Confuoco al Priamar – Note positive e negative

Successo di pubblico del Confuoco al Priamar
Deludente il mugugno e grave l’assenza del Premiato Viglione.
Al Sindaco è bruciato il piumino
Prendiamo atto che la cerimonia del Confuoco al Priamar è stato un successo di pubblico, che la fiamma si è alzata dritta e quindi sarà un anno propizio per la città.
Questi sono senz’altro dati positivi, però se la cerimonia continuerà ad essere celebrata al Priamar non chiamiamola più Confuoco, perchè tutto è stato completamente snaturato e non si è rispettata la tradizione.
Il sindaco per fortuna ha annunciato che si è trattato di motivi di sicurezza a causa dell’Impalcature nel palazzo comunale e che l’anno prossimo si tornerà alla classica cerimonia.

Riportiamo due note negative: il mugugno di Mirenghi (ha ripreso un vecchio mugugno di Cerva ormai superato e lo ha reso “soft” come è nel suo stile). Lo descrive molto bene la Romanato su La Stampa….LEGGI

L’altro fatto molto grave è stata l’assenza del premiato, Ezio Emanuele Viglione. Lo storico è anziano e, purtroppo, non vedente.  Senza l’aiuto di qualcuno non si muove e raggiungere il Priamar non è facile.

Possibile che nessuno abbia pensato di mettergli un’auto e una persona a disposizione perché potesse partecipare?

Da rimarcare anche il fatto che al Sindaco, mentre era alle prese con l’accensione del fuoco, alcuni tizzoni hanno bruciato il cappotto di piumino. 

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