Presentato nella sala della Provincia il candidato Sindaco del centro destra. Chissà poi perché in Provincia e non in Comune in sala rossa?

Riportiamo le dichiarazioni del neo candidato.

“Sono affezionato alla città, sono sardo ma abito da 52 anni a Savona e ho sempre cercato di dare tutto il possibile alla città che mi ha dato tanto e alla quale ho dato anche io il possibile. Ho accettato incarico con molta preoccupazione non lo nego, ed è stato detto della mancanza di coesione, penso comunque di poter dare un grande contributo per la città. Con una lista civica moderata che sia espressione della società civile” ha specificato il candidato primo cittadino. Ci sarà bisogno in questa avventura di tutti i cittadini e di una consulta delle associazioni, lavorerò con lo stesso spirito per lavorare ad un programma con al centro le esigenze per la città, cercando un modello sostenibile economico, ambientale e sociale. Non farò delle promesse elettorali sensazionalistiche, ho sentito troppi spot, no alle promesse che sono state disattese, sono pragmatico su queste cose. Farò il possibile per avere, li pretenderò, dei collaboratori di dimostrata sensibilità e competenza, per essere più efficaci possibili per questa città. Il programma verrà elaborato nei prossimi giorni e speriamo che sarà utile per Savona, che è la cosa più importante”.

Niente di nuovo da riportare nelle dichiarazioni degli altri interventi: Toti, Rixi, Bagnasco, ecc.

Da  citare solo i ringraziamenti della Sindaca ai soli assessori Montaldo Rodino, Romagnoli e Scaramuzza

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