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Tranquilli savonesi la genovese del PD Cristina Battaglia veglia su di voi.

Nel Consiglio di ieri è stato votato l’esproprio di terreni nella zona sopra la Rusca da parte del Comune per ripristinare due tralicci delle funivie crollati durante le piogge del 2019.

Premesso che le famiglie che vivono nella zona, fra le quali vi è anche una azienda agricola con un piccolo maneggio, sono state danneggiate dalla frana che potrebbe essere stata causata dalla trascuratezza da parte delle funivie delle aree dove è locata la stazione di transito e deviazione  dei vagonetti  di S. Lorenzo (ipotesi del Consigliere Bertolazzi Geologo del Gruppo Savona Capoluogo)   si sono visti non solo danneggiati dalla frana ma anche dalle ruspe inviate sul posto per contenere i danni ed ora pure dall’esproprio di loro terreni per “ interesse pubblico”

L’interesse pubblico delle funivie SPA, società privata che ha in concessione dal Ministero dei Trasporti lo storico sistema di trasporto di carbone dal porto di Savona alla Cockeria di Bragno, attraverso funivia e vagonetti, è stato contestato in Consiglio dal Gruppo Savona Capoluogo.

Infatti nella sua relazione il Consigliere Silvio Rossi contestava il fatto che tale struttura, che sopravvive da trent’anni grazie solo agli aiuti statali, non avrebbe più senso ad essere tenuta in vita in quanto ormai l’uso del carbone è stato abbandonato in tutto il mondo occidentale e la de-carbonizzazione è un percorso irreversibile, oltretutto  in presenza di  una possibilità di trasporto delle rifuse dal porto  al parco di stoccaggio di San Giuseppe  attraverso ferrovia; per cui  per quelle poche migliaia di tonnellate  di carbone destinate alla vetusta Cokeria di Bragno non sarebbe valso il costo per il ripristino della funivia da parte dello Stato, a meno che non si pensasse di trasportare altro tipo di rinfuse solide, tipo i rifiuti urbani prodotti nel Centro Sud.

E lì è scoppiato il finimondo, con da una parte il Consigliere Dell’Amico e il Consigliere Martino che condividevano le preoccupazioni di Savona Capoluogo e chiedevano di sapere  preventivamente di quali rinfuse solide si tratta, dall’altra l’intervento dirompente del Consigliere Bussalai in difesa dell’Azienda in cui lavora, ma determinante è stato l’intervento della Consigliera del Pd Battaglia in aiuto alla Giunta,  per garantire il soccorso rosso alla risoluzione del problema espropri,  visto che i 5stelle potevano essere una mina vagante.

Il futuro ci dirà chi la vedeva lunga o chi invece voleva nascondere qualcosa ai savonesi.

Sandokan

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