Non è un segreto che Marco Russo avesse l’ambizione di essere contemporaneamente Sindaco del capoluogo e Presidente di provincia, purtroppo le cose non sono andare come voleva, soprattutto per demerito suo.
Russo vive nella totale autoreferenzialità ma sa benissimo che gli altri sindaci della provincia non lo considerano e, nel timore di perdere, ha rinunciato alla candidatura facendo infuriare il pd.
Quando sono arrivate le candidature di Olivieri e Canepa lui ha pasticciato accordi prima con uno poi col l’altro con un unico obiettivo poter dire la sua anche nel consiglio provinciale. Ha mollato Canepa scelto in un primo tempo preferendo Olivieri anche perché pressato dal Pd. Per l’appoggio ha chiesto in cambio il posto di direttore generale della provincia per l’attuale segretario comunale Lucia Bacciu, sapendo bene l’importanza di quella carica per contare nelle decisioni che dovrà prendere la giunta provinciale.
Per ora Olivieri ha preso tempo e Giulia Colangelo, l’attuale segretaria/direttrice, rimane al suo posto. A quanto pare anche il vice presidente Niero non sarebbe molto d’accordo sull’incarico alla Bacciu.
Vedremo come andrà a finire.
Dal secolo del 1 febbraio