CELLE LIGURE, ANCHE ‘U STANCU’ U L’HA SEROU… (1)

Stancu’ o ‘Tabacchin’(*). Il ‘tabacchino’, il negozio più storico, forse il primo, nel centro del paese, all’inizio di Via Aicardi che, oltre sale e tabacchi trovavi il Chinino di Stato, i giornali, quaderni matite pennini e cartoline, ’regulissia neigra – ah, i pescetti e le rondelle…! – e reccanissu’ , (2) qualche articolo ricordo e regalo o giocattolo, e prodotti per la persona (l’aegua de  Colonia) (3)   e  per la casa (a’ soda caustica o  a’  Cunigrin-na-Puligrin-na) (4)…   insomma la bottega dove si poteva trovare tutto…quel poco che i tempi indietro offrivano. Poi, passato di qualche mano, si è modernizzato d’aspetto e di articoli.

Non ha chiuso, però, si è solo spostato di pochi metri, andando di fronte, e lasciando sul muro l’impronta della vecchia insegna, ora cancellata.

Di negozi chiusi e licenze portate in Comune, si può far la conta, a Celle come in tutto il Paese: litania generale.

 Ultimi: la Pasticceria ‘Pino’ e la lavanderia-stireria ‘Moscardini’ (non si può più trovare un pasticcino, a Celle, né farsi stirare una camicia…!), tralasciando gli alberghi…

Ora, perché tutto non si perda, tramandando qualche nota ai posteri, in ogni numero dei prossimi, faremo servizi su negozi, esercizi e aziende ‘storici o quasi’ (storico: diciamo, cinquant’anni?), a valenza dei gerenti o dei locali. Andremo a visitarli, di nostra scelta e iniziativa, alla ricerca di dati, persone e storie, ben disponibili a ricevere dirette auto-candidature.

(*)  Ma  perché ’u Stancu, u Tabacchin’?  Con più d’uno a chiedersi chi fosse stato lo stanco dei Mordeglia, gestori da una vita a starsene tutto il giorno dietro il banco, faticosamente alzandosi dalla sedia per prendere qualche articolo non a portata di mano…? Niente di tutto questo. È ‘spagnolismo’, come tante altre parole portate dai marinai e naviganti in giro per il mondo, storpiate, adattate, coniate ed entrate a pieno titolo a colorire la nostra parlata.

  1. Anche il tabaccaio ha chiuso’, lo stanco’: dallo spagnolo ‘estancos’, comunemente ‘tabaccheria’, ‘estanquero’ il tabac­caio; etim. da ‘extancare’, latino volgare con radice celtica ‘tank’, per chiudere, serrare, tenere, detenere…cose ‘tratte­nute’ dalla libera circolazione e vendita: ‘venta en el stanco’, cioè vendita da dove la ‘roba’ è tenuta chiusa, sotto controllo, alias monopolio: sale, tabacco, appunto, e in origine cioc­colato, ed altri generi esotici o pur di produzione nazionale ma da…regolamentare con inevitabili balzelli;
  2. liquirizia nera’ ‘liquirizia radice;
  3. Acqua di Colonia, profumo;
  4. la Soda caustica e la candeggina’ (Ipoclorito di sodio).

 

Condividi

Lascia un commento