Riuscirà Scaramuzza nella “mission impossible” di risollevare le fallimentari strategie politiche messe in atto nella provincia di Savona dal senatore Ripamonti?
Quest’ultimo, sicuramente, ha oramai compreso da tempo che il suo modo di gestire il partito e di influenzare l’attuale amministrazione savonese, sta facendo acqua da tutte le parti. Ultima la defaillance con cui ha bruciato un candidato come Amoretti, oppure per essersi scelti collaboratori nel partito che non hanno dimostrato particolari abilità strategiche operative.
Per questo oggi è diventato ufficiale il passaggio dell’assessore Scaramuzza alla Lega e molto presto dovrebbe toccare anche al Consigliere Alberto Marabotto.
Il senatore Ripamonti, da almeno quattro anni, aveva iniziato a tessere la propria tela di relazioni a Savona, per realizzare e mantenere il proprio ruolo, portando dalla sua parte esponenti di altri partiti esterni alla lega.
Purtroppo per lui, i fallimenti elettorali degli ultimi anni sono stati poco felici: il comune di Pietra…perso, il comune di Finale…perso, il comune di Vado…perso, il comune di Albenga…perso perso perso!
Soprattutto a Savona per Ripamonti e la Lega ormai le cose sono precipitate: i 3 consiglieri Bertolazzi, Rossi e Rebagliati sono usciti dalla lega, il consigliere Martino sembra sparito, dei pochi consiglieri rimasti alcuni sono molto critici nei suoi confronti, per non parlare dei 3 assessori Arecco, Zunato e Levrero che, se si andrà avanti così, probabilmente seguiranno altre strade politiche. La segretaria Maione, dopo la faccenda del progetto sulla raccolta rifiuti è stata momentaneamente messa da parte, per poi, probabilmente, ritirarla fuori dal cilindro al momento opportuno, sperando nell’oblio dei savonesi.
L’annuncio ufficiale del passaggio di Scaramuzza nelle file leghiste (la notizia è in realtà vecchia di qualche anno) in chiave anti Santi difficilmente solleverà la situazione della lega gestione Ripamonti, anzi a rimetterci saranno i fedelissimi rimasti, perché i voti verranno dirottati su Scaramuzza e su altre probabili new entry, sempre che i simpatizzanti leghisti savonesi siano disposti a votare per loro. A breve un altro componente leghista cambierà casacca, aumentando ulteriormente il dissenso nei confronti del senatore Ripamonti e approfondendo ulteriormente il solco tra i simpatizzanti del carroccio
