PIANO CASA - LEGGE REGIONALE LIGURIA

Il Consiglio Regionale ha approvato in questi giorni la legge sul “piano casa”. Ritengo che sia un provvedimento equilibrato e giusto, che favorirà le famiglie – soprattutto quelle che hanno abitazioni più piccole – che vogliono migliorare le proprie condizioni abitative, e darà un impulso all’economia. Ma senza mettere in pericolo i valori per noi fondamentali dell’ambiente e del paesaggio della nostra regione. Vorrei anche precisare ...CONTINUA

 I ceti medi? Gli immigrati comunitari e/o quelli extracomunitari? Domande retoriche, mi rendo conto!! Purtroppo torna di attualità quel detto che dice che  pensar male  e' sbagliato, ma spesso ci si indovina!! All' assessore "testa di crozza" , che pure proviene dal sociale, e' mai venuto in mente che tanta abbondanza di cubature offerte tutte insieme rappresentino una golosa occasione per quanti hanno da lavare capitali non proprio "di bucato", magari fittiziamente rientranti dall'estero, ma in realtà "guadagnati" in casa, in cerca di "scudo"?

Se poi si insiste con la tesi che tutti devono ottenere la loro piccola fetta, anche perche' sono sempre stati leali con chi  governa da decenni questa città, ovviamente lasciando spazio anche alla "famosa" Coop.Talea, che non a caso significa  "propaggine", e il cui nome ci rimanda alla battaglia per il controllo della popolare di Lodi, mentre i progettisti dello studio tecnico vantano autorevoli parentele a Roma, allora sarebbe anche tempo di ammettere che molto si annuncia in vista delle  elezioni regionali ma, ovviamente, non tutto l'annunciato sarà  "realizzato", essendo la coda degli immobiliaristi ancora assai lunga ed i tempi delle burocrazie, sempre troppo corti a fronte degli umani desideri..

PS sulla Coop. Italia si rimanda al testo  di  Preve e Sansa "il partito del cemento", editore  Chiarelettere ,2008.

QUANDO IL LUPO SI TRAVESTE DA AGNELLO…

Crediamo che in questi ultimi tempi, in modo esponenziale, sia cresciuta tra la gente una coscienza ambientale che è diretta conseguenza della scienza che si occupa di ambiente.

            Discoteca sul Priamar: i pro e i contro

Un’occasione persa dalla città di Albisola. La demolizione dell’Asilo Infantile Balbi è solo questo.

Nel consiglio comunale di lunedì 26 ottobre, la mozione presentata dal consigliere Gambaretto per  aprire un tavolo di discussione con cittadini e committenza sull’opportunità di questa operazione immobiliare, è stata bocciata in un clima di sostanziale indifferenza.

 Un comportamento che i cittadini hanno accolto con amarezza visto che dal 2 ottobre, sono oltre 500 le firme consegnate al Sindaco Orsi per salvare un palazzo caro alla memoria di generazioni di Albisolesi. L’operazione immobiliare che interessa  l’Asilo Balbi...CONTINUA

A Celle Ligure, in data 13 Ottobre 2009, si è ufficialmente costituito il

MOVIMENTO FUTURO OGGI,   basato sui principi del MANIFESTO e regolamentato dal contenuto dello STATUTO...CONTINUA

 Mentre lui sonnecchiava sui banchi della minoranza (ora lo ha dimenticato) gli capitò, qualche anno fa, di votare una mozione nella quale si chiedeva  il depotenziamento e la metanizzazione del "mostro". Ci vuol dire allora, preso atto che detta mozione non e' mai stata applicata, che cosa aspetta a renderla efficace, visto che vige, in Italia, il principio della continuità  amministrativa?  Ci vuole , inoltre, rendere edotti delle richieste che si appresta a portare al famoso "tavolo" che sta per aprire con la controparte? Ed infine: assodato che le gestioni della sinistra sono  state inosservanti rispetto alle norme di legge, e' troppo chiederle una bella ripassata della normativa vigente che riguarda il suo ente, a cominciare dall' articolo 62, che detta le competenze della provincia, e che sarebbe ora di applicare, visto che si accusano i predecessori di essere  stati inadempienti?

"LA FESTA"

siamo un gruppo di dipendenti del Comune di Savona e vorremmo segnalarvi un fatto alquanto "strano" :

é arrivata una lettera a chi di noi ahimé compie quest'anno 50 anni una lettera alquanto singolare e precisamente con intestazione il logo del Comune di Savona con la scritta Presidenza del Consiglio Comunale Dott. Marco Pozzo dove veniamo invitati ad una festa della leva.

Ora ci viene spontaneo porci alcune domande e precisamente :

chi ha autorizzato il Dott. Pozzo a farsi dare dall'anagrafe l'elenco di uomini e donne che compiono 50 anni, ci chiediamo se sia legittimo in qualità di Presidente del Consiglio Comunale organizzare simili feste che di norma competono alle Proloco o alle Società di Mutuo Soccorso ma non certo ad una Istituzione come la Presidenza di un Consiglio Comunale, se sia legittimo indicare due nomi di referenti per dare conferma della presenza alla festa che guarda caso sono due dipendenti del Comune di Savona impiegate all'Ufficio di Presidenza, ci chiediamo se il Comune di Savona abbia impegnato dei denari pubblici per una simile iniziativa e constatiamo in ogni caso che dipendenti del Comune siano impegnate in orario di lavoro a questa iniziativa.

In ultimo ci chiediamo cosa faccia la minoranza Consiliare di Centro Destra e soprattutto se ne sia a conoscenza .

Permetteteci di riprendere la battuta del Ministro Scajola quando ha dato del "cacasotto" ai Consiglieri Regionali del Centro Destra ma sono solo in Regione o anche in Comune di Savona ?? Auspichiamo una iniziativa della minoranza e anche una iniziativa della Procura della Repubblica che metta fine a questa farsa del Presidente Pozzo che si ripete da anni.

    CONSULTA GIOVANILE PER UN MODERNO PENSIERO POLITICO

(Una proposta a sorpresa di "Azione Riformista - l'Europa dei Cittadini)

Il grande successo dell'iniziativa di "Uomini Liberi" - rinnoviamo la politica, diamo spazio ai giovani - con una partecipazione sorprendente, significativa ed entusiasmante, così satura di ponderazioni, così lontana dal bla bla dell'opportunismo fine a se stesso, non deve certo esaurirsi in una sola "conta" di questi giovani promesse.

Sarebbe uno stupido errore di presunzione mortificare lo spirito e le azioni di coloro che, comunque, domani saranno i nostri politici amministratori.

Segnalati o proposti dai lettori di "Uomini Liberi", sono ben 28 coloro che hanno dato dimostrazione di buona conoscenza delle problematiche più sensibili del nostro

territorio: una lezione di maturità per alcuni aspetti ben più concreta ed evoluta di quella di molti degli attuali politici matusalemme (leggi le loro risposte...)

Tutti con dichiarata appartenenza politica, di partito, associazione o personale ideologia, questi giovani hanno dato dimostrazione, oltre che di entusiasmo, di limpida coerenza.

Per tutto ciò, allo scopo di non disperdere un patrimonio così ricco e variegato di idee, proponiamo - noi di "Azione Riformista, l'Europa dei Cittadini" - che questi giovani nostri politici, si ritrovino una due volte all'anno, senza distinzione di partiti o colori di casacca, in piena libertà di pensiero ed opinioni, senza la presenza imposta di padrini o imput di segreterie o quant'altro, per instaurare un dialogo diretto, franco e fortemente costruttivo volto ad individuare comuni interessi ed azioni per il bene dei cittadini Savonesi. 

Gianni Gigliotti   Ilaria Barberini     www.azioneriformista.it

E' possibile che una struttura grezza in elevazione abbia questi costi?

