I toni trionfalistici che qualcuno ha usato per descrivere l’andamento delle vaccinazioni anti Covid nell’ambito della asl 2, purtroppo cozzano contro una realtà disarmante. I savonesi hanno rischiato di dover andare a fare il vaccino a Spotorno. Ma sarebbe stato assolutamente illogico è scomodissimo per i medici della città di Savona accompagnare i propri pazienti di una certa età a Spotorno. I medici di famiglia già avvisati di dover praticare i vaccini ai propri pazienti sono ancora nel totale caos organizzativo e le riunioni che si svolgono per raggiungere certe soluzioni sono finite per la maggior parte nel nulla di deciso e di fatto.
I medici sono sconvolti ed arrabbiati, i pazienti rassegnati ed impauriti come si fa a cantar vittoria bisogna essere molto disinformati. I direttori di distretto dovrebbero darsi un po’ più disponibili a seguire meglio le operazioni visto che la medicina del territorio sarebbe compito loro, ahimè seguirla
Dottor Renato Giusto
