Vi racconto di un
breve soggiorno in terra di mafia e coraggio, e
di “Resistere a mafiopoli” dibattito con
Giovanni Impastato, Piero Grasso, Francesco
Lalicata, Roberto Saviano.
Ritaglio ovale di
paesaggio del Sud, squarcio mediterraneo azzurro
intenso e poi, nell’anfratto della vista
riduttiva dall’oblò dell’aereo, appare crosta
d’asfalto conficcata in una terra dai colori
solari.
Il volo decollato dalla culla orientale
d’Italia, Venezia, mi lascia fra le braccia di
un luogo incantevole e lo scirocco, timore dei
piloti, è oggi dormiente e ci permette la calma
della planata...LEGGI
PAOLO CAVIGLIA, SOCIALISTA
Abbondano sempre (come il
mitico rancio militare, "ottimo e
abbondante") i soliti
"messer cacalicchio" che ad ogni batter di ali
di farfalla, si affannano a chiedere le
dimissioni di Tizio e Caio, mai di Sempronio
quando è compare della propria combricola...CONTINUA
Vai avanti Belpietro! Sei sulla strada giusta!
Oggi il Parroco ha tenuto
un'omelia sull' IPOCRISIA. Non so quanto l'abbia
spinto a farla su quel tema delle dispute
giornalistiche sui falsi moralisti o no. Certo è
che mi ha colpito.
Come si può difendere
adesso e coprire per anni un personaggio che,
dall'alto del suo incarico sentenza e condanna,
quando lo stesso, non per illazione per
patteggiamento, si è dichiarato omosessuale e
reo di maltrattamenti verso altre persone?
Vai avanti che avrai sempre
dalla tua i cattolici veri e quelli che, anche
se non sono bigotti, pure tengono ad una
moralità riconosciuta da sempre come fondante
della civile convivenza. Poi ti inviterei a
renderci edotti di come sia finita la questione
processuale a carico del famoso ingegnere che è
sempre sui giornali riguardante una sua prima
condanna a 6 anni per truffa.
Grazie Belpietro, meno male
che ci sei e grazie anche a Feltri che non
molla.
Che gli unici veri assessori
provinciali fossero
Montaldo e
Marson lo si sapeva, ma si sperava che
almeno agli altri fosse
concessa,
qualche volta, la facoltà di
parola.
In queste prime sedute,
esclusi appunto Montaldo e
Marson,
gli altri assessori e i consiglieri del PDL non
hanno, praticamente, ancora proferito parola.
Ora qualcuno ha cominciato a protestare, alcuni
di loro (Bracco e Santi) si
erano già dovuti accontentare di
assessorati minori ed ora
cominciano ad essere stufi di fare sempre e solo
gli yes-men
L'opinione dell'EUROSCETTICO
DAME, CAVALIERI E
PALADINI
di
Franco Ivaldo
Giornalista professionista dal
1976
E’ nato a Savona e vive a Bruxelles
Sia consentito ad un vecchio
giornalista di esprimere una sommessa, opinione
strettamente individuale, che non impegna in
nulla l'organo d'informazione ospitante, sia
esso on-line o carta stampata. Opinione su che
cosa ? Su una vicenda che ci affligge ormai da
parecchio tempo (troppo) e che ha assunto
contorni davvero paradossali. Vicenda, con
seguito interminabile di polemiche rabbiose,che, in ultima analisi, non giova al
nostro Paese sotto il profilo dell'immagine
internazionale, né all'interesse generalee ci colloca - soprattutto all'interno
della realtà europea - tra le nazioni a
tradizione boccaccesca ormai consolidata,
risibili e poco affidabili, procacciatori
inesauribili di pochades a sfondo
erotico- sentimentaloide.
Insomma, la solita Italia ed i soliti italiani,
come dicono all'estero. Che si fa e che si fanno
male da soli, aggiungiamo noi. Perché...CONTINUA
Trombati? Riciclati? Riammessi!!!
