Area di crisi complessa, un po’ di storia

Area di crisi complessa, un po’ di storia
Il 2016 è stato una degli anni peggiori per l’industria savonese. Tre delle principali realtà Bombardier, Piaggio Aerospace e Tirreno Power  ne sono uscite notevolmente ridimensionate. La crisi economica che perdura dal 2007-2008, per queste realtà industriali non è la causa principale, pesano anche scelte industriali, politiche e sindacali discutibili. Non giova alla soluzione dei problemi l’intreccio di interessi tra politica sindacati ed aziende, che nulla hanno a che vedere con gli interessi dei lavoratori, che sono poi gli unici a pagare per colpe altrui.
Un po’ di storia…

31-05-2016

In una calda giornata di primavera inoltrata, si tiene lo sciopero congiunto di Bombardier e Tirreno Power, per riportare l’attenzione delle autorità sullo stato di crisi dell’industria savonese…LEGGI

All’evento non mancano i candidati a sindaco di Savona, visibilmente scossi per la situazione di crisi sociale che si troveranno a dover gestire. Uno dei candidati si intrattiene anche con un dirigente sindacale che fa riferimento al partito che lo ha candidato.

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Speriamo non sia una passerella organizzata allo scopo. Comunque impeccabile nel suo completo la Caprioglio.

La manifestazione ha termine quando viene annunciato che è stato fissato un incontro presso il MISE per discutere dalla situazione di crisi.

 

16-06-2016

Incontro presso il MISE allo scopo di istituire l’area di crisi complessa savonese. L’incontro è presieduto dalla viceministro dello sviluppo economico Teresa Bellanova (ex bracciante agricola pugliese, ex dirigente sindacale CGIL ora passata dall’altra parte della barricata) sono presenti tutte le autorità regionali, oltre alle rappresentanze territoriali e nazionali della trimurti sindacale. Il viceministro Bellanova sottolinea “la necessità dell’impulso da parte della Regione Liguria per istruire la richiesta”..LEGGI

 

28-06-2016

Incontro presso il MISE per discutere la crisi in cui versa Piaggio Aerospace…LEGGI

In conclusione il MISE ha ricordato all’azienda che seppur strategica per lo Stato Italiano la redazione di un piano industriale coerente con gli impegni precedenti spetta all’azienda e non al Governo. Il tavolo è stato rimandato al 28 luglio.

 

11-07-2016

Dopo l’annuncio che Bombardier ha perso una importante commessa di treni regionali, arriva a Vado Ligure un importante manager del gruppo per discutere le strategie con il management locale...LEGGI

Nei giorni seguenti si terranno altre manifestazioni stando però ben attenti a non intralciare troppo il traffico, dalla foto si può notare che il presidio occupa unicamente il parcheggio davanti al Palazzo della Prefettura…LEGGI

 


 

 13-07-2016

 – Dopo circa un mese di stop dall’ultimo incontro romano in cui il viceministro Bellanova esortava la Regione Liguria a prendersi le proprie responsabilità, viene richiamata l’attenzione sul problema della crisi industriale savonese…LEGGI

 

21-07-2016

Bombardier annuncia 106 esuberi

 Andrea Pasa segretario FIOM-CGIL savonese, ormai dimissionario/to, tuona minaccioso:

 «Non è possibile avere una situazione del genere con 106 persone fuori dal ciclo produttivo dall’oggi al domani quando l’Italia è uno dei pochi Paesi che sul ferroviario sta investendo moltissimo. Tra commessa per i regionali e interventi previsti dopo il disastro della Puglia gli stanziamenti raggiungono i 6 miliardi. In questa somma deve esserci per forza una parte da destinare in termini di lavoro a Vado Ligure. L’azienda comunque è stata scorretta perché ha messo in atto unilateralmente una decisione che avrebbe dovuto condividere con noi al tavolo di Roma».

 La patata bollente la lascerà qualche giorno dopo al suo successore…LEGGI


 Come si può vedere dalla foto della Stampa, anche in questo caso la manifestazione dei lavoratori è fatta per non arrecare troppo disturbo, svolgendosi unicamente nella via di ingresso allo stabilimento Bombardier di Vado Ligure.

 

27-07-2016

 Dopo le molte crisi industriali brillantemente risolte nel settore metalmeccanico, e nel pieno della crisi industriale savonese, Andrea Pasa da segretario provinciale FIOM-CGIL, viene promosso Segretario Confederale al quale verrà attribuita la delega all’Organizzazione. Il consenso tra i votanti dell’Assemblea Generale Cgil è a dir poco staliniano 59 su 59. Ad Andrea Pasa succede alla guida della FIOM-CGIL savonese Andrea Mandraccia, dipendente di Coop Liguria con esperienza sindacale nei settori della ristorazione, della grande distribuzione, nell’industria alimentare ed agricoltura. Tutti settori affini a quelli metalmeccanico ed energia, per cui nell’area savonese viene richiesta la situazione di crisi industriale complessa.

