Sono passati più di due mesi dal cambio di viabilità in via dei Mille, e la situazione, anziché migliorare, ha aggravato la frattura tra commercianti e amministrazione comunale. Il sindaco Marco Russo ha incontrato nuovamente i tre negozianti, gli ultimi rimasti a credere – o forse sperare – che qualcosa possa ancora cambiare.
Gli altri? Non ci sono più. Stanchi di dialoghi a senso unico, sfiduciati da una giunta che ascolta per dovere e decide per abitudine, hanno scelto il silenzio come unica forma di protesta.
Durante l’incontro, sono emerse tre richieste semplici e ragionevoli:
Ripristinare le strisce pedonali eliminate, per permettere ai clienti di raggiungere agevolmente i negozi.
Creare un’area di carico e scarico merci per ridare ossigeno a chi ogni giorno deve ricevere forniture.
Modificare il parcheggio di piazza Diaz, sacrificando alcuni stalli per tentare di dare più fluidità ad una viabilità ora caotica.
Proposte concrete, dettate dal buon senso. Eppure, il sindaco ha incassato le richieste senza prendere impegni. Ha promesso “ulteriori valutazioni”, prendendo ancora tempo, come se il tempo, per chi deve pagare affitti e bollette, non fosse già scaduto da un pezzo.
Il sindaco ha risposto che “sta lavorando” sulle soluzioni e ha chiesto altro tempo per valutazioni. Nel frattempo, anche gli ultimi tre commercianti pazienti avranno modo di riflettere se continuare a credere nel dialogo o aggregarsi al fronte di chi, ormai sfiduciato, considera questa giunta sorda ai reali problemi della città.