Savona al contrario: Genova potenzia i bus notturni, Savona riduce il servizio

Mentre a Genova si punta a potenziare le corse notturne dei bus e della metropolitana durante i fine settimana, a Savona si assiste a una riduzione del servizio dopo le 21. Due scelte diametralmente opposte, che riflettono diverse visioni della mobilità pubblica e delle esigenze dei cittadini.

A Genova, il consiglio comunale ha approvato una mozione che impegna il Comune ad adottare misure per potenziare il trasporto pubblico nelle ore notturne. L’iniziativa nasce dall’esigenza di offrire una soluzione efficace a chi esce la sera, soprattutto in seguito alle recenti modifiche al codice della strada che prevedono un inasprimento delle sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza. L’amministrazione genovese ha quindi deciso di investire in un servizio che potrebbe ridurre il numero di automobilisti sulle strade nelle ore critiche, garantendo maggiore sicurezza e incentivando l’uso del trasporto pubblico.

A Savona, invece, la direzione intrapresa sembra essere l’opposto. Dopo le 21, infatti, si registra una riduzione del servizio di trasporto pubblico, una scelta che rischia di penalizzare chi lavora con orari serali, chi esce per svago e chi non dispone di un mezzo proprio. Questa decisione si inserisce in un quadro più ampio di razionalizzazione dei costi, ma solleva interrogativi sulle ripercussioni sociali ed economiche di una città che riduce la propria mobilità proprio nelle ore in cui sarebbe più necessaria.

La differenza di approccio tra le due città liguri pone una questione centrale: quale ruolo deve avere il trasporto pubblico in un contesto urbano che mira alla sostenibilità e all’inclusione? Genova sembra aver colto l’importanza di un servizio accessibile anche di notte, mentre Savona appare ferma su una strada che potrebbe risultare penalizzante per cittadini e attività economiche.

La speranza è che, anche a Savona, si possa aprire un dibattito sulla mobilità notturna e sulle opportunità che un servizio efficiente potrebbe offrire alla città. In un’epoca in cui si parla sempre più di innovazione e sostenibilità, forse il vero passo avanti sarebbe garantire a tutti la possibilità di spostarsi in sicurezza, a qualsiasi ora.

Condividi

Lascia un commento