 Vuoi mica che nelle aree industriali eventualmente dismesse si vorranno insediare dei centri commerciali o attività affini? Il caso OMSAV di cui al saggio di Bruno Lugaro “Il Fallimento perfetto” è da manuale. Per Mandraccia la votazione si può definire di stampo kruscioviano un solo contrario ed un astenuto

Andrea Pasa entra in segreteria…LEGGI

Andrea Mandraccia nuovo segretario Fiom Cgil…LEGGI

 

 28-07-2016

Incontro presso il MISE per Piaggio Aerospace...LEGGI

  Tra i punti salienti del nuovo piano industriale presentato dall’azienda vi è la focalizzazione su attività industriali primariamente militari.

 

28-07-2016

Incontro presso il MISE per Bombardier…LEGGI

 Sostanzialmente un nulla di fatto, il viceministro Bellanova chiede all’azienda di sospendere i licenziamenti aggiornando ad un successivo incontro prima della pausa estiva. Anche nel successivo incontro del 4 agosto sostanzialmente un nulla di fatto rimandando poi il tutto a dopo le ferie estive. Il viceministro conclude

ci incontreremo di nuovo il 20 settembre per valutare un piano industriale che guardi al futuro di questa importante realtà produttiva”. Inoltre, per quanto riguarda i lavoratori Bombardier “stiamo cercando di individuare percorsi non traumatici, valutando tutti gli strumenti a disposizione come alternativa ai licenziamenti. Strumenti che possano dare il tempo necessario per costruire basi solide per il rilancio”…LEGGI

 

30-08-2016

Accordo per la cassa integrazione in deroga per Bombardier a seguire quella straordinaria dal 29 novembre..LEGGI

 

03-09-2016 

Regolamento di conti interno tra CGIL e PD, in vista del futuro congresso PD, l’avvocato Briano viene licenziato dalla CGIL.

L’avvocato tra l’altro dichiara “negli ultimi mesi il rapporto tra la segreteria del partito e la Cgil si è visibilmente deteriorato”….LEGGI

 Per quali motivi vi dovrebbero essere rapporti tra segreteria del PD ed il principale sindacato italiano, che dovrebbe limitarsi a difendere i diritti dei lavoratori? Forse a causa della raccolta di firme per i referendum abrogativi di alcuni punti del job act? Il sindacato dovrebbe occuparsi di politica del lavoro non a intrallazzare con i politici.

 

05–09-2016

Finalmente dopo la lunga pausa estiva la Regione Liguria con la delibera n.812 del 5 settembre 2016 autorizza la presentazione dell’istanza di riconoscimento di situazione di crisi industriale complessa dell’area del savonese ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM del 31 gennaio 2013, attuativo dell’art. 27, comma 8, del DL 22 giugno 2012 n. 83 recante “Misure urgenti per la crescita del paese”….LEGGI

 

20-09-2016

La regione Liguria riesce a deliberare in modo definitivo e con la delibera n.835 del 20 settembre 2016 viene “individuata l’area per l’Istanza di riconoscimento di situazione di crisi industriale complessa dell’area del savonese”.

 

20-09-2016

Incontro presso il MISE per Tirreno Power…LEGGI

 Viene revocata la mobilità per 186 lavoratori, in attesa “di fare i necessari approfondimenti tecnici sugli ammortizzatori sociali a garanzia del reddito, e per la ricerca di soluzioni finalizzate all’occupabilità e al reinserimento dei lavoratori”

“Lavoreremo senza sosta per individuare una soluzione condivisa e positiva, a tutela dei lavoratori”.

Queste le dichiarazioni della viceministro Bellanova.

 

21-09-2016

Con fulmineo decreto ministeriale il 21-09-2016 viene riconosciuta l’istanza presentata della Regione Liguria. “Per tale area sarà adottato, mediante apposito accordo di programma, il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale al fine di regolare gli interventi agevolativi, l’attività integrata e coordinata di amministrazioni centrali, regioni, enti locali e dei soggetti pubblici e privati, le modalità di esecuzione degli interventi e la verifica dello stato di attuazione e del rispetto delle condizioni fissate.”

 

12-12-2016

Firmata in Regione Liguria l’intesa sulla cassa integrazione straordinaria per Tirreno Power.

 

21-12-2016

L’onorevole Giacobbe presenta alla Camera dei Deputati l’interrogazione a risposta in commissione 5-10169 con tema l’iter di avanzamento della situazione di crisi industriale complessa del Savonese. Evidentemente qualche ingranaggio della macchina organizzativa si è inceppato...LEGGI

La procedura prevede che venga affidato ad Invitalia S.p.a., l’incarico di elaborare una proposta di Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI).

Leggendo i documenti sembrerebbe si stiano intralciando a vicenda Stato e Regione.

I sindacati non si fanno troppo sentire.

 

11-01-2017

– Incontro presso il MISE per Piaggio Aero…LEGGI

 

24-01-2017

Incontro a Genova a margine delle iniziative per la commemorazione di Guido Rossa, delle delegazioni sindacali savonesi con il Viceministro Bellanova per avere ragguagli sull’iter procedurale dell’area di crisi complessa…LEGGI

 Evidentemente vi sono dei ritardi.

