A Quiliano con Letta segretario c’è già chi scalda i motori.

Il ritorno di fiamma sulla scena politica nazionale con la nomina a segretario del Pd del democristianissimo Enrico Letta, nipote del sempiterno scudiero di Berlusconi Gianni, inizia già ad avere le prime ripercussioni a livello locale.

Un caso è proprio quello del comune di Quiliano, dove il Partito democratico, dopo decenni di governo, si trova ora relegato all’opposizione, e dove prende vigore e si rafforza la ricandidatura a sindaco di un altro democristiano di ferro: Alberto Ferrando (ora impegnato a sostenere la sicuramente vincente cavalcata a primo cittadino di Savona di Marco Russo).

E nello stretto di via Porcile, in quella che fu in passato la sede del vecchio e glorioso Pci, pare che i quadri di Gramsci e Togliatti siano definitivamente franati giù dai muri.

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