Tra assunzioni di nipoti, PNRR, ripicche e accordi sotterranei si va verso l’elezione del Presidente della Provincia

Tra una settimana si voterà per eleggere il Presidente della Provincia in una atmosfera non proprio serena. I due candidati Olivieri e Canepa, tutti e due del centro destra, si stanno facendo dietro le quinte una lotta senza quartiere mentre il Pd sarà l’ago della bilancia.
E’ una lotta di potere tra lega o meglio Ripamonti e Cambiamo! o meglio Vaccarezza.
Il favorito dovrebbe essere Olivieri, ma la lotta è incerta perché il Pd, dopo aver scelto Olivieri ora sembra che Russo e la sua maggioranza abbiano virato verso Canepa.
Incomprensibile la posizione dei consiglieri savonesi dei 5 Stelle da sempre contrari alle provincie,  ora appoggiano ufficialmente il candidato leghista Canepa.
Nel frattempo tra assunzioni di nipoti, arrivo dei finanziamenti del PNRR e ripicche varie, gli accordi sotterranei continueranno fino al 9 gennaio giorno delle elezioni.
In questa situazione di incertezza vinceranno sicuramente l’astensione e le schede bianche. I rumors che circolano danno per certo che molti consiglieri non sceglieranno nè uno né l’altro candidato.
Nel frattempo a Roma va avanti la riforma elettorale che dovrebbe restituire un po’ di dignità agli enti locali periferici, troppo spesso additati come centri di spesa pubblica, in realtà collegamento diretto con i bisogni e le esigenze del territorio, ovvero il ritorno all’elezione diretta da parte dei cittadini dei propri rappresentanti in sede provinciale….LEGGI

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