Quale sarà il futuro di Egea?

Sulla situazione di Egea, l’azienda che con Idealservice e DocksLanterna, si è aggiudicata il 49% di Ata, ieri, nella seduta della commissione nel comune di Alba, è stato ascoltato Marco Meo, da maggio amministratore delegato di Egea commerciale. L’amministratore  parlato di “operazione di risanamento”: “A settembre, abbiamo affidato a un advisor il compito di effettuare un’analisi completa dell’azienda. In seguito, insieme a un pool di banche, siamo riusciti a mettere insieme un finanziamento con procedura semplificata, per un importo di 70 milioni di euro sul medio-lungo periodo…. Al contempo, abbiamo iniziato a ragionare su un’operazione finanziaria per concludere una partnership industriale con un solido soggetto del ramo energetico, possibilmente produttore di energia, al fine di consolidare il ruolo di Egea sul mercato. In questo momento, abbiamo avviato un confronto con A2A, il cui ingresso sarebbe un valore aggiunto. La trattativa è riservata: possiamo dire che al momento non esiste un’esclusiva e che siamo in fase embrionale”.
In sintesi, si cerca l’ingresso nell’azionariato di un grande operatore… Dalla Gazzetta di Alba

L’ipotesi sarebbe quella di un ingresso di A2A tramite un aumento di capitale che le consentirebbe di ottenere una maggioranza di poco superiore al 50%.
Si parla di un offerta di 120 milioni (la stessa cifra  che aveva offerto  Iren). A proposito di Iren  qualcuno ipotizza che si farà nuovamente avanti.

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