In merito alla nomina del
dott. Garassini "vicepresidente
Ecosavona"è giusto il richiamo del Sindaco
Attilio Caviglia nei confronti
del Presidente Vaccarezza è
certamente meglio che ognuno guardi prima di
tutto in casa propria. Sul fatto della
cautela e rispetto umano mette male a
condividerne il principio...CONTINUA
Riccardo Ciccione
29 agosto
Rilasciato il
Permesso a costruire definitivo in Sanatoria per
il Grand Hotel di Alassio!!!!!
Ieri, venerdì 28 agosto, è
stata una giornata storica per la città di
Alassio. Infatti è stato rilasciato dal
Dirigente del settore Edilizia Privata, arch.
Lavagno, il provvedimento conclusivo relativo
alla Conferenza dei Servizi sull’edificio del
Grand Hotel, che equivale a Permesso a Costruire
in sanatoria per il Grande Albergo di Alassio,
che consentirà alla FINCOS di dissequestrare
immediatamente le parti ancora sotto sequestro,
una volta espletati alcuni piccoli lavori
previsti dalla concessione.
L'ex assessore provinciale
al turismo Carlo Scrivano sarà
uno dei candidati UDC alle prossime regionali.
La notizia nell'aria da giorni non è smentita nè
dai vertici del Partito di Casini nè dal diretto
interessato che si trova in questi giorni al
Meeting di Rimini della CL
assieme a molti dirigenti UDC. Scrivano,
ex esponente della Margherita, già braccio
destro di Bertolotto, ricopre
però il ruolo di Direttore Generale dell'Unione
Albergatori della Provincia di Savona e
la sua candidatura viene ritenuta
dall'Associazione imprenditoriale che finora ha
mantenuto un profilo rigidamente Super Partes
"inopportuna".
Nell'UDC la candidatura di Scrivano rischia di creare una lotta fratricida con Alessandro Garassini, F. Maglione (SINDACO di Laigueglia), ed Eraldo Ciangherotti gli altri esponenti del Ponente in corsa per un posto in lista nel partito centrista.
CARLO SCRIVANO, telefonicamente, fa sapere cha la notizia di una sua candidatura alle regionali è assolutamente priva di fondamento
Ampliamento centrale di Vado
Date le notizie che si leggono in questi
giorni sui giornali,
“prima di dar inizio ai
lavori Tirreno Power dovrà
produrre uno studio epidemiologico dell’ ambito
territoriale per evidenziare la presenza o meno
di patologie correlate agli inquinanti emessi
dalla centrale” è opportuno fare alcune precisazioni....LEGGI
Dottor Paolo Franceschi
Fatti & Parole (4) – Differenza fra il dire e il
fare
Franco Orsi senatore e sindaco di Albisola Superiore sembra abbia studiato alla perfezione
la data in cui emettere l’ordinanza
del divieto di accesso al centro storico;
secondo un avvocato pare che, causa la
sospensione feriale con due sole udienze fino al
17.09 invece che una alla settimana, non ci siano i tempi necessari
per fare ricorso al Tar
Se è quello che pensate, qui ad Albisola ci vuole una volpe. Ma non deve correre senza guardare dove mette i piedi, ci sono molte trappole, insidiose. Se si rimane intrappolati, poi sono dolori. Vogliamo vedere cose concrete. La città deve poter dire di qualunque colore sia il sindaco . Questo ha le palle d'acciao.Bruna Rossi
Rinfuse:Tri rilancia Genova
Questa volta il gioco non e'
riuscito: se con COSTA CROCIERE,
Canavese aveva
fatto il colpaccio, concedendo tutto e di più al
gruppo Costa pur di strapparlo a
Genova, ottenendo un successo di pura
immagine, pagato con incalcolabili danni
ambientali (pensiamo solo al flop immobiliare
della "torre" BOFILL assediata quasi ogni giorno
dai fumi e dai rumori delle supernavi) per
quanto attiene al progetto di polo carbonifero
degli alti fondali(FUNIVIE E PONTILE DI VADO
LIGURE) il crollo di BBI...leggi...
