Comune di Savona

DEBITI: SAVONA AL TOP!!!!

L’ufficio studi della confederazione artigiani di Mestre ha colpito ancora. Eccovi la tabella integrale dei comuni capoluogo più indebitati, dalla quale si evince che il nordovest spicca,insieme a qualche comune del sud, per il deficit sulle entrate correnti e procapite, il che vuol dire lasciare “a babbo morto”, cioè ai nostri nipoti e pronipoti una bella gatta da pelare…leggi…leader dell’armata degli insolventi è Torino, al quale va riconosciuto che buona parte del disavanzo sia riconducibile ai mutui contratti per le grandi opere allestite per le olimpiadi invernali del 2006. OK!

Ma il Comune di Savona, 13 assoluto, con un debito a “cranio”(per abitante) di ben 1166 euro e un buco sulle entrate correnti del 159% (incassa 1 euro e ne spende 1,59) non ci risulta abbia organizzato grandi opere pubbliche negli ultimo decenni, vale a dire ai tempi d’oro del sindaco Ruggeri e del suo successore! Anzi, abbiamo visto colate cementizie, firmate da grandi Archistar e tuttora invendute, nonostante abbiamo occupato quella perla che fu il porto vecchio! Ed allora, da dover sorge questa voragine,in un capoluogo di 60 mila abitanti e che si trova spalla a spalla con città assai chiacchierate dai “nordisti” come Reggio Calabria, Benevento, Latina ecc.?

Forse da alcuni mutui piuttosto spericolati, come denunciò pubblicamente un consigliere di minoranza della precedente gestione, quando furono votati espedienti di “finanza creativa” rivelatisi poi autentici “bidoni” per chi li sottoscriveva! Chissà! Le comunali si avvicinano, i candidati si scaldano i muscoli e squadernano il catalogo delle promesse: forse alcune semplici risposte sul debito comunale e sulla manovra di rientro potrebbero interessare i cittadini-elettori più che tanti annunci replicati sino alla noia!!!