Mancano i vigili… Ma Aloi ha un chiodo fisso: Via Priocco

Mancano i vigili…
Ma Aloi ha un chiodo fisso: Via Priocco

Se si contassero quante volte e quanti uomini del corpo della Polizia municipale si sono recati in questi ultimi anni in via Priocco si dovrebbe pensare che nella zona ci abiti qualche mafioso, qualche ladro o assassino ed invece si è sempre trattato della segnalazione di un solo residente, per piccoli fatti tra vicini i vigili sono accorsi immediatamente e in forze.

Beninteso solo per le segnalazioni di quel particolare abitante, gli altri, anzi l’altro è sempre stato ignorato, sempre colpito con multe e sequestri anche quando questi erano palesemente illegittimi, come dimostrano molte sentenze.

Pochi giorni fa l’ultimo fatto: viene rimosso da “ignoti” un cartello che segnalava la proprietà privata e il divieto di transito (vedi foto sotto)

Il proprietario che ha subito l’ennesimo dispetto e che è tartassato dai vigili compra un nuovo cartello come quello danneggiato e rubato e lo rimette al suo posto.

(foto sotto a destra) 

Il giorno stesso, appena installato, ecco che interviene una pattuglia di 2 vigili in motocicletta non per l’avvenuta rimozione ad opera di “ignoti” ma per l’avvenuto ripristino del suddetto cartello su “strana” segnalazione del solito residente.

Sorgono inquietanti interrogativi:

com’è possibile far andare a proprio piacimento in via Priocco la Polizia Urbana con tutti i problemi che ci sono a Savona e la scarsità di personale?

E’ così importante e intoccabile questo residente?

Gode di qualche appoggio?

Poco prima del suddetto cartello vi è anche la segnaletica di divieto di transito posta dal comando dei vigili (vedi foto a lato).

Questo divieto è costantemente disatteso, non si spiegano quindi i mancati interventi richiesti quando si verificano violazioni al transito.

Se non si riesce a far rispettare il divieto per “mancanza di uomini e mezzi”, oltre al mancato introito per il Comune, il comandante Aloi non dovrebbe far rimuovere la segnaletica inutile ai sensi del codice della strada?

Questo atteggiamento assunto a favore di pochi vicini che usurpano i diritti di proprietà del privato è intollerabile e la cosa più grave è che avviene palesemente con il completo appoggio dei dirigenti del Comune di Savona.

Ma nuova Giunta, Sindaco e Segretario comunale sono a conoscenza di queste situazioni?

Cosa stanno facendo oltre che deliberare i premi di produttività ai Dirigenti?
La storia non finisce qui, seguiremo ulteriori vicende e sviluppi.

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