e lo scorporo di EURPORTS rilanciano
GENOVA, dove Tri possiede il 2° accosto delle rinfuse a ponte San Giorgio. Dopo aver
acquistato una supergru,Tri ne sta trattando
altre 2, per un costo complessivo di 10 milioni
di euro. Certo, le rinfuse sono calate dell'8%
ed il mercato rimane in sofferenza. Ma il
tramonto del progetto FUNIVIE SPA della nuova
darsena appare ormai un dato ineludibile
(anche se, per ora, non ammesso dai
responsabili).
ALLE CINQUE E UN QUARTOS DE LA SERA
Ricordo, una sera alle
cinque e un quartos, incontrando messer Lupon
gentiluomo al servizio del maniero Comunist,
chiesi per qual motivo ardito messer Lucas
leprotto, appena chiamato a disbrigar la
contrada ACTS., gà pretendeva un aumento de
pecunias e che subito gli fu accordata con
grande generositas e felicitazion: e che,
secondo mia opinion, tale operazion era fuori
luogo in quanto a pochi giorni si andava a votar
e i sudditi già eran incazzatis per conto loro.
Che poi, finito de sbrigar e
menar, come ulterior gratificazion, se
promuoveva detto Lucas leprotto, come consulente
della stessa contrada, con abbondante altra
pecunias.
Ora, mi pare de immaginar
Lucas leprotto, in bella spiaggia esotica a
canticchiar "marameo" e a gustar banane e vulves
de giovin conchiglie.
Un compagno
mammalucco
28 agosto
Peggio il rammendo del buco!
Attaccato da destra e da
sinistra per una nomina a ECOSAVONA
a dir poco sorprendente, il sindaco di Vado
Ligure, ATTILIO CAVIGLIA, prima
l'ha spiegata come indicazione politica, cadendo
nella "padella" del
lottizzatore. Poi ha cercato di rimediare,
sostenendo che la scelta dell'avvocato loanese
era quella di "un professionista
ultraqualificato" e si e' calato nella "brace"
di una excusatio non petita...leggi...
Insomma, se aveva tanto bisogno di un leguleio, cosacentra la vice-presidenza di ECOSAVONA,
in rappresentanza del MUNICIPIO di VADO LIGURE?
Perche' non percorrere la via maestra
dell'incarico professionale, invece di fare la
figura del riciclatore di personaggi del passato del cui recupero nessuno
sentiva la mancanza?
Da MURIALDO Marco Ghisolfo
Capogruppo del Gruppo Consiliare “Per Murialdo”
“La proposta di istituire le Commissioni
Consiliari rispondeva al quesito se il sistema
murialdese è funzionale. La risposta è stata
purtroppo no. Questo risultato è stato
consequenziale alle dichiarazioni dell’Assessore
ai Lavori Pubblici, Rag. Carlo Bertone,
che ha parlato di un blocco da parte della
minoranza degli uffici comunali. Questo blocco
sarebbe riconducibile alle interrogazioni ed
interpellanze che il nostro gruppo consigliare
presenta. Come affermato dallo stesso Sindaco
...CONTINUA
Polemica ACTS Quanti perchè
Cari partitini
trovate il coraggio di dire, la pazienza di
ascoltare e il diritto di replicare senza
strumentali dichiarazioni di parte...
...le domande e le
dichiarazioni del Dr.Caviglia danno adito
attraverso il putiferio che si è creato (vedi
dichiarazioni dei segretari UDC,IDV e PD) che
l'unico e comune interesse dei partiti è il
rimescolare le carte in Giunta.
Nell'interesse e i
bisogni delle persone comuni, invece, tutto ciò
ha creato interesse e parecchie domande tra le
quali e non ultima perchè tanto allarme...
vedo con piacere che
hai portato l’attenzione su argomenti più seri e
concreti...leggi... meglio
impiegare il tempo in discorsi costruttivi.
