Ci ha risposto Andrea Minetti, il segretario del circolo PD di Spotorno Noli Vezzi Portio.
Preso atto del fatto che in casa PD i tempi di reazione non sono certo da centometrista giamaicano, successivamente, al termine della riunione degli iscritti tenutasi il 17 aprile , è prevalsa la scontata linea favorevole al mantenimento della poltrona di Fiorini, eletto con il 33,5% dei voti, e che ha perso vicesindaco (travolto da uno scandalo che ha portato all’apertura di un fascicolo in Procura della Repubblica) e ben due assessori, Delbono e Moretti, definiti “incoscienti e immaturi” e novelli Nerone.
Ci chiediamo allora cosa faranno le tre opposizioni consigliari, rappresentate da Francesco Bonasera, Matteo Marcenaroe Francesco Riccobene, ampiamente rappresentative della maggioranza degli spotornesi. Raccogliere l’appello del circolo del PD, stampellando Fiorini per non provocarne la prematura ricaduta. Oppure, come succede in una politica scevra da inciuci, chiederne le dimissioni restituendo la parola ai cittadini spotornesi?
