I segreti dal Palazzo di Città 4

I segreti dal Palazzo di Città
inviati dalla statua bronzea di Renata Cuneo, Allodola, collocata nell’atrio del Palazzo” 

FRATELLI D’ITALIA O PARENTI SERPENTI D’ITALIA:
LO SCONTRO SIMONA SACCONE TINELLI E GIOVANNI BATTISTA PIZZIMBONE
 
Ma che succede dentro la destra di Fratelli D’Italia? Solo qualche mese fa, a ottobre – novembre dello scorso anno, scendeva in campo a Savona, come un cacciatore con l’Aquila kazako della Mongolia, l’imprenditore Giovanni Battista Pizzimbone, come nuovo potente Coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia su delega diretta (nientepopodimenoche) di Giorgia Meloni.
 
E’ di dominio pubblico che l’ancora giovane affascinante imprenditore già parlamentare
di Forza Italia nel 2012 per pochi mesi, sia stato un animatore dei famosi circoli Dell’Utri anche a Savona e Imperia; circoli che storicamente hanno avuto un ruolo di interfaccia fra il gruppo Berlusconi e le varie anime della cultura occidentalista, di destra e americanista dei nostri tempi; anzi, i  Circoli di Dell’Utri – sostengono molti analisti – hanno avuto la pretesa di costituire “l’anima culturale del centro-destra” e forse anche di più nel rapporto con la società diffusa.

Ma Torniamo a noi! E’, altrettanto noto, che Giovanni Battista è stato cofondatore del Gruppo Aimeri-Biancamano, gestore della discarica imperiese dei rifiuti a Ponticelli, nonché per anni titolare di decine di appalti per lo smaltimento rifiuti a Imperia (attraverso Eco Imperia), Sanremo (fino a pochi mesi fa, prima di Amaie Energia) e in altre decine di Comuni Imperiesi, savonesi e in mezza Italia. Nei primi mesi della sua nomina e prima della definizione delle liste liguri del Centro Destra per le elezioni del 4 marzo scorso, il ciclone Pizzimbone sembrava un uragano d’idee, progetti e “risorse”, volte a rafforzare il radicamento di Fratelli D’Italia nel territorio savonese con l’apertura della nuova Sede di via Servettaz, riconquistare una rappresentanza nel Consiglio Comunale di Savona, attraverso l’adesione al Partito della Destra di Simona Saccone Tinelli, transitata, nel frattempo, da Forza Italia di Angelone al Gruppo misto.

La terza decisione di Pizzimbone, è stata la nomina a sorpresa (come nuovo responsabile cittadino di Savona di Fratelli d’Italia), nientemeno che l’amico Luca Aschei, sociologo e libero professionista, specializzato in economia del turismo alla Bocconi e titolare dello Studio Aschei: Formazione Consulenza Aziendale, corsi di formazione per Privati, Aziende ed Enti. Organizzazione, media & communication, consulenza e progettazione aziendale.

Grande colpo di marketing che la Città – incredula – ha vissuto come un colpo di fulmine e anche Allodola Bronzea ha vissuto con sorpresa, scetticismo e sospetto!


In una prima fase fu entusiasmo e lavoro in team, come succede spesso alla Simona Saccone Tinelli (thunderbolt, coup de foudre, scuffia, infatuazione acritica)! E cosi tutta pimpante e contenta partecipa – come delegata ligure – al Congresso Nazionale del Partito della Meloni, svoltosi a Trieste il 23 dicembre scorso e da protagonista all’assise provinciale del Partito del 23 novembre presso NH Hotel della Darsena, dove all’unisono Pizzimbone annuncia “Una giornata importante, un congresso sentito e partecipato” e la Saccone conferma “Una squadra compatta di tutto rispetto”.

E, i Mass Media savonesi possono ben scrivere “Tanti i nomi del panorama politico della zona che si sono uniti a Pier Paolo Pizzimbone“ e  “al suo entusiasmo e alla sua voglia di costruire un gruppo coeso, compatto, radicato sul territorio e vicino ai problemi delle persone”.

Tra di loro Simona Saccone, chiamata la “pasionaria della destra” e consigliere comunale di Savona nel gruppo misto che rappresenterà Fdi in Comune a Savona; Rocco Invernizzi, consigliere e presidente del consiglio comunale di Alassio; l’assessore comunale di Villanova d’Albenga Marco Braghin; il consigliere comunale di Noli Enrico Pollero e il consigliere comunale di Spotorno Marco Rapetti.

Un collettivo e un Team che vorrebbe risalire nella serie A della Politica savonese messa insieme da Pizzimbone e tenuto a battesimo dal deputato Walter Rizzetto, dall’assessore regionale Gianni Berrino, da Marco Melgrati “amico caro di Pizzimbone” e dal segretario di Genova del partito Ubaldo Borchi.

