Rifiuti

 
RIFIUTI ZERO IN PROVINCIA DI SAVONA
UNA BATTAGLIA DI CIVILTA’ PER UNA STRATEGIA ECOSOSTENIBILE SUI RIFIUTI

 

Il link qui riportato per farsi un’idea più precisa della strategia rifiuti zero applicabile anche nella nostra martoriata Provincia savonese in cui sono solo previsti ampliamenti di discariche e pericolosissimi incenerimenti di CDR in centrali a carbone e cokerie.

Ricordo che la raccolta differenziata sperimentata a La Spezia su un bacino di utenza di 15.000 abitanti ha portato ad una altissima percentuale di Raccolta Differenziata del 75 % che non richiederebbe nè discariche, nè CDR ma solo l’attivazione della filiera del riciclaggio del materiale selezionato a monte e compost di qualità per l’agricoltura con notevoli incremento dell’occupazione nel settore e minori costi per i cittadini !

http://www.dmi.unipg.it/~mamone/sci-dem/nuocontri_2/ercolini.html

Ecco le nostra proposta sui rifiuti in Provincia di Savona per una produzione di circa 200.000 tonnellate/anno:

  • Riduzione dei rifiuti alla fonte di produzione per 30.000 t/a (15%)
  • Una seria raccolta domiciliare porta a porta che permette di recuperare quasi tutte le 60.000 tonnellate/anno di rifiuto organico (30% del totale) e avviarlo a un impianto centralizzato di compostaggio con compost di qualità da utilizzare come concime in agricoltura
  • Il recupero delle altre frazioni solide (plastica, metalli , carta, vetro, legno) per un totale di 100.000 tonnellate/anno (50% del totale) con raccolta differenziata porta a porta grazie anche a finanziamenti “Obiettivo 2” della Comunità Europea.
  • Con queste premesse su 200.000 t/a si potrebbero recuperare almeno 190.000 t/a ed il residuo di 10.000 t/a (5%) potrebbe essere smaltito con sicurezza in discarica.

Portiamo avanti questa iniziativa di CIVILTA’ contro l’ottusità degli Enti locali

Virginio Fadda (Biologo)

MODA Savona

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