  E' vero che si perderanno posti auto ora esistenti e che quindi il saldo finale dell'operazione saranno poche decine di posti auto nuovi?

 E' logico costruire una magnifica opera come il centro socio-assistenziale di Mezzalunga (oneri a scomputo di Pesce Pietro) nonchè prevedere la ricostituzione di un "orto botanico" niente po po di meno che ideato da Libereso Guglielmi (!) per il modico  costo di 90.000 euro e poi tombare il tutto dietro 4,5 metri di cemento armato???

 E' possibile che all'alba del terzo millennio in un paese del G8 (!) non si riesca a comprendere che prima di fare nuovi parcheggi a random occorre realizzare un piano urbano della mobilità che pianifichi le strategie e gli interventi organici da farsi (e si che di soldi per vari consulenti al Comune non sono mai mancati....dare due lire a Winkler NO?)???? E ce ne sono altri...

Ma l’opposizione dov’è? E’ già diventata  “Passato oggi”?  

Associazione Politico - culturale Terra di Ponente  Albenga

COMUNICATO STAMPA – lettera aperta al Sindaco di Albenga.

Non è stato invece premiato chi ha cercato, attraverso vecchie logiche di potere, di riportare in auge un modo di fare politica che deve essere assolutamente abbandonato. Caro Sindaco...CONTINUA

Celle Ligure- Parcheggio Piazza Servettaz.

L'assessore Remo Zunino non sa contare

A seguito dell'articolo pubblicato sul vostro sito e della dichiarazione rilasciata dal ex sindaco Remo Zunino sul quotidiano "La Stampa" edizione di Savona, di domenica 25/10/2009, preciso che forse c'è stato un errore di calcolo: gli alberi tagliati nel piazzale non sono tre, come dichiarato minimizzando dal sig. Remo Zunino ma undici.

 Allo stato attuale abbiamo ancora il piacere di godere della vista di sei piante, che come dichiarato durante l'incontro con la cittadinanza solo una settimana fa, dall'attuale sindaco di Celle, sig. Renato Zunino, saranno preservate. Onestamente ritengo che quando i lavori avranno inizio, vale a dire fra pochi giorni, niente  sopravviverà all'incuria dell'edilizia.

Forse i "nostri" Amministratori sono troppo presi dall'attività amministrativa svolta a tavolino, da non aver tempo per "scendere" in campo e visionare le aree oggetto di intervento. Suggerisco allora una veloce navigazione in internet al sito di "Google maps", là le piante di Piazza Servettaz "vivono" ancora tutte! Una povera amante della natura

ORA E' UFFICIALE  ECCO LA   VERA SEDE DEL COMUNE DI CELLE

Lo si sapeva da anni che la sede del comune di Celle era presso l’Agenzia  di Renato Zunino, ma la notizia era ufficiosa.

Ora con l’esposizione delle bandiere di Celle Ligure e d’Italia (vedi  foto) la notizia è diventata ufficiale

                FRANCOBOLLI, CHE PASSIONE!!!!

Assai malcontento delle (per lui) ingiustificate critiche di "Italia Nostra" la quale gli contesta almeno 4 interventi di tartassamento della costa (da Margonara all'area di "Solimano il magnifico"), senza contare gli obbrobri del quasi ultimato "Crescent", l'assessore all'urbanistica (detto anche "son meglio di Crozza")

ha deciso di dare  un sonoro ceffone ai suoi malevoli critici, gettandosi nell'arena con ben 3 progetti di risanamento…leggi… che, assommano in cubature recuperate ad un volume di francobolli (serie Bolaffi), ma che impediranno ai posteri di commentare, vedendo un suo busto  dall'arguta calvizie:"governando la giunta Berruti, con questo assessore all'urbanistica, Savona divenne quasi come Dubai, anche se, oltre alle grandi opere, non rinunciò a restaurare piccoli angoli di oasi e pace, annegandoli purtroppo  nel marasma speculativo generale!!!"

LETTERA di Alessandra Zacco giornalista professionista addetto stampa

Escort, trans, cocaina, corruzione, donnine, dacie russe, editori-capi del governo "solidali" che avvisano avversari politici per aiutarli a lavare in casa i panni sporchi....Giuro, non ce la faccio più.

Ma in quale paese viviamo? Sono sempre più convinta che i media (e lo dice una giornalista che conosce ciò di cui parla ed è “scappata” dalla cronaca di Provincia perché disgustata dagli squallidi giochetti di potere di capi e capetti delle diverse redazioni locali) abbiano da tempo stipulato patti con poteri oscuri che altro scopo non hanno che drogare l'opinione pubblica, orientandola a ragionare su falsi problemi per distoglierla dalla vita reale. 

Siamo in una crisi profonda, economica, sociale, umana e spirituale, ma l'unica cosa di cui si parla è del Premier, delle sue voglie da settantenne arrapato che grazie al suo potere e al suo denaro può "permettersi" escort di lusso; di un governatore del Lazio che mente su questioni private, si smentisce e grazie a Dio si dimette. Ed è su queste "importanti" argomenti che si organizzano dibattiti anche in programmi che dovrebbero essere seri come, ad esempio, "Ballarò".

Ma l'ottantenne che non arriva a fine mese perché ha una pensione di 500 euro e paga un affitto ( quando è fortunato) di 250, siamo proprio sicuri che capisca anche solo i termini escort, trans, perversione sessuale, sconosciuti nella sua epoca e astrusi anche per noi?

Perché non ci parlano di un'Italia nella quale le donne non fanno più bambini, perché non esistono politiche serie e concrete a favore della famiglia e delle lavoratrici? Perché... 

CONTINUA... con un botta e risposta

                INTERPELLANZA DI ALESSANDRO PARINO

All'Assessore allo Sport

Al Sindaco

Al Presidente del Consiglio Comunale 

   Il sottoscritto Alessandro Parino, Consigliere Comunale, interpella l'Assessore allo Sport, Luca Martino, al fine di sapere

"ECOSISTEMA URBANO 2009" DI LEGAMBIENTE POCO ATTENDIBILE!

LA QUALITA’ DELL’ARIA E’ PESSIMA A SAVONA E QUINDI CHIUDERE I GRUPPI 3 e 4 A CARBONE NELLA CENTRALE DI VADO NON A NORMA PER LA U.E.

Riporta il comunicato stampa di "Ecosistema urbano" 2009 di Legambiente : "Settima e ottava due liguri: Savona e La Spezia. Savona ha dalla sua i valori dell’inquinamento atmosferico dove fa segnare valori al di sotto dei limiti che le valgono il quarto posto nelle due classifiche di settore dell’No2 e del Pm10 ed il decimo in quella dell’Ozono."

E ancora " livello di eccellenza per Savona con il 7° posto".

Questo improvviso balzo in avanti ...CONTINUA

contrariamente a un diffuso luogo comune, l’asse Bersani- D’Alema- Letta ( e Colaninno) è quello più direttamente legato agli ambienti confindustriali e bancari, ben rappresentati nella Fondazione Italiani Europei . Gli stessi ambienti e interessi peraltro che il pluriministro Bersani ha lautamente servito per anni, con detassazioni dei profitti, privatizzazioni, precarizzazione del lavoro: quelle politiche che hanno colpito i lavoratori spianando la strada a Berlusconi. Lorenzo Basso e livello  regionale è sicuramente ottimo garante per i confindustriali liguri, insomma un Bersani locale, la sua attività come consigliere regionale è chiarificatrice in merito, la giunta Burlando si appresta a costruire una grande coalizione che va dall'Udc a Rifondazione per continuare il progetto di cementificazione delle nostre coste, senza spendere un solo provvedimento a difesa dei lavoratori e delle classi più deboli.