   
Il vice ministro Bellanova e Stella della Cgil

08-02-2017

Incontro presso il MISE per Bombardier.

Il processo di mobilità, a detta della dott. Janse del management di Bombardier, è gestito in piena collaborazione con le RSU, e sta andando avanti con reciproca soddisfazione. Un’atmosfera veramente pastorale.

Il Dr. Castano in rappresentanza del MISE in conclusione ricorda ai Rappresentanti Bombardier, che Bombardier non è un’azienda con sede a Vado Ligure, ma una grande azienda multinazionale. Evidentemente in conclusione il Dr. Castano risveglia l’allegra comitiva dalla precedente atmosfera idilliaca ricordando a tutti i rispettivi ruoli….LEGGI

 Il segretario Fiom GGIL savonese prospettando nuovi tagli per Bombardier tuona minaccioso:

”E’ chiaro che se è vero come è vero che ad ottobre il gruppo aveva manifestato la volontà di avviare 7 mila esuberi in tutti i suoi stabilimenti europei Italia compresa, ora questa prospettiva non è accettabile per Vado” ed ancora Serve concretezza”. A quasi nove mesi dallo sciopero del primo sciopero 31 maggio 2016 serve concretezza….LEGGI

 

08-02-2017

Viene anche emesso il decreto ministeriale per l’istituzione del Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) nell’area di crisi industriale complessa del territorio del savonese, ma leggendo il decreto, sono state assegnate solo poltrone senza nuovi e ulteriori oneri a carico del bilancio dello Stato.

Sembrerebbe che per l’area di crisi complessa al momento non vi siano fondi….LEGGI

 

08-02-2017

La CGIL savonese nel centenario della rivoluzione di ottobre alla console di una radio locale si prepara a coordinare i lavoratori e le diverse migliaia di disoccupati alle prese con la crisi, nelle prossime primavere savonesi per la riscossa del proletariato.

 

13-02-2017

L’onorevole Giacobbe presenta alla Camera dei Deputati l’interrogazione a risposta in commissione 5/10555 riguardante la Piaggio AeroLEGGI

La Piaggio ha meritato un’interrogazione a parte visto l’interesse militare del drone.

Evidentemente la Piaggio Aerospace ha un valore strategico che altre aziende non hanno.

Verrebbe da dire finché c’è guerra c’è speranza.

 

09-03-2017

Incontro romano tra i vari attori, la presidente della provincia di Savona Giuliano annuncia: “Passo importante per concretizzare il rilancio economico e occupazionale”.

Atto di rilievo è che sono state assegnate due poltrone  Corrado Diotallevi  e Tommaso Cafora che saranno i due referenti dell’agenzia Invitalia per la provincia di Savona….LEGGI

  

24-03-2017

Sciopero con vista sul congresso PD.

Sullo stabilimento Bombardier di Vado Ligure sembrano addensarsi minacciose nuove nubi…LEGGI

Prontamente le organizzazioni sindacali indicono un nuovo durissimo sciopero, anche in questo caso la priorità è quella della discrezione, infatti anche in questo caso lo sciopero si svolge unicamente nella via di ingresso allo stabilimento Bombardier di Vado Ligure….LEGGI

 Allo sciopero presenzia anche l’onorevole Giacobbe, probabilmente doveva fare un po’ di passerella per promuovere il Ministro Orlando, e pareva quasi che lo sciopero fosse stato indetto per questo scopo, più che per i problemi dei dipendenti.

Quando è a Roma gli stessi lavoratori, a cui va stringere le mani nel suo collegio elettorale, li bastona come componente della commissione lavoro votando la fiducia al job act ed altri leggi. Una porcata contro i lavoratori, bella contraddizione.

Cosa ancora più grave essendo una ex dirigente sindacale CGIL.

Si veda l’articolo del SECOLO XIX sullo sciopero della Bombardier incorniciato in quello del congresso del PD, come dire andate a votare Orlando.

 

Conclusione

Dopo quasi un anno e molte ore di sciopero da parte dei lavoratori delle aziende colpite dalla crisi, l’iter per l’istituzione dell’area di crisi complessa sembra ancora molto fumoso.

Al 5 aprile 2017 sembrano essere state assegnate solo due poltrone.

Un iter forse più utile ai vari attori istituzionali e sindacali per sistemare i loro conti in sospeso e le loro poltrone, più che per venire incontro agli interessi dei lavoratori.

Un decreto senza finanziamenti ha vita breve.

A titolo di esempio bisogna ricordare che i lavoratori dell’ILVA di Genova guidati dalla FIOM-CGIL genovese, che evidentemente ha poco a che vedere con i sindacati savonesi, da oltre 10 anni continuano a difendere l’accordo di programma del 2005. Nel 2016, tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio si sono avute tre giornate di scioperi duri. Con sole 24 ore di sciopero i lavoratori dell’ILVA si sono assicurati il rispetto dell’accordo per i mesi a venire….LEGGI

Sindacati che intrallazzano con aziende e politicanti di turno, non portano sicuramente risultati a vantaggio dei lavoratori.

 

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