Immagino già il lettore che, da una prima lettura del titolo, starà pensando: “mi sembrava di ricordare che la frase originale fosse liberté, egalité, fraternité! probabilmente il correttore automatico avrà modificato le parole iniziali dell’autore”.
In realtà con il mio francese maccheronico, ho semplicemente voluto giocare con le parole e con le assonanze.
Partiamo dalla politica e più precisamente da “Lòa caput mundi”, non nel senso della pagina locale di facebook creata per discutere online sui temi loanesi, ma proprio dal Comune del centro rivierasco.
Rumenté
L’attività economica legata al mondo del rifiuto, come sappiamo, è prospera e lucrosa, per cui è inevitabile che le attenzioni del mondo politico in questo campo siano particolari.
La lotta per la conquista della poltrona da Sindaco della cittadina rivierasca è pertanto particolarmente cruenta.
E’ una lotta tutta interna al centrodestra: Cambiamo VS Lega.
Entrambi gli schieramenti simpatizzano per differenti competitors del settore che, in questo momento, sono impegnati a conquistare importanti fette di mercato sia nell’indifferenziato, sia nel riciclo del rifiuto.
Sanité
Santa Corona e San Paolo: l’eterna lotta per la supremazia tra due realtà sanitarie che, anziché integrarsi tra di Ioro, per ragioni economiche ed elettorali, sono messe continuamente in competizione tra di loro.
In questo momento, la parte del leone è svolta dal ponente, in quanto gli equilibri regionali interni al centrodestra si sono ulteriormente spostati verso questa parte di territorio.
Il savonese e la Valle Bormida, in questa fase, non “contano una fava!”.
Ne sanno qualcosa i primari del nosocomio savonese, nel momento in cui si parla di ripartizione dei fondi per la sanità, o quando si tratta di decidere se tenere aperti o chiudere, oppure continuare a fare funzionare specifici reparti.
Cemento armé
Chi conquisterà il comune di Loano, finalmente, dopo decenni di promesse, vedrà concretizzato il sogno di un nuovo piano regolatore.
Ci sono alcune zone strategiche (per qualcuno) del territorio, che, da tempo immemore, attendono di essere trasformate in edificabili.
Sarà interessante vedere, al termine della contesa elettorale, a seconda di chi avrà vinto tra le due fazioni in lotta, se questi ampi terreni collocati a ridosso del centro urbano, nella prima collina, dotati di una splendida vista a mare, in prossimità di importanti emergenze architettoniche, riceveranno la dovuta (a detta di qualcuno) valorizzazione urbanistica.
Vedete, cari lettori, come, con il passare dei secoli, i principi ispiratori della politica siano cambiati.
Si è passati dai valori ai favori, dai valori alle valorizzazioni urbane, da liberté, egalité, fraternité a rumenté, sanité, cemento armé.
