PSI

Cercasi disperatamente la forza di reagire
Fischia il vento e infuria la bufera, scarpe rotte ma pur bisogna andare a conquistare la nostra primavera….
Un pò di chiarezza attraverso la limpidezza del cielo e la luce del sole farebbe comodo un pò a tutti, ovvero, sono indignato di come si è voluto sparare sul piccione “Pozzo” dopo le elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010.
Ieri su questa splendida vetrina della politica savonese appariva con nota quasi “diagnostica” la volontà di estromettere o gentilmente mettere alla porta chi da oltre 40 anni partecipa attivamente,costantemente e con cuore alla vita del Partito Socialista Italiano.
Di chi parliamo: del compagno Pozzo che a nove anni (oggi 49) aiutava il papà a servire ai tavoli dell’allora festa dell’Avanti?
Parliamo forse della massima figura storica del PSI Paolo Caviglia ?
Credo che si voglia parlare a vanvera e che si voglia indistintamente gettare benzina sul fuoco,ovvero, le ambizioni sono ingredienti legittimi oltre a consapevoli limiti.
I limiti vengono dettati dal tempo e dalla misura dello spazio che si ha attorno.
Ebbene visto e considerato che sono SOCIALISTA da oltre 60 anni mi chiedo chi è il sarto che ha disegnato e assemblato questo vestito ad entrambe le “comparse” apparse nel VS articolo viene indossato scomodamente.
Ricordo che il Partito Socialista Italiano sia su base nazionale,regionale e provinciale è da ridefinirsi rispetto le caratteristiche del contenitore e ciò potrà avvenire solo attraverso la costituzione dell’Associazione Partito Socialista Italiano e dai membri che lo comporranno.
Quando parlo di membri vorrei sottolineare che non si tratta di nerboruti fallocrati ma di persone capaci di sostenere e vitalizzare l’ideologia socialista sia nei metodi che nei valori storici che rappresenta.
Non abbiamo Vice SINDACI ne aspiranti tali, abbiamo degli ottimi Amministratori locali che AL MOMENTO GIUSTO sapranno farsi apprezzare,crescere o riposare.
AMEN !!!!
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