Le sinistre italiane (ed in particolare regionali) , politiche e sindacali, non si facciano dunque incantare dai nuovi  leader PD e dalla retorica sul”lavoro”. Respingano le possibili sirene di una nuova “Unione” di centrosinistra. Uniscano nell’azione le proprie forze, in piena autonomia dal PD, per cacciare Berlusconi e Burlando con la mobilitazione di massa, nella prospettiva di un’alternativa vera. Solo una sinistra autonoma e alternativa al PD, può costruire un futuro per il movimento operaio italiano.

Simone Anselmo Coordinatore provinciale Partito Comunista dei Lavoratori

                             Cabaret di Diego Zunino

BERSANI ELETTO SEGRETARIO DEL PD.

(tutto il resto "sono solo canzonette")

 Bersani è il nuovo segretario del PD, circa tre milioni i partecipanti al voto, tanti tanti euro nelle casse del partito.

E' stupefacente questa massa così enorme di elettori, ci sarà da riflettere, e non solo, sulle  motivazioni che sicuramente sono molte e variegate, da analizzare con attenzione e certamente da non sottovalutare come una occasionale o folcloristica 'chiamata alle armi' o una scampagnata da merendino domenicale ...

Di Bersani, ricordiamo il Suo intento di combattere le potenti caste delle corporazioni, intento iniziato e subito arenatosi con i coriacei taxisti romani: ora potrà contare, suo malgrado e a dispetto, sull'aiuto indotto del ministro Brunetta che, per molti aspetti e problematiche, la pensa come lui.

In tal modo, è augurabile, inizierà forse il tempo buono delle giuste attese degli italiani e non solo dei compagni del PD.

Franceschini ha dichiarato l'intento di continuare ad operare per il "bene del partito" e  mai dichiarazione è stata tanto dolorosa quanto imprevidente.

Doverosamente ricordiamo Veltroni per la grande dignità espressa nel dimettersi, senza ma e senza se, tutto il resto "sono solo canzonette". 

Ilaria Barberini e  Gianni Gigliotti         www.azioneriformista.it

 In realtà, il pover'uomo, ogni tanto è costretto a smentirsi clamorosamente, anche perché tutti hanno capito che i suoi "cavalli di battaglia" sono solo annunci e/o fandonie senza fondamento: prendete la famigerata "cittadella dell'innovazione" che nessuno sa dove collocare, ovvero il meraviglioso porto della Margonara, congedato su due piedi dopo che sono stati spesi milioni per la progettazione della  famosa torre Fuksas!

Ultima trovata  della giunta  savonese: la città ha ottenuto il 7 posto tra i capoluoghi più vivibili ..nella lista.. curata ogni anno da Lega Ambiente, sole 24 ore, ed il sindaco, ovviamente, se ne compiace...leggi…purtroppo per lui, questo onorevole piazzamento, basato su valori parzialissimi se non inesistenti (la qualità dell'aria, pessima, non viene misurata secondo le tabelle europee; il verde pubblico non arriva allo 0.70%; le piste ciclabili sono penose; le zone pedonali ridotte a francobolli; le opere pubbliche in perenne sofferenza, ecc.) deve essere capovolto con dati veri ed onesti: come quelli che abbiamo ascoltato, ed eravamo in moltissimi, venerdì 23 ottobre in un  teatro Chiabrera stracolmo di persone, che hanno preso coscienza con rammarico della qualità dell'ambiente in cui viviamo e della battaglie che dovremo fare per non peggiorarlo ulteriormente.

il Sindaco e' stato ringraziato, per il teatro G.C. agli organizzatori (una onlus di privati), ma si e' guardato bene dal regalarci la sua presenza fisica, così come il Presidente della Provincia, quello che vorrebbe trattare con Tirrenopower non avendo nessun strumento scientifico da contrapporre a quelli della controparte, ma solo alzando il prezzo del baratto.

Ecco come due membri della "casta" sia pure periferici e di opposto partito, credono di poter continuare a gestire il potere: con le chiacchiere ed il presenzialismo più vacuo. Sperano  che il giochetto duri ancora a lungo, tra disinformazione e demagogia: ma forse non si sono ancora accorti, che sono già arrivati al capolinea.

                                Errore di stampa?

Un nostro lettore cellese ci fa ci fa notare che su ...questo articolo... del SecoloXIX di Martedì 13 Ottobre c'è scritto che  le spese sostenute dal Comune di Celle Ligure per acquistare dei pannelli solari saranno di oltre due milioni e cinquecento mila euro per recuperarne molti di meno in 20 anni, c'è stato un errore di stampa o al comune di Celle sono diventati matti?

Attualmente ricopre il ruolo di ASSESSORE ESTERNO della Giunta Provinciale, in attesa di candidarsi a Sindaco di Savona, con una mole di deleghe che farebbero tremare "le vene e i polsi"...leggi..anche al più scafato politico di mestiere; per questo vi e' chi mormora che sarebbe LUI il "vero" presidente della Provincia, mantenendo un basso profilo ma mettendo il becco in tutti i settori strategici, anche al di  fuori delle sue attribuzioni.

Stando così le cose, stupisce che,pur con tutta la sua cautela, anche il Nostro ricada in quel "conflitto di interessi" che rappresenta il tratto distintivo della casta oggi al potere. ..Leggete.. questa recente sentenza del TAR Liguria, nella  quale il giudice amministrativo boccia una delibera del Comune di Ceriale che attribuisce la gestione dell'acqua ad un Ente (peraltro pubblico), avvenuta senza alcun tipo di gara. Ora, l'avvocato che tutela il soccombente risulta essere il versatile ASSESSORE , il quale, pur avendo assunto l'incarico professionale ben prima della nomina di PALAZZO NERVI, non ha ritenuto di lasciarlo ad altri, come crediamo abbia fatto per la generalità dei casi. Chi intende la politica come servizio, rinunciando alle indennità, deve purtroppo, rinunciare anche a parte della sua attività professionale, magari delegando ai suoi colleghi di studio. Non vi e' altro modo  che questo, per capitalizzare la credibilità personale e fare crescere ulteriormente il proprio peso politico!!!l

      Che tristezza !!! Ora anche la battaglia del "pelo contro pelo"

 Non posso esimermi di entrare cautamente e silenziosamente in questo triste dibattito che si sta svolgendo a Savona tra l'Assessore Di Tullio e Molteni ma francamente il tema mi raggela il sangue e mi intorpidisce la mente.

Che " le donne " fossero e sono ancora strumentalmente oggetto o motivo di scontro e/o mal di pancia tra amministratori mi ferisce profondamente.

Innanzitutto vorrei ricordarvi che la gente comune, il popolino, ha perso la bussola dell'orientamento politico e di appartenenza ideologica proprio per come vi comportate, per come dovreste essere modello di riferimento e per come amministrate.

Il Molteni ha detto ad alta voce quello che forse avrebbe solo dovuto pensare, il Di Tullio dice quello che non pensa veramente, ovvero, se la disputa politica si riduce sempre in un continuo attacco di cararattere personale e di chiara e mera contrapposizione alla ricerca di visibilità mi chiedo se effettivamente l'oggettività del tema " PELO CONTRO PELO" sia riscontro obbiettivo dello scontro.

Cercherò nella mia umile e ormai matura condizione di spiegarvi da padre come dovreste comporvi, come dovreste distinguervi per i poteri assunti e come contribuireste a far crescere il volto di questo Capoluogo di Provincia...

Per chi ritenesse il citato volume, troppo di parte, in senso antiburlandiano, pubblichiamo qui di seguito una  recentissima sentenza del TAR Liguria nella quale si getta un fascio di luce sul "modus operandi" amministrativo  della sua giunta, segnatamente sull'andazzo  degli appalti.