Azz! Sembra il remake di “Siamo una squadra fortissimi” di Checco Zalone; “Siamo una squadra fortissimi, fatta di gente fantastici e nun potimm’ perd’ e fa figur’ e mmerd’; perché noi siamo bravissimi e super quotatissimi e se finiamo nel balatro, la colpa è solo dell’albitro”!

E poi che succede? Accadono almeno tre fatti: Pizzimbone non viene candidato né in Liguria, né in altre parti d’Italia e fin qui….; la sua nomina a Coordinatore savonese di FdI, sembra non sia stata ben digerita da tutto il Partito regionale, ha creato tensioni nel partito, soprattutto a Sanremo e Imperia, dove il leader locale Gianni Berrino (Assessore Regionale) ha imposto un suo uomo (Chicco Iacobucci, vecchia giovane conoscenza di Allodola Bronzea, quando Chicco era Assessore alla Provincia di Imperia) come vice coordinatore regionale di Fratelli d’Italia e Candidato alle Elezioni politiche (poi trombato di brutto), l’avvenuta rottura umana e relazionale dal punto di vista politico tra Pizzimbone e la Saccone su questioni che attengono i valori della politica della Destra.

La verità è che la Simona Saccone può essere accusata di tutto (eccessiva vocazione alla mobilità e al protagonismo, forme giovanili di ingenuità politica, a volte parla senza prima connettere e ben ponderare, logorrea), ma su un paradigma non transige (e Allodola Bronzea sarebbe pronta a mettere le ali sul fuoco): intende e vive la politica, come esclusivo servizio che aborre altre declinazioni della funzione della Politica.

 

E’ su questo fondamentale punto strategico che è avvenuta la rottura ed è iniziata una dura dialettica che ha richiamato l’attenzione anche di Organismi delicati ad hoc.

Si comprende tutto nelle frasi che posta Simona (a volte troppe): “Ho visto uscire il peggio dell’animo umano dall’avidità alla superbia, dalla malignità all’invidia e visto che grazie a Dio io non devo nulla a nessuno, mi dedicherò solo alle persone che penso, essere degne di essere mie amiche e basta”; “D’ora in poi il mio partito saranno gli italiani, quelli che credono nella legalità e nella moralità, non ha simboli ma segue la parola coerenza”; Se no, non cambierà nulla finché certe persone continueranno ad aleggiare in politica”; “Il politico dovrebbe essere il servo del popolo e mai il contrario….”dimmi con Chi vai e Ti dirò Chi sei….poche balle e dato che credo nell’onesta’e legalità sto iniziando a pensare …seriamente”!

Capisce Gibì perché la Saccone non è arruolabile tra le sue truppe e i suoi afficionados? Lei- se proprio vuole – continui pure a imbeccare il popolo bue con le sue amorevoli sviolinate, come quando dichiarava “ll Commissario Provinciale di Fratelli d’Italia di Savona e Provincia Pier Paolo Pizzimbone, comunica che rinuncia alla propria candidatura per le Elezioni alla Camera dei Deputati del prossimo 4 marzo”.

 

“Ringrazio il mio partito che aveva pensato a me per una candidatura in un Collegio ligure, ma preferisco rimanere sul mio territorio, valutare opportunità e sfide che ci saranno in Liguria sia a breve che a medio termine, e restare vicino alla mia famiglia continuando a dedicarmi assiduamente al mio lavoro, non campando di politica.

Ho svolto con passione e dedizione il mio incarico conferitomi come ringraziamento verso il Partito, e voglio continuare a profondere le mie energie sul mio territorio che amo e che vorrei contribuire a far crescere come merita. Ma, sono anche e soprattutto marito e padre di due figli piccoli e voglio continuare a crescerli standogli accanto con amore quotidiano; essi sono il bene più prezioso che ho la fortuna di avere. “Inoltre ho impegni lavorativi che stando a Roma cinque giorni la settimana, mi avrebbero impedito di svolgere al meglio il mio compito come sono abituato a fare in tutte le cose”.

Scopriamo che Gibi, da gennaio 2018, è anche Responsabile Regione Liguria del Dipartimento Nazionale Tutela Animali di Fratelli d’Italia, Belan dì!

Pier Paolo è, infine, impegnato attivamente nel mondo del volontariato. Dal 2009 é volontario operativo dell’Onlus Croce d’Oro Imperia – Cervo, per la quale presta attività di soccorritore-rianimatore certificato 118, e dalla quale gli è stato conferito il titolo di “Socio Onorario”.  Dal novembre 2015 è stato dalla stessa Associazione nominato Vice Presidente. 

  

Dica e sostenga pure quello che le aggrada, ma a Simona Saccone Tinelli e ad Allodola Bronzea non la fa! Buena Suerte Gibi e….ognuno per la sua strada: sa neanche noi dobbiamo vivere di Politica e intendiamo mantenere intonsa la nostra moralità e la nostra visione della Politica.

L’allodola bronzea

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