Da Ata a Seas, ma le incertezze rimangono

Sta nascendo la nuova società che si occuperà dei rifiuti savonesi dalle ceneri di Ata, si chiamerà SEAS srl. La Giunta ha approvato sia il nome sia la vendita del 49% ai privati.

Solo i dipendenti di Ata (dovrebbero essere 121) che lavorano nella città di Savona verranno riassunti dalla nuova società, gli altri dipendenti che lavorano negli altri comuni in cui Ata ha gli appalti, invece, vivono ore di incertezza in attesa che si concludano le trattative con Sat del Presidente Massimo Zunino, azienda intenzionata ad accaparrarsi i Comuni serviti dalla partecipata del Comune.

Qualche preoccupazione anche per alcuni di questi comuni che nel passaggio da un’azienda all’altra potrebbero rischiare di rimanere qualche mese senza il ritiro dei rifiuti.

Insomma continua l’incertezza su futuro dell’azienda nonostante i proclami sul nuovo piano industriale e sul nuovo sistema di raccolta porta a porta.

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