Nella lunga vicenda Ata e nella battaglia a colpi di ricorsi nelle aule dei tribunali nessuno ha messo in risalto le dichiarazioni dell’assessore Pasquali in Consiglio comunale sul mancato pagamento delle liquidazioni dei 40 pensionati dell’azienda.
L’assessore aveva dichiarato: è opportuno precisare che tutti i dipendenti, e molti lo hanno fatto, possono farsi anticipare dall’Inps il credito e non attendere quindi la liquidazione da parte di Ata.
Visto che tali errate affermazioni non hanno trovato spazio sui giornali (chissà perché?), ci preme ribadire che i pensionati in questione non possono ricevere la liquidazione dall’Inps perché Ata non è fallita ma è in concordato.
Sarebbe opportuno che l’assessore ammettesse l’errore
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