In poche parole, per chi non avesse voglia di impiegare troppo tempo, si tratta di un appalto per le pulizie degli uffici regionali, ammontante a 2 milioni e 760 mila euro, iniziato nel 2007 ed il cui risultato perviene agli interessati, solo nel 2009. Da notare che la commissione di esperti e' composta, stranamente, di 4 membri (non in numero dispari), che le buste vengono aperte subito e non lasciate in custodia ad alcun responsabile, che quindi l'accesso ai documenti riservati è aperto a tutti, che decorrono due anni tra il bando e l'aggiudicazione, che dei 3 concorrenti, almeno due fanno riferimento a Coopservice, nota coop "rossa", che, alla fine della favola, vince una delle partecipate di Coopservice, il che obbliga la perdente a ricorrere al Magistrato. Il quale, con limpide e coerenti argomentazioni, non può che accogliere il ricorso ed annullare la delibera regionale  impugnata…leggi…

Ecco un esempio, tra i minori, del buon governo della giunta Burlando e della necessità di una sua sollecita riconferma!!!

IL MODA ALL’ASSESSORE REGIONALE ALL’AMBIENTE ZUNINO:

CHIUDERE A VADO I GRUPPI A CARBONE DELLA CENTRALE TIRRENO POWER FUORI NORMA PER L’UNIONE EUROPEA

In risposta alla lettera del 22/10/09 il MODA rileva che l’assessore regionale all’Ambiente Zunino non ha risposto al nostro quesito relativo alla richiesta di urgente chiusura dei gruppi a carbone 3 e 4 della centrale T. Power di Vado che sono "fuorilegge" rispetto alla normativa Ippc della Ue e privi della obbligatoria certificazione A.I.A. :

 in tal modo ....CONTINUA

 Un trucchetto che ingannerà ben pochi, anche perchè, purtroppo per loro, i cittadini (quelli vadesi e quilianesi in particolare) sanno che la Regione Liguria, mentre da una parte finge di lottare contro l'ampliamento a carbone, dall'altra esprime parere favorevole alla piattaforma Maersk, progetto intimamente legato alla conversione a carbone, il quale progetto prevede che dalla nuova struttura, Tirrenopower potrà sbarcare tutto il carbone che vuole, anche di più di quanto oggi riceve il pontile ex Fornicoke.

Quindi un doppio binario, dal quale i dirigenti del PD (partito duplice) si guardano bene dal prendere le distanze. Tant'e' vero che si sono giocati la maggioranza a Vado Ligure, dove hanno governato per 60 anni!!!

Volete un'altra piccola prova: chiedete al sindaco di Quiliano cosa ne pensa della piattaforma, argomento sul quale non abbiamo il piacere di conoscere il suo parere.

Insomma, l'ipocrisia del PD alla quale  va aggiunta quella di Rifondazione il cui assessore regionale ha avuto il coraggio di invitare i movimenti ambientalisti a farsi rappresentare dal polo, lo conferma erga omnes come partito "speculare" al PDL, nella  gestione degli affari, siano essi legati alla distruzione dell'ambiente ovvero al saccheggio urbanistico della Liguria, ultima fase della modernizzazione della casta, nell'era dell'eclisse della politica.

                    RICHIESTA + MEA CULPA  di  Marco Fanni
Saluto la redazione e rispondo al Presidente del Consiglio Comunale Pozzo....
Inizio con un mea culpa...non sapevo che fosse possibile partecipare senza formalità a qualsiasi consiglio comunale, immaginavo che fosse solo possibile ascoltare successivamente le registrazioni che sono sul sito del comune: la prima parte della mia “richiesta” trova una risposta più che soddisfacente, ed anzi mi dolgo di esser stato così superficiale riguardo ad un mio diritto di cittadino. Quindi sicuramente raccoglierò l'esortazione del presidente ad una maggiore partecipazione alla vita pubblica, e verrò ad assistere ad alcuni dei prossimi consigli comunali, non perdendomi quello relativo al bilancio. Tuttavia....CONTINUA

Scajola ha definito i rappresentati PDL nelle istituzioni Liguri "cacasotto".. vista la loro mobilitazione per la candidata lombarda, imposta da Berlusconi alle Europee...userei più la definizione di Gaber per queste persone:" coraggio...si leccaculo" !     Isabella Susy De Martini da Facebook

Quindi l'assedio continua, da ponente a levante il "suo" piano regolatore portuale, e' diventato un figlio di ignoti, disconosciuto da tutti e sul quale nessuno e' più disposto a scommettere un euro...leggi…Se aggiungete alla debacle, anche la questione delle funivie, il conto costi/benefici risulta disastroso, tanto che la richiesta di dimissione anticipate, da apparente boutade sta prendendo quota anche in ambienti non pregiudizialmente ostili al megapresidente.

Il quale, rebus sic stantibus, farebbe un gesto di civiltà e di dignità politica, se rimettesse il suo mandato prima della scadenza definitiva, anche per sgombrare il campo da vecchie pendenze e permettere ai nuovi amministratori (tra pochi mesi si rinnova il consiglio regionale) di operare quelle scelte strategiche di portualità dell'alto Tirreno che non possono essere più a lungo rimandate!!!! 

NUOVA ROTTA, gruppo consigliare di minoranza del comune di Albissola Marina, Comunicato stampa su andamento consiglio Comunale di ieri sera 19 ottobre 2009. 

SUI TEMI PORTO TURISTICO E PIANO COMUNALE DI UTILIZZO SPIAGGE, SECONDO NUOVA ROTTA, TRA L'ATTUALE AMMINISTRAZIONE VICENZI E QUELLA PRECEDENTE DI PARODI, NON C'E' DIFFERENZA !

              SAVONA, LA CITTA' DA 1 EURO 

Di "buone" idee, anzi di ottime ed abbondanti come il mitico rancio, ne sono piene le scatole: nel senso, proprio, di scatole che spesso e volentieri vengono rotte.

De Cia propone un euro da versarsi nelle casse (comunali?) per ogni turista che mette piede nella nostra città sbarcando dalle navi da crociera Costa: un balzello (non tanto per l'importo già di per se emotivamente "squalificante"), un pedaggio medievale, tanto da rischiare di far correre il nome di Savona nel mondo come la "città da 1 euro...", si sa come poi vanno a finire queste cose, gli slogan nascono spontanei come e più dei funghi.

Suvvia cerchiamo di essere seri, siamo nel 2009 e ancora ci proponiamo con simili uscite "pruriginose": guardiamoci intorno, il mondo è cambiato e domani mattina lo sarà ancor di più.

Ma l'idea, un po' grottesca, in fondo (ma proprio in fondo...) è "buona": un euro da far pagare a tutti coloro, i turisti, che giungono nella nostra bella e accogliente Savona, oltre che per nave, anche in aereo, treno, pullman, macchina, autostop (ma in questo caso si potrebbe ridurre a cent.0'50).

Tanti quattrini, furbescamente incassati, a dar credito e ancor più motivare la nostra nomea di primi avaracci d'Italia, come dire "non fiori ma opere di bene"... 

Ilaria Barberini     www.azioneriformista.it

                                     MARGONARA

Sono un residente del comune di Albissola Marina e con questa mia vorrei esprimere il mio stupore, condiviso da molti altri cittadini, per le querelle che avvengono intorno al progetto del porticciolo della Margonara da parte degli amministratori del Comune di Savona.

Se uno osserva il progetto noterà che...CONTINUA

 PDL REGIONE: I CONSIGLIERI CHIEDONO INCONTRO CON MINISTRO SCAJOLA.

“ “Cacasotto” non lo siamo stai mai.” 

I Consiglieri regionali PDL hanno scritto al Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola chiedendo un incontro urgente a seguito delle dichiarazioni critiche sul comportamento politico del Gruppo Consiliare Regionale rilasciate ieri al Palafiori di Sanremo.

