Alassio: Melgrati vs Casella: chi vince e chi rischia di durare poco..

Sfida elettorale dall’esito pressoché scontato ad Alassio dove si è registrata una campagna soporifera. Melgrati va verso la conferma, non tanto per meriti personali quanto per l’inconsistenza degli avversari. Casella, ha una squadra poco competitiva (volti poco conosciuti e senza esperienza politico amministrativa) e ha sfoderato gli artigli troppo tardi, dopo 5 anni di opposizione all’acqua di rose insieme ai desaparecidosCanepa, Parascosso e Rossi (che dovrebbero recitare il mea culpa per il loro atteggiamento troppo soft sui banchi della minoranza che ha spianato la strada a Melgrati). Casella è stato troppo timido in questi anni, avrebbe potuto e dovuto fare di più. Comunque, il talento non gli manca, come si è visto nel faccia a faccia dai Salesiani. Il navigato Melgrati, dal canto suo, pur non potendo vantare un bilancio straordinario, ha una lista ricca di campioni delle preferenze che gli assicurano una facile vittoria (Galtieri, Invernizzi, Zavaroni, Giannotta). Il grande favorito di queste elezioni, spaccia per civica una lista che è in realtà il centrodestra, rinforzato dall’ ex segretario del PD locale, Martino Schivo, protagonista di un notevole salto della quaglia, dopo 5 anni di oppofinzione. Alla truppa di Melgrati si aggiunge dietro le quinte come cinque anni fa, Massimo Niero, big dei Dem del comprensorio e nemico giurato di Casella, suo probabile competitor, a sinistra, alle prossime regionali (Niero non ha ancora digerito che fu Casella a negargli il seggio in regione con la sua buona performance alle ultime elezioni regionali). Veniamo ora alle criticità: Melgrati, come detto, vincerà, ma un secondo dopo cominceranno i problemi. Troppi galli nel pollaio, pronti a scannarsi per il ruolo di Vicesindaco e gli assessorati. Una squadra di “galacticos” che non sarà facile gestire… Con all’interno anche chi ha cercato, fino all’ultimo, di fare le scarpe al sindaco, ma questa è un’altra storia…. Insomma la previsione è una facile vittoria, seguita però da un percorso molto tribolato che potrebbe concludersi in anticipo rispetto alla scadenza naturale, per via delle ambizioni dei tanti che aspirano alla successione del Sindaco con qualunque mezzo ….

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