Da parte mia
ribadisco che i cartelli in questione non
saranno più presenti nelle strade e auspico che
si possa chiudere questa parentesi.
PS I
cartelli, ripeto, sono stati fatti da me, se poi
il Sindaco ne ha rimesso a posto uno andato
fuori sede lo ringrazio.Con stima,
Marco Valente
Quartiere FORNACI, TRA GHIAIA E CANTIERI
SOLIMANO
Riceviamo da più
parti lamentele sulla spiaggia delle Fornaci che
da sabbia si è trasformata in pietra.
La polemica era già
uscita sui giornali locali, quando il comune ha
pensato di provvedere al ripascimento della
spiaggia con del pietrisco che ha creato molte
difficoltà ai bagnanti impossibilitati ad
entrare ed uscire dall’acqua a piedi nudi. Le
complicazioni maggiori per i bambini.
Molti stabilimenti
balneari sono stati costretti a ridurre
drasticamente le file di ombrelloni e anche
durante la manifestazione dei “lumini in acqua”
i savonesi hanno trovato ostacoli a mettere i
lumini in mare.
La Giunta Comunale
che è costretta, tutti gli anni, a recuperare
l’arenile con questo pietrisco si è mai chiesta
per quale motivo il mare si riprende parte della
spiaggia?
Che ne sarà della
nostra spiaggia se nascerà il porto della
Margonara e la
piattaforma container a Vado e il mare si
riprenderà lo spazio sottratto ?
Intanto è iniziato
la bonifica dei cantieri Solimano e molto presto
al loro posto nascerà un bel palazzone per la
gioia di tutti i savonesiSimone
Polemica Caviglia e
De Cia: la corsa a ricostruire la verginità
perduta
E' stupefacente vedere la polemica tra De Cia e
Caviglia sull'ACTS: sono due tra i principali
colpevoli del disastro ACTS costato ai cittadini
di Savona e Provincia oltre 3 milioni di euro.
Il disastro ACTS è
colpa prima di tutto di chi ha messo
Del Bene a
capo di ACTS (De Cia era segretario dei DS);
questi ha fatto una serie di scelte sciagurate
(officina, agenzia viaggi, contratto in perdita
per il trasporto, progetto Metrobus impostato
male e con con enormi spese di consulenze e
viaggi). Queste scelte furono sostenute da tanti
personaggi tra cui il consigliere di
amministrazione indicato da Caviglia. Ricordiamo
anche che il contratto di privatizzazione
prevedeva che se si guadagnava avrebbero
guadagnato tutti, ma se si perdeva perdeva solo
il pubblico garantendo pure un minimo di
guadagno ai privati; questo ignobile
contratto fu sottoscritto da Ruggeri e Garassini.
Marson non ha fatto
altro che fare il contrario di quello che aveva
fatto Del Bene; unica macchia è stata quella di
dare una consulenza a Del Bene invece di
chiedergli i danni.
E quando dimostrai in
aula a Caviglia che l'ACTS presentava dati falsi
sul Metrobus, Caviglia difese Del Bene con molta aggressività, con il sostegno di tutta la
maggioranza, assumendosi una responsabilità di
cui oggi si dimentica. Roberto Cuneo
BBI: campane a morto!!!
Il gruppo australiano
che possiede Eurports, il
quale, a suo volta controlla TRI
(Terminal Rinfuse Italia), di cui fa
parte anche il pontile San Raffaele di
Vado Ligure, destinato, secondo
Campostano e Canavese a entrare nelle
nuove funivie) ha chiuso la semestrale di
quest'anno con una perdita secca di 977 milioni
di dollari australiani.
In particolare
euroports ha registrato un crollo del 12% dei
volumi ed il calo dell'11% del traffico.
