Alassio – sussurri e grida

Alassio – sussurri e grida
La prossima tornata elettorale amministrativa continua a turbare i sonni di molti alassini, sia per l’incertezza della composizione delle alleanze nella formazione delle liste, sia per le prospettive di successo delle stesse qualora fossero più di quattro.
Il Sindaco Enzo Canepa sicuro delle sue amicizie in Regione e di aver bene operato, veleggia verso la chiusura di una lista fotocopia della precedente con l’unica variante di aver sostituito la cugina Monica Zioni, si dice, con la Dott.ssa Loretta Zavaroni e a conferma di ciò, quest’ultima ha ripreso a farsi vedere in giro e a salutare enfaticamente come si addice al futuro Vice-Sindaco, anche perché forte della incandidabilità del suo pericoloso avversario Marco Melgrati, invischiato nella vicenda dell’utilizzo improprio dei fondi regionali quando era capogruppo di Forza Italia.

Il quale tuttavia si muove moltissimo per far credere alla sua popolarità affermando di preferire tornare a guidare il Comune piuttosto che ottenere un ben remunerato incarico. Si vocifera però che le proposte da lui respinte non gli siano mai state fatte ma lui le cita per far credere ai suoi discepoli di essere sempre in gran credito e quindi tenere insieme l’ipotesi improbabile di una lista.

La “Sinistra” polverizzata è alla ricerca di un leader, ma i nomi che si fanno sono sempre gli stessi tra loro spesso inconciliabili (Piera Olivieri, Martino Schivo, Paolo Stalla, Jan Casella, Franco Foglia ecc) con la consapevolezza poi che solo una frammentazione del centrodestra potrebbe metterla in gioco, ma senza un catalizzatore sarà molto difficile.

L’unica possibilità di battere la lista Canepa potrebbe essere la Lista che tutti si aspettano da Angelo Galtieri che tuttavia sta valutando l’offerta eclatante di non presentare la lista, forse per evitare la terza brutta figura consecutiva e perchè qualche buontempone gli ha promesso che se sta fermo un giro, la prossima volta potrebbe candidarsi Sindaco con successo assicurato.

Se decidesse in tal senso dovrà farlo digerire ai componenti del suo “tavolo” che invece sperano nella vittoria anche per l’adesione del giovane Parodi che, dopo aver transitato in AN e Forza Italia (gruppo Melgrati – Zarillo), oggi pare approdato a Insieme X tra l’ira dell’Avv. Giovanni Parascosso che riteneva di essere l’unico giurista in lista.

Certa invece sarà la lista del Movimento 5 Stelle il cui candidato Sindaco Demichelis, dopo aver militato in tutto l’arco politico, da tempo vaga presentando un suo programma amministrativo che al di là della concretezza oggi è l’unica proposta programmatica, Gli altri parlano delle cose che hanno fatto o di quelle che non è stato possibile fare ma non del perché vogliono candidarsi o ricandidarsi. 

L’ultima indiscrezione è quella di un gruppo di estrema destra che pare intenda presentare una lista di testimonianza, senza velleità ma con l’intento di affermare la propria esistenza.

Al momento sono queste le sei opzioni concorrenti ma non si esclude che altre novità escano perché il proliferare delle liste rende possibile la vittoria con scarti minimi di voti.

Stiamo vigili per raccontarvi sia i sussurri che le grida di questa Alassio politica

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