Andrea Orlando in Valbormida, ha affrontato diversi temi cruciali, tra cui sanità, trasporti e sviluppo industriale. In ogni tappa del suo percorso, ha attaccato il suo principale avversario, Marco Bucci, candidato per il centrodestra.
Orlando ha criticato la gestione della sanità nella regione, evidenziando come l’entroterra sia stato trascurato, con la perdita di servizi essenziali. Ha promesso, nei primi cento giorni di mandato, di istituire un Punto di primo intervento h24 e di lavorare per riaprire il pronto soccorso, sebbene sottolineando la necessità di farlo in maniera realistica e graduale, a differenza di Bucci, che ha promesso riaperture senza fornire dettagli concreti.
Orlando ha anche parlato della necessità di affrontare i problemi dei trasporti, lamentando la mancanza di infrastrutture adeguate, come il raddoppio ferroviario per il traffico merci. Inoltre, ha affrontato il tema dell’industria, proponendo una reindustrializzazione sostenibile come soluzione alla crisi demografica, con un focus sulla Valbormida.
L’ultima tappa del suo tour è stata l’ospedale San Giuseppe, dove ha incontrato i cittadini e una delegazione del Comitato sanitario locale, impegnata da anni nella difesa dei servizi sanitari. Orlando ha ribadito l’importanza di garantire una sanità di prossimità e di ripristinare servizi essenziali per la comunità.
Giovanni Toti, ex presidente della Liguria, ha partecipato a un evento elettorale per sostenere Jessica Nicolini, sua ex portavoce e candidata per “Vince Liguria”. Durante l’evento, Toti ha ironizzato sulle inchieste estive e difeso il suo patteggiamento per corruzione, definendo le leggi sul finanziamento politico ambigue. Ha sottolineato che ora è Marco Bucci, candidato alla presidenza, a guidare la regione, mentre lui segue un percorso diverso.
Bucci, presente all’evento, ha ribadito il suo impegno per il futuro della Liguria, distanziandosi però dall’eredità politica di Toti, pur senza rinnegarla apertamente. L’evento ha assunto un’importanza politica rilevante, anche per la presenza di Mariastella Gelmini, che ha elogiato Bucci e criticato Azione per non aver sostenuto il centrodestra.
I fedelissimi dell’ex governatore della Liguria si sono riorganizzati in vista delle elezioni regionali, nonostante l’inchiesta che ha portato Toti agli arresti domiciliari. Jessica Nicolini, ex portavoce e stretta collaboratrice di Toti, si candida con “Vince Liguria”, così come Giacomo Giampedrone e Alessandro Bozzano, entrambi fedeli a Toti. Marco Scajola, invece, ha scelto Forza Italia, tornando alle sue origini politiche, mentre altre figure legate a Toti, come Lilli Lauro e Daniela Menini, sono passate a Fratelli d’Italia