Ricordiamo che BBI ha recentemente ceduto il 40% di Euroports ai fondi anglofrancesi Antin e Arcus, conservando il 60% (per ora). Comunicando oggi i risultati del primo semestre 2008 ,BBI ha reso noto di aver concordato i termini della propria separazione dalla capogruppo BBI:campane a morto!!!…leggi…
P.S. Continua l'ostinato
silenzio sulla situazione di TRI da parte di
Canavese che e', tra l'altro,
anche Presidente di Funivie spa. Crediamo
che, a prescindere dai sindacati, che certo
saranno informatissimi sugli scenari futuri, (lo ricordiamo, prevedevano la concentrazione del
carbone sbarcato a Vado nel polo delle funivie),
ai lavoratori, non solo del settore, interessi
un aggiornamento sui probabili eventi che
ci attendono quest'autunno.
E la chiamano estate, questa estate senza te...
questo malinconico canto da
pianobar così vintage mi fa da sottofondo nel
riflettere su quanto di surreale questa estuosa
canicola abbia saputo offrirci. Dal fronte albis(s)olese
le nuove amministrazioni si sono date da fare
per mostrare un cambiamento atteso dai loro
tanti elettori.
Sul caso Orsi
esiste ormai una vasta letteratura fino a prese
di posizione forti come quelle di Diego
Gambaretto che lecitamente esprime il
proprio dissenso. Riduttivo sarebbe liquidare il
tutto con un rancore per l’estromissione dalla
Giunta. Sull’altra riva del Sansobbia invece...CONTINUA
Diego Zunino
LEZIONE DI DEMOCRAZIA 2 a cura di DAVIDE
MARANZANO Con questa
dichiarazione:”…dal punto di vista
politico, la scelta degli incarichi in giunta è
frutto di un accordo fra i due gruppi che hanno
dato vita alla lista che ha candidato Orsi Il vice sindaco di
Albisola ci vuole spiegare che negli accordi (ma
sono stati fatti prima o dopo le elezioni?) ai
due gruppi non gli fregava nulla delle
preferenze degli albisolesi
LEZIONE DI DEMOCRAZIA1 del 20 AGOSTO a cura di DAVIDE MARANZANO “I voti e le preferenze non contano, conta l’età e l’esperienza”
PREVE CONTRO
AVOGADRO alle comunali di Alassio ed il PD...
Roberto Avogadro,
sarà il candidato Sindaco della Lega alle
prossime comunali di Alassio. Dunque si profila
una spaccatura nel centrodestra con una Lista
PDL guidata da EMANUELA PREVE ed unaLista Leghista guidata da AVOGADRO. Il PD
si gode le liti intestine della maggioranza e si
prepara a giocare la carta RAGAZZINI
Polemica
cartellonistica park di Albissola Marina
A Marco Valente
risponde il
consigliere Lenzi e Mauro
Baracco
Una breve
replica al
sig. Valente
sulla storia dei
cartelli ad
Albissola
Marina.Tralascio le
inesattezze
riportate nel
Suo scritto, mi
preme invece
...CONTINUA
....Consigliere
Lenzi
Carissimo Marco,
su Uomini Liberi di questa mattina vedo la tua
risposta piccatissima indirizzata al Consigliere
di Albissola Marina Fabio Lenzi in relazione ai
cartelli "ruspanti" collocati domenica scorsa
(ma già apparsi in precedenza) lungo le strade
del paese allo scopo di indicare il Parcheggio.
Permetti che un cittadino...CONTINUA
...M. Baracco
ll vice sindaco di
Savona, Paolo Caviglia deve dimettersi.
Lo sostiene il segretario provinciale dell’Udc,
Roberto Pizzorno, a seguito delle accuse sulle
due aziende partecipate di Acts e Ata, di non
essere trasparenti e di nascondere dati e
notizie.
Continua ancora Pizzorno....LEGGI
ALASSIO -
La pesante situazione dei dipendenti, diretti ed
indiretti, delle società partecipate alassine
(Ge.s.co. S.p.A., Marina di Alassio
S.p.A., Società Bagni di Mare s.r.l.)...LEGGI
CRONACA DI UN DISASTRO ANNUNCIATO.
