È ora di finirla, a voler rendere legale l‘utilizzo delle cosiddette droghe leggere. Torno a ripetermi, leggere o pesanti le sostanze stupefacenti sono sempre droghe! Ora ci si è messo anche il ministro Orlando a sponsorizzare tale assurda convinzione di poter legalizzare certe sostanze tossiche che possono creare danni a chi le assume ed anche a chi ci sta insieme. Sarebbe meglio che il buon Orlando si interessasse di ciò che dovrebbe conoscere, ovvero essendo ministro del lavoro, dei gravissimi problemi che molti lavoratori dipendenti, o autonomi hanno avuto ed hanno tuttora in questi gravi momenti di pandemia. Anche queste idee di liberalizzazione stanno a dimostrare che siamo in un momento di decadenza inaccettabile, e tutti coloro che hanno ancora un po’ di cervello non rovinato da qualsivoglia droga chimica o ideologica, lo usino ed evitino la totale degenerazione della nostra società in modo irrimediabile. Chi fa certe affermazioni per liberalizzare le droghe, probabilmente non ha mai visto i danni che provocano. Come medico ne ho viste troppe, e di tutti i colori! Meglio prevenire che curare, spesso ormai l’incurabile!
Renato Giusto, medico e consigliere comunale a Savona
