Per decenni si è sostenuto che Genova fosse un laboratorio politico grazie alle sue innovative decisioni, che influenzavano positivamente la vita pubblica dei suoi cittadini. Il primo segnale venne dalla formazione di un governo di centro sinistra con sindaco Fulvio Cerofolini (1975-1985), dopo anni di gestione democristiana. Successivamente, venne eletto il primo Sindaco (2017), sostenuto dal centro destra appaiato alla Regione con Presidente Giovanni Toti. Le due posizioni sono sempre state complementari in quanto, Toti si occupava della politica e delle relazioni, con una vera propria macchina da guerra mediatica che metteva ciliegie su tutte le torte, anche quelle non alla panna, ma al “cioccolato” e Bucci, nominato Manager della politica, si accreditava tutto ciò che veniva fatto nell’Area Metropolitana, anche quei progetti iniziati dalle amministrazioni precedenti:
– tutta la parte idraulica della Val Bisagno
– la copertura del Bisagno zona Foce
– via Lungomare Canepa
– Ponte Morandi progettato e pagato dallo Stato in toto
oltre a queste opere va detto che ne ha imbastito altre non certamente fortunate come quelle citate sopra:
– le piste ciclabili un vero flop
– Corso Italia non sappiamo ancora cosa diventerà pur avendo la certezza, che il progetto precedentemente, veramente di pregio è durato più di trent’anni e sarebbe andato oltre, se non demolito
– la Fiera del Mare ridotta ad una ridicola Marina con molti volumi abitativi (colata di vetro) degni dei peggiori speculatori edilizi degli anni 70.
A questo punto cosa dire? Bucci molto probabilmente verrà eletto, nonostante il poco feeling con il personale e con i cittadini, grazie al lavoro politico di Toti, che ha cannibalizzato la Lega facendo crescere molto il suo partito in modo da tenere sotto scacco il povero Sindaco che sta facendo, tra l’altro, una operazione elettorale a perdere imbarcando molte figurine di “serie c”, che gli porteranno pochi voti e tante rogne, perché sono i reduci di partiti ormai inesistenti come Italia Viva , Nuovo Partito Socialista con qualche altro Socialista che certamente non sarà ricordato dalla storia.
Concludendo, possiamo anche azzardare, che se i genovesi faranno una precisa analisi della legislatura Bucci potrebbero virare sul candidato Sindaco alternativo Avv. Ariel Dello Strologo, persona stimata e capace imitando il “botto” fatto da Russo a Savona.
