Oggi, in Calata Sbarbaro a Savona, c’è stato il comizio dei candidati leghisti, Rixi, Bruzzone, Ripamonti e Foscolo.
Il comizio ci suscita curiosità e un quesito: l’onorevole Rixi ha sempre ragionato ed agito politicamente con Genova nel cuore.
Uno dei suoi slogan preferiti è sempre stato: prima che italiano sono genovese.
Bene, bravo, superbo come la Sua Genova.
Da savonesi, trovarcelo candidato ai confini dell’impero, in un territorio che ha sempre considerato come la periferia estrema di Voltri, ci ha sinceramente incuriositi.
Innanzi a cotanto illustre e blasonato candidato, ci sarebbe parso più logico saperlo candidato nel collegio n.2: GENOVA e mezza Savona.
Riflettendoci, però, il fatto non è poi così illogico: la scelta del collegio n. 1 (IMPERIA e l’altra mezza Savona) è la dimostrazione che le candidature per il centrodestra, soprattutto quelle leghiste, sono state scelte in compartecipazione con il Presidente, Sindaco, Claudio Scajola, il quale, come il vino buono, con il trascorrere degli anni migliora!
Passa il tempo, passano le stagioni, passano i governi, ma l’ex ministro rimane l’unico vero referente ligure per i politici di ogni colore e collocazione.
Molti penseranno che tutto questo sia frutto di fantasia, perché Scajola da sempre, è stato inviso alla lega.
Nulla di più sbagliato: ai tempi dell’Umberto, il Bossi, tra i due c’era grande stima e reciproca collaborazione quando serviva.
Poi si sa che la politica è anche fatta di riti, di contrapposizioni, di slogan a beneficio del popolo, ma la gestione del potere è tutta un’altra cosa.
Tornando all’oggi, quando si tratta di mantenere la poltrona, “Roma val bene una messa ad Imperia”, anche per un genovese doc come l’onorevole Rixi.
Nell’accordo elettorale, per buon peso, oltre alla sicura elezione del segretario regionale leghista, sono comprese: la candidatura dell’assessore Alessandro Piana nel proporzionale del Senato, la scelta su chi sarà il futuro candidato Sindaco di XX miglia, chi assumerà il ruolo di assessore regionale al posto del sopracitato Piana e altro ancora, a livello di infrastrutture per il territorio imperiese (leggasi il finanziamento dell’autostrada Albenga, Carcare, Predosa).
Non dimentichiamo infine che Scajola ha voce in capitolo non solo ad Imperia e nel ponente savonese, ma anche nell’intera provincia di Savona (ha fedelissimi all’Unione Industriali, alla Camera di Commercio, al Campus e non solo).
E proprio di presidenza della Provincia e di assessorati, ci si dovrà occupare, appena saranno passate le elezioni politiche.
Infine, ultimo, ma non ultimo, l’accordo tra la Lega e il Presidente Sindaco, consentirà di controbilanciare il peso politico del Presidente Toti e di togliere voti all’altro candidato per il parlamento che di nome fa Marco e di cognome Scajola.
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