Dopo la vittoria di Marco Russo si sperava in un rinnovamento degli amministratori invece, almeno in questi primi mesi, assistendo alle performance degli assessori e dei consiglieri della maggioranza sembra si sia fatto un passo indietro.
I giovani consiglieri di maggioranza dimostrano di non essere per nulla autonomi, nelle sedute leggono a testa bassa la lezioncina preparata probabilmente da altri e qualche volta sbagliano pure. Anche i consiglieri con più esperienza e soprattutto gli assessori fanno rimpiangere le passate amministrazioni.
Senza andare troppo indietro con gli anni ricordiamoci dei componenti della maggioranza con Berruti Sindaco, rispetto a quelli di oggi erano dei giganti.
La grande oratoria di Federico Berruti, la vis polemica del vice Livio Di Tullio, ma anche la dialettica dell’assessore Luca Martino e dei consiglieri giovani come Federico Larosa.
Loro non leggevano i loro interventi, parlavano a braccio e suscitavano interesse anche quando non se ne condivideva il contenuto.
Le sedute erano vive, battagliate, mai noiose. Oggi solo l’opposizione sembra dare spunti ai giornalisti di cronaca politica.