
Continuano le grandi manovre in vista delle prossime elezioni comunali a Cairo Montenotte.
Dopo le notizie sul patto Paolo Ripamonti / Fulvio Briano con Andrea Pasa, segretario Cgil e possibile candidato sindaco cairese, ecco muoversi il gran visir di Loano, Angelo Vaccarezza, al lavoro per mettere uno dei suoi fedelissimi al comando di Cairo.
Non è un mistero che tra Vaccarezza e Ripamonti ci sia una guerra politica e personale che va avanti da oltre un decennio. E salta agli occhi che il buon Angelo non si faccia vedere a Cairo da anni — neppure per mangiarsi una tira.
I dissapori tra Vaccarezza e la giunta Lambertini sono noti, e questo starebbe spingendo l’ex presidente della Provincia a cercare un suo candidato per le amministrative non nell’attuale giunta, ma in un comune della valle.
Voci valbormidesi danno infatti in pole position per la candidatura del centrodestra a Cairo il fedelissimo vaccarezziano Daniele Galliano, sindaco di Bormida, anche lui ai ferri corti con Lambertini & C.
La chiamata di Vaccarezza sembrerebbe essere stata gradita dal sindaco Galliano, disposto a scendere dalle “Terre Alte” di Bormida per tentare l’avventura nel capoluogo della Valbormida.
Da sempre Galliano è uno scudiero di Angelo, pronto a seguirlo come un fedele Sancho Panza con il suo Don Chisciotte.
Indubbiamente uno scenario da fantapolitica, ma non distante dal modus operandi del buon Vaccarezza, che sognerebbe un asse Cairo–Carcare, completato dal ritorno di Franco Bologna a Carcare.
La coppia Galliano–Bologna come sindaci di Cairo e Carcare, guidati dal gran burattinaio di Loano: uno schema che, se confermato, cambierebbe gli equilibri in Valbormida.
Per ora, restiamo in attesa di vedere se i protagonisti inizieranno a muovere le prime pedine.





