Paolo Marson

L’ASSESSORE “BRACCIO DI FERRO”!!!
Da quando e’ assessore provinciale, si e’ palesato fornito di “attributi politici” di primordine e quindi ben lontano dal profilo di riservato professionista cui ci aveva abituato. Parliamo del titolare dei trasporti e dell’ambiente detto anche “braccio di ferro”, che pur essendo da poco in carica, non le manda a dire, e, tra una scatola di spinaci e l’altra, si autoelogia in modo così sperticato che sembra il Marchese del Grillo dell’indimenticabile Albertone.

In 9 mesi, secondo la sua versione, avrebbe risolto più problemi che il centro sinistra in 20 anni…leggi…ha fuso ACTS e SAR (peccato che i c.d.a. siano sempre troppi!). Ha spezzato le reni a OCV, costruendo il nuovo forno (peccato che fosse in predicato da anni); ha soggiogato la cokeria di Bragno (dandogli  un’autorizzazione integrata tutta da verificare); ha occupato manu militari l’area ex IP di Valleggia, per conto di Nord-conad (peccato sia in sito esondabile, come dice il piano di bacino della  stessa provincia).
Quanto a Tirrenopower, e’ pronto a qualsiasi braccio di ferro, essendo sicuro di avere la stessa forza di Silvester Stallone per stendere l’avversario al primo colpo!
Se gli spinaci lo assisteranno, lo vedremo piantare il suo emblema sulla piattaforma e sulla  cittadella di Ferrania.
Fuori dal paradosso, chiediamoci cosa sia successo, in questi mesi,al mite avvocato di provincia, già corteggiato dal PD e da questo partito omaggiato della presidenza della ACTS?
Sente forse odore di elezioni comunali e, con il conforto delle sue esoteriche frequentazioni, si sta preparando al grande salto della candidatura a sindaco di Savona  nel 2011?
Se così fosse, nessuna meraviglia, basta non esagerare, annoverando alla propria carismatica attività, financo la scoperta dell’America o quella dell’ombrello!!!!

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