Site icon UOMINI LIBERI

Celle Ligure. La discesa in campo dei ‘big’

Nessuna ironia. Ci riferiamo seriamente ai Bertoldi, ai Manzi e alle Venturino (in ordine alfabetico, di nome Luigi, Michele e Carla), e ‘grandi’ nel senso di essere stati protagonisti nell’attività amministrativa di Celle: il primo, Sindaco; il secondo, vice-Sindaco e la terza, Consigliere di Minoranza in quota Gruppo Verde-Blu. Li ringraziamo. Loro unici, civettuoli a parte, a prendere a cuore, mettendoci impegno intellettuale, e perdendoci tempo, a farsi interpreti delle cose comuni ed a metterci nome e faccia in posizioni critiche e scomode sui fatti salienti che stanno attraversando in special modo questi tempi recenti. Arrosti, si fa per dire, sulla graticola a fuoco lento da anni e lustri, che chissà quando e come verranno portati in tavola. Si scusi la digressione culinaria e, tanto per intenderci: le due Colonie, il Rilevato Ferroviario, l’ex Cinema Giardino, Olmo e, ultimo arrivato, e ora con botto, l’ex Albergo Pescetto, e non scordarne qualcuna, dove, volendo, potremmo metterci pure il Rio S.Brigida…!

Essi ne scrivono, in questo numero ne diamo ampio atto, e magari meglio nel prossimo, con la solerzia e la competenza che indubitabilmente li connota. E li invitiamo a continuare, a non mollare e, per quanto possibile noi a sostenerli e, ove ritenessero, a collaborare per quanto di utilità comune, dandogli ampio spazio.

Ma si, e ci, domanda qualcuno: a che cosa mirano per mettersi così in luce? Bah, difficile pensare con la testa degli altri. In effetti ‘denunciano’, non ‘mugugnano’, coerentemente a quanto affermato da Luigi Bertoldi a pag. 3 e da lui attuato per le Colonie Bergamasche. In maniera meno esplicita e diretta gli altri due.

Tutti e tre, chi più chi meno, ‘hanno già dato’, come si suol dire, e per fare un ‘toto’ elettoralistico escluderei loro velleità a future candidature o partecipazioni in nuove compagini elettorali. Ma mai dire mai. Ne avrebbero tutti e tre capacità e la terza, con di più l’età, la rivalsa per

essere rimasta fuori della porta.

Fumate da calura estiva…? Si vedrà.

Sin qui si è scritto di tre, ma c’è un quarto, sicuramente non da meno. Anzi, per quanto ha scoperto o fatto scoprire, sui cui presupposti denunciati e riconosciuti, sono stati emessi atti di alta autorità. Qui certamente un numero uno: l’ing. Arturo Bricchetto, fustigatore dell’ex Albergo Pescetto, non animato da alcuna velleità se non quanto da lui dichiarato e riportato a pagina due. Ringraziando anche lui, hombre vertical, per la dedizione e per il coraggio. Riporteremo i seguiti.

  Pierino Ratto A CIVETTA

Condividi