La medicina del territorio è stata abbandonata

La medicina del territorio dovrebbe essere fatta secondo la legge Balduzzi di ambulatori dei medici di medicina generale facenti parte delle AFT (Aggregazioni Funzionali Territoriali).

Ovvero associazioni funzionali territoriali almeno trenta medici ogni trentamila cittadini. Questi presidi sanitari dovrebbero soddisfare le necessità assistenziali in modo olistico ovvero per qualsiasi problema clinico.

Le AFT dovrebbero poi far parte delle UCCP ovvero unità complesse di cure primarie, alle quali dovrebbero aggregarsi molti medici specialisti che dovrebbero collaborare con i medici di famiglia per assistere i pazienti. Tali strutture non sono state attivate, così la pandemia ci ha trovati impreparati.

Le vaccinazioni su larga scala sarebbero il primo compito da eseguire per poter raggiungere con grandi numeri L immunità di gregge. Tutto ciò non è stato attivato, ringraziamo chi non ha organizzato la medicina del territorio

Dott. Renato Giusto

Condividi

Lascia un commento