Socialisti

QUANDO LA POLITICA DEVE CAMBIARE
 “Il mondo è in continuo divenire, la politica evolve, il ‘sempre’ e il ‘mai’ sono avverbi provvisori e  spesso non è sufficiente tutta una vita per renderli concreti”.
 
Quando si dice ‘i socialisti come un ectoplasma’, al giorno d’oggi,  si fa una considerazione tanto ovvia quanto veritiera: purtroppo, volenti o non, a dispetto e malgrado.
 
Da anni, e i così testardi e impenitenti continueremo a farlo, noi di “Azione Riformista” denunciamo azioni del socialismo irresponsabili ed  ottuse, arroganti nel volere caparbiamente ignorare il baratro nel quale siamo  precipitati: le recenti elezioni regionali, in tal senso, sono di una crudeltà che non lascia spazio a giustificazioni o invenzioni di sorta.

 “Noi siamo, noi contiamo, il colore rosso del socialismo  è sempre vivo”   è come dire che l’anemia non è una malattia e  che basta una semplice  trafusione di sangue  per continuare  a vivere o comunque a sopravvivere.
Purtroppo, in Italia, quando non si possono contrastare le idee, quelle limpide e costruttive, è invalso l’uso di ostacolarle,  nell’intento subdolo di disgregarle e renderle inefficienti. 
Se veramente (e non a fini reconditi di oscurantismo, del ‘tanto peggio tanto meglio’) si viuole sviluppare una vitale forza riformista, questa deve avere profonde radici nel lavacro dell’umiltà, deve sapere ascoltare ed incarnare i bisogni dei cittadini dando loro visibilià e soddisfazione, orientando su questi primari presupposti con determinazione e coraggio le relative battaglie politiche sociali fino al loro reale compimento. 
La politica deve ritrovare urgentemente la sua funzione originale di servizio, rifiutando l’imbarbarimento attuale di utilizzo come scorciatoia opportunistica per soli scopi di profittio personale pro i soliti cacicchi.
Inutile anche perdersi in sterili pianti di coccodrillo: necessita reagire con uno scatto d’orgoglio  smacherarando  una volta per sempre i falsi tribuni, premiando quei compagni responsabili e sempre presenti che mai hanno abdicato alla loro  fede socialista, ancor oggi  pronti a rimboccarsi le maniche ed intrapprendere  il massacrante sentiero volto a ricostruire quanto miseramente distrutto: forse la meta è più vicina di quanto si creda, purchè si scelgano compagni di viaggio leali, giovani e non più reduci dalle nebbie del Jurassic Park.

  Ilaria Barberini

www.azioneriformista.it 

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