Ci hanno scritto alcuni cittadini di Ormea

ORMEA
IL sindaco Giorgio Ferraris come Renzi, anche lui vede tutto rosa

Il leader politico italiano, oramai abbiamo imparato tutti a conoscerlo. Non manca giorno che ci allieta di belle notizia sull’Italia che va a mille, nonostante che i dati ISTAT ci dicano che abbiamo il record degli ultimi 150 anni di denatalità, di mortalità e di emigrazione di italiani all’estero (i giovani per trovare lavoro e i pensionati per sopravvivere): sono più che sufficienti  questi tre dati per decretare che l’Italia non va, anzi il contrario. Anche Ferraris…

nella sua piccola Ormea vede tutto rosa, senza rendersi conto che lavoro “vero” non c’è più da anni e soprattutto manca la volontà di crearne nuovo. I servizi stanno scomparendo così come i negozi di paese ed altre attività commerciali/artigianali/industriali.

Non è si è mai voluto far arrivare il gas metano (tubazioni già a Trappa) per favorire quella “meraviglia” del teleriscaldamento. E’ sufficiente confrontarsi con qualsiasi utente per rendersi conto che il teleriscaldamento, per servizio e costi non funziona.

Il turismo ad Ormea, è evidente agli occhi di tutti, purtroppo conta sempre meno presenze ed è legato a periodi temporali sempre più limitati.

Tra le poche attività che si possono praticare nei ns. luoghi, le più diffuse sono le gite in montagna, sia a piedi che in mountain-bike (lasciamo perdere le discipline motoristiche off-road, che vengono osteggiate in tutti i modi). Peccato che, ultimamente, a causa dell’introduzione dei cani da pastore di grande taglia a guardia dei pascoli di montagna, ad ogni uscita c’è il rischio di essere inseguiti e morsicati da codesti cani (succede in continuazione). A questo proposito abbiamo assistito ad un confronto tra bikers che dicevano di andare ovunque in mountain-bike, ma non nel territorio di Ormea perché ci sono i cani che mordono ed è tutto riportato anche sulla rivista del CAI, settore biciclette. Ma che bella pubblicità!

Il massimo è comunque stato raggiunto con la decisione di “ospitare” i profughi, nei locali ex Casa di Riposo tanto pubblicizzata con articoli e servizi su giornali e TV.

 Solo per solidarietà?

Evitiamo questa continua e gratuita pubblicità fuorviante e lasciamo piuttosto spazio di lavoro qualificato e remunerato ai vari residenti che a costo di grandi sacrifici hanno deciso di non abbandonare Ormea.

Renzi e Ferraris, per favore, meno marketing e meno teatrino, i cittadini cominciano ad essere veramente stufi.

Alcuni cittadini ormeaschi

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