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Laigueglia, la Lega, le strade, le balle
Tratto da IVG. Estrapolando una delle tante dichiarazioni trionfalistiche e, visto il momento, banali e scontate. In politichese puro. Ecco la dichiarazione perla tra le tante:
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Proprio all’arrivo della corsa a Laigueglia, Michelino Davico, presidente della Asd Monviso Venezia, ha commentato: “Non sono concepibili certi tipi di contestazione. Possono criticare l’organizzazione, la politica, ma non occupare la strada: la strada è di tutti. Il ciclismo è uno sport cui si può assistere pubblicamente, che si svolge su strade pubbliche e tutti hanno diritto a parteciparvi. L’importante è che questi contestatori non danneggino i corridori né la corsa”.
Ho evidenziato quel “la strada è di tutti” per dire che a Laigueglia la strada era blindata. E’ stata blindata per un’ora abbondante. Roba che nemmeno al giro D’Italia.
E come vedete di politica non parlo perché ne parlano abbastanza tutti.
La pubblicità decantata dall’assessore Dal Verme è una delle bufale peggiori della giornata. Come vedete mi tengo sul breve periodo per non infierire troppo.
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