La Sca (Servizi Comunali Associati), che distribuisce l’acqua ai soci, (i comuni di Alassio, Albenga, Laigueglia, Villanova d’Albenga e Garlenda), da un po’ di tempo è spesso protagonista delle cronache locali. A gennaio il giudice ha confermato la sospensione del direttore generale, Massimo Parodi, e quindi il 27 aprile il Cda dell’azienda partecipata ha provveduto a nominare il sostituto con un contratto a tempo determinato.
Come nuovo direttore è stato scelto Alberto Marabotto, ex consigliere al comune di Savona e uomo di fiducia di Ripamonti. La nomina è avvenuta con due voti favorevoli e uno astenuto.
A quanto pare, però, la nomina non sarebbe valida. Secondo lo statuto è l’assemblea dei soci (i Comuni di Alassio, Laigueglia, Albenga, Villanova d’Albenga e Garlenda) che deve nominare il direttore generale, potrebbe delegare il Cda a farlo, ma in questo caso la delega pare non sia mai stata data.
Inoltre all’atto della nomina di Marabotto non è stato specificato né la durata dell’incarico e neppure il compenso come prevede lo statuto.
Secondo alcuni anche il curriculum dell’ingegnere Marabotto non avrebbe le caratteristiche per quel ruolo e qualcuno vuole rivolgersi alla Corte dei Conti
Quindi sarebbe tutto da rifare, dovranno essere i soci ad eleggere prossimamente il direttore. Se sarà così vedremo se toccherà ancora al prediletto del senatore Ripamonti