Fino a poco tempo fa le notizie su Tpl riguardavano sempre la crisi della azienda, lo scontro provincia-Comuni per l’affidamento in house, gli scontri tra dirigenza e sindacato (informazioni scritte direttamente ai dipendenti scavalcando i rappresentanti dei lavoratori), l’adesione dell’azienda a due associazioni datoriali con sperpero di denaro, le difficoltà per mezzi sempre più vecchi e la mancanza di dipendenti.
Per i problemi, in questi anni è stato fatto poco o nulla mentre in questi ultimi mesi sembra che finalmente ci sia la rinascita dell’azienda con continui annunci di grandi novità.
Anche oggi i giornali riportano la notizia della sostituzione di alcuni mezzi vecchi con veicoli di ultima generazione.
Queste notizie sono accolte con grande soddisfazione ma non vorremmo che questa euforia negli annunci fosse dovuta alla scadenza del consiglio di amministrazione a fine giugno e qualcuno stia cercando di mantenere la poltrona.
Speriamo non sia così, ma circolano anche voci di una possibile proroga alla scadenza del consiglio di amministrazione.
Ci auguriamo che i Comuni, soci dell’azienda, si oppongano a questo rinvio
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