  Il Consiglio Comunale di Savona registra con soddisfazione il successo turistico e ricettivo prodotto dall'imponente numero di passeggeri delle navi da crociera sbarcati nel nostro Porto che nel 2008 hanno raggiunto il numero di 772.000.  Si tratta indubbiamente di un fenomeno di grande rilevanza per il rilancio dell'economia e la riqualificazione della città che va ascritto in primo luogo alla determinazione dell'Autorità portuale di Savona ed al suo dinamismo. A questo va assommata, naturalmente...CONTINUA

DI CHE STOFFA SEI?

La polemica: il senatore Roberto Della Seta, ex presidente della lega ambiente, eletto al senato per le liste del pd, ha accusato la regione Liguria di aver presentato una "piano casa" devastante ed ipocrita, perche' camuffato da variante conservativa dell'assetto costiero della regione l'assessore regionale all'urbanistica, che si chiama Ruggeri Carlo, del pd e della cui stoffa i cittadini savonesi si sono accorti durante  il  decennio nel quale lo hanno subito come sindaco, ha fatto  l'offeso e l'indignato, respingendo le accuse e ribadendo che il senatore era male informato. Qualcuno vuol ridurre la querelle...CONTINUA

                         UNA NUOVA LISTA CIVICA 

Nella eventualità di dovere, dolorosamente, ripetere le elezioni Provinciali, Savona, a motivo delle note vicende giudiziarie in corso, "Azione Riformista", per la prima volta, sarà partecipe con una propria lista civica denominata "Bordello" (già con folta esuberanza di candidati), con il simbolo significativo della foglia di fico.

Concordi con il grande Indro Montanelli che così ebbe a scrivere:

"Il bordello è l'unico partito italiano dove la competenza è premiata e il merito riconosciuto". www.azioneriformista.it  Ilaria Barberini   Gianni  Gigliotti

“Il Congresso degli Stati Uniti d’America nel 2002, con la risoluzione 269, ha riconosciuto il fiorentino Antonio Meucci come il vero padre del telefono. Il nostro illustre compatriota rimarrebbe quindi scandalizzato nel sapere che nella sua stessa Patria si possano verificare disservizi davvero inconcepibili. La situazione in cui versano le Borgate Corradi, Ferriera, Isolagrande, Isoletta, Pallareto, Riofreddo e Valle sono note a tutti ormai da diversi mesi.

 La comunicazione è...CONTINUA     Marco Ghisolfo“Per Murialdo”

                                 I due assi del "declinante"

Due sono le carte vincenti con le quali  lo "scadente" capo dell'Autorità Portuale savonese ha deciso di contrastare il progetto di unificazione dei 3 porti liguri,recentemente riproposto dal ministro Scajola al convegno degli industriali.

il primo, prevede, 3 accosti ed il raddoppio  della stazione marittima, un regalo di Costa crociere  non a Savona, ma a se stessa e che comporterà il definitivo degrado di immobili nuovi di  zecca e già adesso deserti come un paesaggio di De Chirico. Provate a fare una  breve passeggiata nei pressi della torre Bofill ed ammirate l'horror vacui di spazi per il commercio che nessuno sembra desiderare, sia per il costo dell'affitto, sia per le spese generali di condominio.

Quando il famigerato "Crescent" sarà abitabile, offrirà anch'esso locali per gallerie commerciali il cui destino appare segnato, per l'assetto viabilistico che lo imprigiona tra una via di grande traffico, un parcheggio sotterraneo sovradimensionato ed una calata pedonale perennemente congestionata. Bilancio generale del tutto negativo per la città: regaliamo un flusso di compratori al vicino outlet di Mondovì (già presente nei manifesti lato torre),senza dimenticare che la Coop Liguria ha il suo tornaconto, così come le colonne dirette a Serravalle. Se gli attuali 800 mila passeggeri generano 200 occupati, portando disagi enormi nei servizi, nel traffico e nell'inquinamento (si è aperto il processo contro il responsabile dell'isola ecologica patrocinata dall'ente porto, che smaltiva i rifiuti diciamo "alla buona") arrivare al tetto di 1 milione non cambierà di molto: solo un poco peggio di adesso.

Il secondo miracolo promesso da Canavese, ma per fortuna lontano dal divenire realtà,si chiama metro-cargo ed e' un poco l'oggetto misterioso che dovrebbe convogliare su ferrovia ben il 40% dei contenitori sbarcati a Porto Vado, con un sistema tanto automatico e soft, da abbattere ogni rumore molesto per uomini e esseri viventi…leggi…di questo "miracolo"

esistono solo le foto allegate al soffietto giornalistico. Giudicate voi,col "metro" del  buon senso, se possiamo chiamarlo"prodigio" o, più correttamente, ennesima bufala per acchiappare gonzi!!! 

Vi scrivo per conto del comitato savonese Ignazio Marino segretario nazionale PD.

Nel lamentare il fatto che i contenuti e le persone che rappresentano la mozione Marino sembrano non esistere sui mezzi d'informazione in provincia di Savona, siamo a comunicare che mercoledì 21, alle ore 18,  presso i locali della libreria UBIK di Savona, gentilmente concessa, sarà presentata la mozione dal senatore Carlo Rognoni, dal candidato alla segreteria regionale Ermanno Pasero e dal coordinatore provinciale Lorenzo Frixione.

                        NON DIMENTICHIAMO  

Desideriamo ricordare a tutto il popolo della sinistra, e non solo, che si appresta a votare per l'elezione del nuovo segretario politico del Partito Democratico, quanto ebbe a dire un altro Segretario (con la S maiuscola), tanto credibile quanto amato per le sue idee, convincimenti coraggiosi e condivisibili oggi più che mai.

Necessita non dimenticare, non cadere nel tranello di pensare che la politica sia ormai solo arrembaggio, non seppellire gli ideali alla cultura meschina dell'arido opportunismo.

Meditiamo, votiamo non condizionati dagli schemi delle segreterie di partito ma liberi nella mente e nel cuore. Ilaria Barberini Gianni Gigliotti www.azioneriformista.it

   QUANDO IL COMUNISMO ERA CREDIBILE

 "Noi pensiamo che il privilegio vada combattuto e distrutto ovunque si annidi, che i poveri e gli emarginati, gli svantaggiati, vadano difesi, e gli vada data voce e possibilità concrete di contare nelle decisioni e di cambiare le proprie condizioni, che certi bisogni  sociali e umani oggi ignorati vadano soddisfatti con priorità, rispetto ad altri, che la professionalità e il merito vadano premiati, che la partecipazione di ogni cittadino alla cosa pubblica debba essere assicurata".ENRICO BERLINGUER

 Chi non sembra prendersela più di tanto e' il nostro grintoso amministratore, al quale va ascritto, a demerito del  suo mandato, di aver autorizzato una massiccia edificazione sui torrenti che scorrono nella piana di Legino (rio Molinero,ecc.) tanto che, in fregio al campo sportivo, sorgono due bei palazzoni sotto i quali scorre il fiume. Non bastando questo, pare che la giunta, su proposta del nostro, abbia già autorizzato la costruzione nell'area degli ex cantieri Solimano, sulla spiaggia ed allo sbocco di due ruscelli che sfociano a poca distanza: una situazione alla messinese, manca solo un ponte che possa pareggiare quello dello stretto!!! in attesa che l'esecutivo comunale maturi le sue decisioni, rendiamo noto al suddetto che Savona ha rimediato l'insufficienza nella politica idrogeologica, anche perche' la commistione tra aree incompatibili alla costruzione, negli ultimi 10 anni e' precipitosamente aumentata.

