia che non c’è, dove si sbandierano piani e progetti, ma alla fine resta solo lo striscione. E il degrado.
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Questa mattina 19 aprile i solerti vigili hanno rimosso lo striscione sul vergognoso degrado della spiaggia libera attrezzata che dura da tanti anni..
