C’E’ CHI HA TROVATO LA RUSSIA E C’E’ CHI HA TROVATO L’AMERICA

Finita la pandemia inizia la guerra.
Siamo tutti preoccupati ed atterriti per quello che sta accadendo in questi giorni e che potrebbe addirittura aggravarsi ulteriormente nelle prossime settimane.
Temiamo per la vita delle persone coinvolte nel conflitto russo ucraino e temiamo per le conseguenze economiche della guerra: rincari, razionamenti, privazioni, licenziamenti, profughi, famiglie separate e chi più ne ha più ne metta.
Al contempo penso al tempismo perfetto con cui tante amministrazioni locali, tra le quali quella di Savona, proprio in questi giorni, hanno deliberato di raddoppiare le indennità per Sindaci, Assessori, Presidenti di Consiglio.
Il mondo è atterrito e preoccupato per le conseguenze della guerra, mentre i membri di una piccola comunità di persone al momento più fortunati e privilegiati di altri, con un tempismo che stona, potrebbero aver trovato il  modo di differenziarsi.
Ci mancherebbe, tutto previsto per legge, tutto regolare, tutto lecito, ma a volte un piccolo gesto di rinuncia, anche solo temporaneo, varrebbe più di mille fiaccolate, di mille indignazioni, di mille facce contrite, di mille recite.
Chissà se costoro saranno capaci, nelle prossime settimane, di stupirci con un gesto di rinuncia, oppure di concreta carità cristiana tramite adeguate donazioni personali a favore di coloro che hanno perso tutto.
In questi giorni, la sensazione che percepisco dalle persone intorno a me è che, in tanti, abbiamo trovato la Russia, mentre, pochi altri baciati dalla fortuna, hanno trovato l’America!

 Massimo Arecco Consigliere  di FdI

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