Ce lo  hanno indicato prima il sindaco di Savona Ruggeri, seguito a ruota dal degno discepolo, Berruti. Il primo, a suo tempo, ha suddiviso il depuratore consortile in due spa: una per la gestione, l'altra per gli investimenti. Il secondo ha piazzato  in capo al depuratore il fido Ing. Nanni  Ferro, che, una volta costituito l'ATO, comincerà a lagnarsi che non ci sono investimenti per  rinnovare le condotte, che i comuni faticano a pagare la depurazione: insomma occorre fare spazio ad un socio privato "forte" come  già successo a Genova, La Spezia, Imperia, dove l'ex Amga e' intervenuta per investire, ovviamente  facendo  pagare  i costi troppo "bassi", all'utenza. A dargli manforte provvederà il "facondo" presidente della provincia che, in attesa che il TAR lo mandi a casa o lo tenga in sella, ogni tanto, Calzedonia permettendo, deve fare finta di lavorare.

In questo caso PD e PDL sono perfettamente il linea: se in Liguria l'acqua e' un business di centro-sinistra (ma le maggioranze possono  mutare) in Lombardia , Veneto o nel Lazio ci guadagnano le municipalizzate i cui vertici sono nominati dal Polo (AT2, Acea, ecc.) quindi tutto si compensa e il gemellaggio spurio Vaccarezza-Berruti , tra poco, suonerà la diana del depuratore (già il senatore sindaco Orsi ha anticipato che vuole le condotte fognarie nuove). Diamo quindi, già da ora, un mesto addio alla gestione pubblica dell'acqua e della depurazione nella nostra provincia, i cui cittadini, dopo aver strapagato un depuratore sul quale un partito ha fatto più di una "cresta", si apprestano a foraggiare  il monopolio  super-regionale delle varie Iride, Enia, AT2, Amga, i cui c.d.a. , nominati tra i caudatari del PDDL (superpartito democratico e della libertà), daranno loro in cambio  consenso, posti di lavoro, e soprattutto,voti.

                  IN CHE MANI SIAMO...QUATTRO!!!!

La consegna per gli estensori del'articolo sulla verifica di ottemperanza  della piattaforma Maersk e' stata semplice ed univoca: minimizzare e sopire. Ecco quindi il parto del quotidiano più amato dai savonesi…leggi…per il quale che la lettera del ministero all'ente porto sia stata pubblicata integralmente non fa nessuna differenza rispetto alla scelta di citazioni, dalle quali, combinazione, sono state escluse proprio queste, sulla cui interpretazione invitiamo gli esegeti a misurarsi con un minimo di buona fede (se ancora ne hanno):

"concordando con quanto indicato dalla regione Liguria,si ritiene indispensabile procedere a valutazione del nuovo progetto da parte dello scrivente ministero". Quindi, a precisa richiesta della commissione v.i.a regionale, il dossier ritorna al ministero e non certo al tavolo dell'usciere, ma a quello della commissione della v.i.a. nazionale, così come dovuto (vedi parere della Regione Liguria, sito  ufficiale comune di Vado Ligure).

In ultimo, i nostri due bravi cronisti omettono questo passo, che appare fondamentale per capire la  procedura che seguirà:"si resta pertanto in attesa dell'invio del progetto (e non di parte di esso) da parte del proponente per la necessaria espressione di verifica di assoggettabilità (di tutto il progetto) in merito all'entità delle modifiche."

Cosa concludere di questo goffo tentativo di negare l'evidenza? Che i tempi e le tecnologie sono cambiati anche nell'informazione e i giornalisti alla prime armi devono usare strumenti più raffinati per eludere o camuffare i fatti,facendo tesoro di quell'antico detto secondo il quale  le parole volano, mentre gli scritti  rimangono!!!

Secondo Avogadro bisogna inoltre azzerare i vertici Sca (ogni riferimento al suo "nemico storico" Roberto Socco è puramente voluto) e rivitalizzare la Città sul piano turistico dopo l'epurazione (contestata da Avogadro) della funzionaria comunale Piera Olivieri. Nel PDL la pazienza per le frequenti esternazioni dell'Ex Parlamentare della Lega pare esaurita. Emanuela Preve in particolare pare non avere alcuna intenzione di lasciare alla Lega il Comune (i maliziosi affermano che dice no alla candidatura Avogadro perchè vuole Lei la poltrona di Melgrati) e chiederà a breve un confronto al partito di Bossi. Il problema nel PDL alassino è l'assenza di coesione. Se anche alla fine si stabilisse che spetta al Partito di Berlusconi e non alla Lega esprimere il candidato sindaco del centrodestra, non ci sarebbe un candidato in grado di mettere d'accordo tutti: Gianni Aicardi non darà disco verde alla Preve così come Fabrizio Calò. Entrambi aspirano alla successione di Melgrati e non bisogna dimenticare neppure Monica Zioni, fedelissima del Sindaco che però non gode di grandi simpatie nell'ala liberale del PDL che preferirebbe un nome nuovo: l'imprenditore Francesco Bogliolo.Come al solito spetterà al Ministro Claudio Scajola mettere la parola fine al teatrino alassino, ma nel frattempo lo spettacolo appaga anche i palati più esigenti...

nessuno dei suoi progetti ha gambe per camminare, sia perche' sono fatti in modo dilettantesco, contro il buon senso ed il rispetto dell'ambiente, sia perche' ormai tutti sanno che e' arrivato al capolinea della sua carriera pubblica e nessuno scommette  più un soldo sulle sue qualità "manageriali".

Ma che abbia la faccia di negare l'evidenza, documentata anche dai documenti originali messi in rete dal Comune di Vado Ligure e dal nostro sito, ebbene questo e' molto grave e dimostra quanto poco il nostro abbia capito delle grandi novità che internet e la rete hanno portato nella corretta informazione che, come e' giusto e doveroso, non guardano in faccia nessuno.

Ora abbiamo il piacere di riprodurre la lettera che il Direttore Generale del  Ministero dell'Ambiente ha inviato all'ente porto di Savona ed alla regione, nella quale, lamentando tra le righe il lungo silenzio di Canavese ed appigliandosi al dossier della Regione, il solerte funzionario "ritiene indispensabile procedere in sede nazionale alla valutazione del nuovo progetto di piattaforma restando  in attesa dell'invio della documentazione".

Quindi non avevano torto coloro che hanno fatto ricorso al TAR Liguria avverso la  conferenza dei servizi che avrebbe approvato, in sede deliberante, un progetto di piastra multipurpose difforme da quanto presentato in sede di approvazione del piano regolatore portuale di savona(2005)…leggi.

                            PIATTAFORMA: AL MINISTERO!!!

Clamorosa richiesta del ministero dell'ambiente alla Autorità portuale di Savona. Con una nota del direttore generale Bruno Agricola, pervenuta oggi agli enti interessati, si notifica agli stessi che occorre che il progetto della piattaforma Maersk venga inviato all'esame del ministero dell'ambiente, anche perchè la regione Liguria, nella sua valutazione di impatto ambientale avrebbe eccepito delle difformità rispetto a quando previsto dal piano regolatore portuale approvato con numerose prescrizioni nel 2005.

La clamorosa decisione sembra dare atto a quanti avevano enfatizzato radicali diversità nel progetto esecutivo rispetto a quello contenuto nel p.r.g.

l’opportunità della rotonda di Via XXV aprile, imposta da tre mesi al

territorio senza tenere conto delle istanze di chi la “vive” e percorre ogni giorno. Gli abitanti si chiedono il perché di tutto questo...CONTINUA

POLITICA: PDL SAVONA: PRIMA RIUNIONE DEL PDL SAVONESE CONVOCATA DAL NEO COORDINATORE PROVINCIALE ROBERTA GASCO.

“Abbiamo tracciato le linee guida per continuare nell’opera di concreto radicamento del PDL sul territorio provinciale. Scelte condivise e collegiali.”

Santiago Vacca, nuovo Vice Coordinatore.  

