Sono partite le grandi manovre in casa Lega

Non conoscono sosta le mosse strategie nella Lega savonese, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.
Il vice ministro Rixi ha chiamato accanto a sé in quel di Roma l’ex onorevole Flavio Di Muro (trombato alle recenti elezioni politiche come i colleghi Ripamonti e Foscolo) in qualità di collaboratore al Ministero delle Infrastrutture….VEDI.
Nel frattempo si stanno definendo i giochi per ridefinire i ruoli apicali all’interno del partito.
Gli Incarichi nella segretaria Provinciale sembrano essere già stati decisi dall’alto.
A breve, gli iscritti voteranno per rinnovare il direttivo provinciale e pare che, il candidato unico scelto per la segreteria sia l’ex onorevole Sara Foscolo, mentre il ruolo di vice sembrerebbe essere stato assegnato a Giuseppe Grisolia, consigliere comunale di Altare.
Entrambi sono persone di fiducia dell’onorevole Francesco Bruzzone  e dell’ex senatore Paolo Ripamonti. Quest’ultimo è rimasto momentaneamente appiedato come incarichi, ma è desideroso di ritagliarsi un ruolo ed una poltrona da qualunque parte, meglio se in terra di Liguria.
Si sa che gli incarichi importanti, in politica, prima passano dalle segreterie dei partiti e poi, una volta stabiliti, vengono (semplicemente) ratificati dalla base degli iscritti nei congressi.
A proposito dell’ex senatore, le sue attuali chance di ottenere una nomina sono legate ad un gioco ad incastri che potrebbe coinvolgere l’Assessore regionale Benveduti: quest’ultimo, se dovesse volare a Roma con destinazione ad un altro incarico di prestigio in qualche ministero, libererebbe ufficio, poltrona e scrivania in Regione: muri ed arredi compresi potrebbe essere riassegnati proprio a Ripamonti.
La segreteria provinciale di un partito è inoltre l’organo interno che deciderà i nominativi da inviare alle segreterie regionali per la scelta definitiva delle candidature alle prossime elezioni regionali.
E’ anche per tale ragione, che, se si riescono a piazzare i propri uomini e donne di fiducia nei posti giusti, la prossima campagna elettorale per approdare a Genova potrebbe considerarsi già iniziata.
Certo, bisogna mettere anche in conto i malumori interni al partito per tutta questa dinamica intraprendenza dimostrata dall’ex parlamentare laiguegliese.
Preso atto dei risultati elettorali ottenuti dalla Lega alle politiche e dei più recenti sondaggi, è più che probabile che, al prossimo giro, i posti a disposizione siano pochini.
In tale caso, a tremare sarebbero gli attuali consiglieri Brunetto e Mai.
Nel caso dell’ex primario, poi, se si aggiungono i brillanti risultati ottenuti fino ad oggi in materia sanitaria, c’è da stare poco allegri.
Vedremo! Sicuramente nei prossimi mesi, con la politica, avremo poco di che annoiarci.

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