La farsa alassina

Scontro elettorale? Sarebbe più giusto parlare di parodia delle elezioni nella Città del Muretto, con 2 candidati sindaci, formalmente contrapposti, ma che, in realtà, vanno d’amore e d’accordo. Uno deve cercare di nascondere il bilancio poco brillante della sua lunga gestione, l’altro il passato comunista. Uno più vecchio anagraficamente, l’altro già vecchio come idee. Distanti politicamente e antropologicamente eppure vicini, vicinissimi per ragioni di mera sopravvivenza: senza Casella, Melgrati avrebbe con ogni probabilità conosciuto l’onta del commissariamento prefettizio anticamera del forzato pensionamento. Senza Melgrati, Casella non avrebbe potuto raccogliere quel pacchetto di voti che gli spianera’ la strada alle prossime regionali, il suo vero obbiettivo…. Più interessante la competizione interna alla lista Melgrati per il ruolo di Vice sindaco con tanti che si scannano per raccogliere la futura eredità del Sindaco.

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