Il primo incontro dei vertici del PDL savonesi organizzato dal neo coordinatore Provinciale Roberta Gasco ha tracciato le linee guida del partito e di quello che sarà il suo lavoro di coordinatore. Alla riunione svoltasi ieri sera hanno partecipato...CONTINUA

Infatti, dopo avere fissata al 1098 la sua data di nascita; vantando dal 1621 una delle scuole popolari più antiche della storia italiana, il Collegio Calasanzio e dopo essere stata insignita nel 1998 per tale motivo, unica città al mondo, del titolo di Città Calasanziana (titolo peraltro poco valorizzato dalle Amministrazioni Comunali), nei giorni scorsi Carcare ha conseguito un nuovo, eccezionale e unico primato....CONTINUA  

Savona & provincia (7) - Fatti & notizie

di Gilberto Costanza

          IDV SAVONESE CLAMOROSI RITORNI

Sempre più movimentate le riunioni dell’IDV savonese; dopo l’articolo di Micromega pare si sia sfiorato addirittura la rissa; le ultime decisioni fanno tornare al passato, infatti è stato deciso, in vista delle regionali, di far rientrare nel partito Nicola di Vairo e l’ex sindaco di Arnasco Pier Giorgio Giraldi

Condividendo lo spirito di iniziativa manifestato con O.d.G presentato dal Consigliere Roberto De Cia in merito a: ” Affidamento delle spiagge a libero accesso site nel Comune di Savona alle società sportive dilettantistiche

Ora, giusto per amor di verità, abbiamo deciso di pubblicare integralmente, il testo in questione, in modo che i nostri 4 lettori si facciano carico di giudicare personalmente. Sta di fatto che, dalla relazione si evince che sono stati  attribuiti incarichi legali allo stesso professionista, il cui nome (correttamente) non compare nell'elaborato, ma dovrebbe comparire, ai sensi di legge, in apposito elenco di beneficiati cui sono obbligati tutti gli enti, compresa la Camera…leggi…il sito "trasparenza", tanto invocato dal ministro Brunetta, è ancora in costruzione (un processo lungo come la fabbrica del duomo). Nel frattempo abbiamo deciso di monitorare con più attenzione i fatti (e, se ci sono, i misfatti) di questo umbratile ente, sul quale abbiamo sempre saputo, da  parte della "minoranza" fatterelli vaghi e poco precisi, sfociati in notizie di dimissioni tese a cambiare il Presidente con altro soggetto della stessa parte politica, al solo scopo di sistemare poltrone. Ora,siamo in fase di rinnovo????

BURLANDO: gli uomini ‘giusti’ nei posti chiave

  Nomine politiche e logiche di potere per garantire protezione al Governatore in vista del secondo mandato

  di Pino Giglioli  da il Fatto

                              Indiana Jones alla guerra del carbone!!!

Nuovo soggetto per la fortunata serie di Spielberg, con protagonisti della politica locale. Questa volta il nostro archeologo riveste anche la carica (onoraria) di segretario provinciale del PD e come tale si sente investito del diritto-dovere di intervenire sulla cosiddetta "guerra del carbone" che da mesi infuria sui moli della nostra città...leggi...Il suo pensiero, oltre che ripetere, come un disco incantato, che l'interesse pubblico deve prevalere sul conflitto e che quindi (deduzione nostra)il tribunale civile dovrà tenerne conto, piuttosto che  sceverare quali siano, allo stato, gli azionisti di controllo della società Alto Tirreno, non spende una parola sulle  dimissioni di Canavese da presidente di "garanzia" della società funiviaria.

 Nessuno dei soci ha respinto, in sede di c.d.a  la sua decisione, perche' tutti sanno che la delibera che conta sarà quella del Comitato portuale che si terrà a fine mese!!! Credo che alcuni membri di  questo organismo abbiano le idee chiare in proposito. Non altrettanto il nostro archeologo, il quale, dopo la litania del pubblico, sfodera un altro argomento vincente: la politica dovrebbe ricomporre gli interessi contrastanti (ma allora canavese ha fallito!) Perche' essa ha il compito  di " contribuire  a rendere i mercati piu' efficaci e meno diseguali".

Attingendo, con questa battuta, ai massimi sistemi della scienza politica,il nostro non riesce a dirci cosa pensi delle responsabilità di Canavese sull'ingarbugliarsi della situazione del polo carbonifero: egli, infatti, ha usato la sua carica pubblica, prima per ingraziarsi gli australiani del tri (che avrebbero dovuto garantire il prestito  delle banche alla piattaforma di Vado); poi, con un improvviso voltafaccia, ha cercato di impedire la maggioranza del tri, chiamando in soccorso alcuni cavalieri senza borsa (capitali) ed obbligato gli aventi diritto a ricorrere al tribunale civile. Ora si tira fuori dal processo, presentendo la spada di Damocle del conflitto di interesse e avendo messo in conto, ad uno dei soci di funivie, costi di delocalizzazione che vanno dai 15 ai 30 milioni di euro (vedi variazioni progettuali della piattaforma).

Oliva in questi giorni è attivissimo. Incontri con le associazioni di categoria (con gli Albergatori guidati dall'amico Angelo Galtieri c'è da tempo grande feeling ) e con le gerarchie ecclesiastiche (i Vescovi Olivieri e Lupi), Cene con i fedelissimi di Alassio, Albenga, Andora e Savona sono il suo pane quotidiano. Un inizio di campagna elettorale che la dice lunga sulla volontà dell'assessore loanese che questa volta non accetterà di essere una comparsa...

I suoi competitors per le regionali Melgrati e Barbero sono avvertiti: Pietro è caricatissimo!

PASSEGGIATA DEGLI ARTISTI  DI ALBISSOLA MARINA

In riferimento all'articolo pubblicato sulla segnalazione di un gruppo dell'opposizione relativamente all'errato posizionamento di cartelli sulla Passeggiata degli Artisti di Albissola Marina, vorrei esprimere un parere personale: possibile che una Passeggiata che tutti ci invidiano (immagini ne vidi pubblicate anche su un libro di scuola australiano) deve essere tanto maltrattata da noi?!..cartelli sbagliati a parte...CONTINUA  Mauro Baracco

Stupore, incredulità, condivisione e riconoscenza

Dedicare un’opera pubblica significativa al “Sindaco di Albenga “ Angioletto Viveri. La proposta viene dal PDL e non dal PD

Stupore, incredulità, condivisione e riconoscenza, questi sono i primi stati d’animo che ci hanno colto nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, quando a sorpresa il consigliere di minoranza Roberto Schneck durante il suo primo intervento ha inoltrato una proposta che ha colto in contropiede tutto il Parlamentino ingauno ...CONTINUA  Sinistra Democratica di Albenga 

In questi giorni il Comune ha provveduto alla messa in opera dei cartelli illustrativi...CONTINUA

Quando “fare impresa” significa far crescere la società

                                                FINALMENTE!!!!!!

Ciò che abbiamo chiesto da circa un mese, si è parzialmente avverato: Canavese si è dimesso dalla presidenza delle funivie…leggi… dopo aver trascinato per anni una situazione insostenibile sia per  gli azionisti (quelli veri) sia per i lavoratori. Ora tocca al tribunale civile stabilire le ragioni ed i torti. Noi, come sommesso mezzo dell'opinione pubblica, rivendichiamo il merito di aver detto, per primi e nel silenzio degli altri organi di informazione che "il re era nudo" e che la sua presenza di "garante" per l'azienda non valeva nulla, così come i famosi accordi del 2006. Ora mancano ancora le dimissioni del succitato dalla carica di Presidente del porto. E’ dovere dei sindacati, degli operatori, dei sindaci e del Presidente della provincia e di quello della regione chiederle come un atto dovuto, per chiudere una stagione tutta vissuta all'insegna delle bugie e della speculazione edilizia!!!!!

                                     Morti di nessuno: tre!!!

