Dopo aver partecipato all’inaugurazione dell’opera dell’artista Lucchesi in Piazza Pertini, il Presidente del Psi Riccardo Nencini ha invitato tutti alla presentazione del suo libro su Giacomo Matteotti, che si terrà prossimamente a Varazze. Questa notizia sembrerebbe buona , ma non è così in quanto il moderatore sarà l’ex Sindaco di Varazze Alessandro Bozzano ex Psi, Pd, ed ora con “Cambiamo” accompagnato da una folta delegazione di destra formata da Toti, all’assessore Gianpedrone e il Senatore della Lega Bruzzone. Nulla di personale verso questi politici, tuttavia corre l’obbligo di segnalare a tutto il centro sinistra che questa manifestazione “puzza” di mera strumentalizzazione a fronte anche del silenzio dei pochi socialisti rimasti. Giacomo Matteotti assassinato dai FASCISTI sicuramente si rivolterà nella tomba, ma anche i fratelli Matteo Matteotti e Giancarlo Matteotti, che hanno militato nel Psdi , Psi e più in generale nella sinistra fino alla loro morte, non saranno contenti. Di tutto ciò ne basta e avanza, ma il dato politico ancora più rilevante sta nel fatto che i quattro socialisti savonesi sembrerebbero propensi a vendere la loro “anima”, visto che nelle ultime tornate elettorali hanno dimostrato tutta la loro irrilevanza (pochi decine di voti), insomma disperati cederebbero la “ditta” al solito Toti in cerca di nuova verginità riformista da sbandierare alle prossime amministrative.
In conclusione ricordiamo a tutti i democratici, che al momento, Toti è alleato in Regione ed in molte amministrazioni comunali con Fratelli d’Italia erede del Movimento Sociale di Almirante, fatto forse irrilevante per Riccardo Nencini affossatore del Psi, che ha ridotto elettoralmente e politicamente ai minimi termini.
