Pubblichiamo il testo integrale della lettera che il Gruppo misto ha inviato al Sindaco Ilaria Caprioglio
Gruppo Misto
Consiglio comunale di Savona
c.a. Ilaria Caprioglio
Sindaco di Savona
Cara Ilaria,
ferme restando le prerogative di un Sindaco e l’autonomia che ha nella scelta del suo team di lavoro, dopo aver preso in considerazione l’offerta di assumere la presidenza della Commissione prima in caso di nomina ad assessore del consigliere Andrea Sotgiu, che per coerenza non possiamo certamente accettare, siamo con la presente a rappresentarTi la ferma contrarietà del Gruppo Misto sulla nomina di un nono Assessore, anche perché per comuni della nostra dimensione ci risulterebbe che il TUEL (al contrario di quanto scritto sul nostro statuto comunale), preveda Giunte con un numero di Assessori decisamente inferiori.
Noi del Gruppo Misto abbiamo partecipato con intensità, amore e dedizione a una convinta campagna elettorale per la vittoria di questo assetto politico. Convinti come eravamo allora e come ancora siamo, che dall’onestà, dal rigore, dal rispetto dei cittadini potessero maturare le condizioni di rilancio della nostra città.
In questi mesi abbiamo assistito, al mancato raggiungimento degli obbiettivi prefissati in campagna elettorale, alla dispersione di energie, allo svilimento degli impegni. L’amministrazione, ed in particolare alcuni assessori (come già condiviso con Te), di fatto, non ha quasi mai fatto squadra con il Consiglio, sempre più sovente si avverte la sola presenza di outsider che mirano a salvare la propria pelle politica a discapito della città e dei programmi elettorali.
La scelta di introdurre in una giunta, un nono Assessore non fondamentale per il rilancio del programma, porta il Gruppo Misto a contestare aspramente questa scelta. Vuoi per possibile violazione della normativa, vuoi per il consistente aumento dei costi gestionali. Abbiamo chiesto ai savonesi sacrifici e rigore e, invece, per una decisione non giustificabile agli occhi del cittadino, che rischia di apparire più un capriccio che una scelta credibile, imponiamo a questa nostra amata città ancora costi e svilimento delle istituzioni.
Che cosa potrebbe accadere se questo provvedimento dovesse essere bocciato in sede di verifica istituzionale come già accaduto altrove?
Pertanto visto che sono stati reperiti i fondi da destinare al nuovo assessore, chiediamo che tale copertura venga finalizzata in parte per finanziare il funzionamento del consiglio comunale e dei gruppi consiliari, che da sempre sono a zero, e in parte per finanziare iniziative inerenti il sociale, l’attività dei bambini, anziani, eventi nelle periferie, per il tramite di Patrocinio della Presidenza del Consiglio. I fondi non sono certo moltissimi ma rispetto al nulla, tutto può servire.
In previsione delle modifiche dello Statuto comunale e del conseguente inserimento della figura del Consigliere delegato, se ritenuto indispensabile alla causa dell’amministrazione, chiediamo che tutti i “rinforzi” che Vorrai fornire alla Giunta, possano giungere per il tramite della figura del Consigliere delegato come accade altrove (vedi Genova dove un consigliere ha la responsabilità istituzionale della Protezione Civile).
Per concludere, ci sentiamo in dovere di comunicarTi che non possiamo che prendere le distanze anche dalla Tua decisione di tergiversare sulla nomina dell’assessore in quota Lega, ritardo per il quale non abbiamo alcuna responsabilità, anche perché trattandosi di deleghe fondamentali qual’è la sicurezza, riteniamo che a prescindere dalle altre scelte non si possa attendere oltre.
Resta comunque, al di la delle scelte, l’amarezza per la mancanza di rispetto degli obiettivi comuni che ci hanno portato a vincere le elezioni.
Ribadendo la nostra fedele appartenenza alla maggioranza, tanto Ti dovevamo rappresentare per onestà e rispetto istituzionale.
Un caro saluto
Il Gruppo Misto