Gran fermento oggi martedì 6 ottobre c.m. attorno alla rotonda "maledetta" che ha visto l'orrenda morte di una tranquilla ciclista. Sì, cari amici: da provvisoria sta diventando definitiva (non sappiamo con il permesso di quale Autorità o magistrato) tant'e' vero che un nugolo di operai si  dava un gran da fare,per modificare in modo irreversibile la cosiddetta "scena del delitto". Chi ha permesso queste modifiche? Perche' non viene sequestrato il cantiere, di cui la rotonda e' parte fondamentale? Come mai i vigili urbani devono relazionare sulla regolarità che, avevano, a suo tempo, certificato? Non e' meglio un controllore "terzo" che superi l'evidente conflitto di interesse?

E ancora: come  mai si persegue la pista dell'esclusiva responsabilità del camionista, tanto che,i giornali locali, se non si occupano di funghi, insistono platealmente sulla colpevolezza di quest'ultimo, capro espiatorio perfetto onde evitare grane per il cosiddetto "livello politico-amministrativo"?...leggi...e' veramente scandaloso ma degno della bassezza dei tempi nei quali viviamo, caratterizzati dall'impunità e dallo spregio delle leggi,che nessuno si interroghi del perche' il Comune di Savona abbia appaltato cantiere e rondò all'IPS la  quale certamente lo ha scaricato sull'impresa (codelfa e/o coop?) in un "delizioso" gioco a scaricabarile, nel quale volano solamente gli stracci ed i "morti di nessuno" vengono attribuiti agli ultimi anelli della catena di responsabilità!!!

PS e' bene che si sappia che esiste una documentazione fotografica "privata" dell'incidente che sarebbe assai interessante confrontare con quella ufficiale. A patto che importi a qualcuno....

M.O.D.A. Savona

In occasione della mozione contro l'ampliamento a carbone della Centrale Tirreno Power di Vado L. (mozione ,come si sa, respinta dalla maggioranza di centro-destra)....LEGGI

Savona & provincia (6) - Fatti & notizie

I Lions Clubs nel ponente ligure
L’iscrizione avviene solo per invito

Associazione di persone maggiorenni, di specchiata condotta morale e di buona reputazione. Chi, quanti sono e quali fini perseguono 

di Gilberto Costanza

il bello  e' che  detto  campo sportivo dovrebbe rinascere dalle sue ceneri più ampio e capiente di oggi: al contempo il Campus universitario, anch'esso irrobustito, avrebbe l'onore di ospitare le nuove imprese ultratecnologiche, la cui collocazione nessuno riesce ad immaginare. Il buontempone che siede al governo di Palazzo Sisto non e' riuscito, sinora, a presentare uno straccio di disegno e soprattutto a farci intendere dove troverà le aree per fare tutte le belle cose che  ha  anticipato. Andrà ad utilizzare le aree della  Erg, così come anticipato da un  quotidiano qualche mese fa? E dove troverà i fondi per attuare il piano di bacino, vista l'esondabilità e la pericolosità del sito, bollato come tale da precise indicazioni della protezione civile?

Cosa volete che freghino all'opinione pubblica tutte queste bazzecole? L'importante e' che i gonzi ci credano e che il fatidico 2010 sia gravido degli annunci del nostro amato "bocconiano"!!!!

             Socco guida la rivolta contro la "mastellina" Gasco

Roberto Socco esponente di spicco del PDL alassino guida la rivolta contro la neocoordinatrice provinciale del PDL R. Gasco. Socco si è anche iscritto ad un gruppo su Facebook che contesta la nomina della bella loanese. "I coordinatori si eleggono e non si nominano. Siamo in presenza di un fatto a dir poco scandaloso" sostiene Socco che questa volta ha il sostegno della stragrande maggioranza degli iscritti del partito, indignati per l'ennesimo atto di imperio del duo Scaiola-Scandroglio.  In effetti  se passa il messaggio che per fare carriera in un partito come il PDL bastano fidanzamenti "eccellenti" e trasformismi assortiti la credibilità della neonata formazione politica del Centrodestra si avvicina allo 0...Che fine hanno fatto i nobili propositi (oggi sembrano un po' comici) di Vaccarezza che prometteva più democrazia interna  e più meritocrazia? Inoltre non può non sconcertare il fatto che la bella Gasco (ancora fidanzata con Elio Mastella?) venga anche imposta nel listino di Sandro Biasotti, anche se fino all'altro ieri sosteneva Burlando...

                                                 Morti di nessuno2

Anche di fronte alla morte tragica di una persona che stava tranquillamente percorrendo una strada, sia pure piu' trafficata del normale, emerge tutto il cinismo della casta che ci malgoverna…leggi…per l'assessore al traffico e' facile scaricare il barile su IPS e sulle imprese di cantiere; quanto all'assessore “Crozza”, il rondò fuori regola sarebbe un falso problema: quindi quale sarebbe, il vero problema? Forse il fatto che avete usato ed adoperate IPS come paravento per eludere le leggi e trovare, quando serve, un comodo capro espiatorio? Già da queste prime battute appare scontata la direzione  che si vorrebbe dare alle indagini: per questo ennesimo morto di nessuno, il solo colpevole e' il camionista, mentre gli incompetenti e gli incapaci che siedono da anni nel palazzo, questi saranno immuni da ogni accusa, in attesa di procurare ulteriori danni alla città ed ai savonesi!!!

                E li chiamavano Conigli

Cara redazione di uominiliberi, non e  mia abitudine rispondere alle provocazioni e tanto meno a quelle anonime. Ho sempre rispettato le idee degli altri se ovviamente seguiti da un nome e cognome.

Mi sono sempre assunto la piena responsabilità di ciò che dico e che faccio, sia come Segretario Provinciale ma ...CONTINUA Andrea Bronda

                                MORTI DI NESSUNO!!!!

Può una Giunta Comunale che si vanta di costituire piste ciclabili, tollerare che  una tranquilla passeggiata in bici divenga una tragedia della strada?

E' tollerabile che via Stalingrado, già snodo senza problemi di particolare entità, si trasformi per la libidine speculativa di pochi(cooperative, Comune, Ips, privati di vario genere) in una sequela di"rotonde" nessuna delle quali pare essere a norma di legge? Se l'analisi del geometra Procopio…leggi…e'corretta, cosa aspetta il magistrato ad indagare e, eventualmente, ad incriminare i "bonzi" politici che siedono a palazzo Sisto?

Difficilmente i savonesi riescono a spiegarsi l'improvvisa fortuna di questi espedienti viabilistici, se non per nascondere, da parte di li chi autorizza, una grossolana mancanza di professionalità.

                      Ma adesso lo candidano lo stesso?

Marco Melgrati è stato condannato a 9 mesi di reclusione per abusi edilizi nel Residence S. Rocco di Alassio. Sorge spontaneo un quesito: con questa "macchia" nel curriculum lo candideranno comunque alle regionali?

                                                 Vergogna!!!!

Sono un cittadino di Albenga e in questi giorni ho il voltastomaco! 

Il sindaco Tabbò da un anno o più sta tentando di assomigliare il più possibile ai sui specchi di destra e dopo aver richiesto l'esercito per la sicurezza in città (??? sic!!!) ora vuole fare una giunta allargata al gruppo di Zunino, l'ex sindaco "avversario" del compianto Angelo Viveri (compianto, pregi e difetti compresi...) 

A proposito nessuno degli ex Compagni del soprascritto Viveri (che si facevano scrivere Compagni con la C bella maiuscola) ha detto una parola a proposito della decisione di commemorare l'anniversario della sua scomparsa, celebrando regolare messa in cattedrale...

Se contiamo, al di la delle scelte di ognuno, che era ateo, che ha fatto fare il suo funerale con rito civile, che in piazza c'erano 4/5 dei cittadini a piangere sotto il palco delle autorità, E NESSUNO FA UN FIATO... oggi mi sono sentito in obbligo di segnalarvelo sperando che la cosa sia degna di essere resa pubblica attraverso il vostro bel giornale.

Scusate lo sfogo e grazie. Davide Conte.