Attualmente la centrale di
Vado è costituita da
1)due
gruppi a carbone che utilizzano metodiche
obsolete per la salvaguardia ambientale, per un
totale di potenza installata di 660 MW.
2)1
gruppo a gas naturale da 780 MW, entrato in
funzione nel 2007 in condizioni tecnologiche già
obsolete per quanto riguarda i sistemi di
denitrificazione (abbattimento delle emissioni
di ossidi di azoto), con emissioni
circa doppie rispetto a quelle di
centrali di analoghe dimensioni statunitensi).
Nel 2007 Tirreno Power
presenta un progetto che prevede l’ ampliamento
della centrale con altri 460 MW a carbone,
utilizzando una tecnologia abbastanza moderna (a
polverino di carbone), e propone di ammodernare
i due gruppi attuali per ridurne l’ impatto
ambientale.
Una replica
alla cartellonistica park di Albissola Marina
Come cittadino di
Albissola Marina e diretto interessato sulla
questione della segnaletica per il parcheggio
del campo da baseball vorrei dire la mia;
innanzitutto bisogna dare atto
all’amministrazione Vicenzi che
pur essendosi appena insediatasi ha fatto di
tutto, riuscendo a pieno, per recuperare i
rapporti col proprietario del terreno che sono
stati guastati in passato dalla precedente
amministrazione comunale al momento in cui ha
avanzato l’esproprio sul terreno in questione.
Polemica e dibattito su ACTS di
Roberto Decia (P.S.E.)
Ho letto con curiosità le
dichiarazioni del Vice Sindaco Caviglia
su Marson e la sua azione in
ACTS. Alcune cose le avevo già evidenziate i
tempi in cui nessuno discuteva delle iniziative
del CdA dell'ACTS e del suo Presidente, e altre
le ho fatte presenti in sedi istituzionali. Ciò
che mi pare sbagliato da parte di
Caviglia e che rischia di inficiarne la
tardiva consapevolezza è che sbaglia il tiro.
Ovvero, non tocca il vero punto della
questione...CONTINUA
Uxoricida di Savona, "buco"
storico de Il Secolo XIX a La Stampa
nella eterna "guerra" tra cronisti sulle notizie
dell'ultima ora
Savona-
"E' morto l'uxoricida di Savona" ha titolato IL
Secolo XIX nell'edizione di oggi,
mercoledì 26 agosto. Notizia inserita anche
nelle vistose locandine davanti alle edicole.
Per La Stampa, invece, l'uxoricida
"sta morendo e il giudice chiede di
scarcerarlo". Sia nel pezzo scritto da Marco
Raffa, sia in locandina.
E' successo quello
che in gergo giornalistico viene definito
"buco", il terrore dei cronisti nella "guerra"
sulle notizie (date o perse) di cronaca.
Il solerte cronista
del Decimonono, Alberto Parodi della redazione
di Savona, ha fatto fare un figurone al suo
giornale. Ha scoperto, nel giro di cronaca
notturno, che alle 22,45 di martedì il cuore di
Vittorio Beltrami, 67 anni,
aveva cessato di battere; era ricoverato al San
Paolo, in medicina, dopo aver ucciso con un
colpo di pistola, in preda alla disperazione, la
moglie Ornella Bertocci, malata
ed invalida. Un dramma che si era consumato in
un alloggio di via Lanzone. Tragedia che ha
destato impressione e scalpore, suscitando
l'interesse dei media anche a livello nazionale.
Notizia nella notizia è
accaduto che IL Secolo XIX abbia saputo della
morte dell'uomo che poche ore prime era stato
interrogato dal giudice Fiorenza Giorgi e
"liberato" proprio per le condizioni di salute.
Lo scrupolo e la diligenza ha consigliato ai
cronisti del quotidiano ligure di seguire con la
massima all'erta il caso; Infliggendo al
concorrente un "ko" che resterà negli annali del
giornalismo savonese.
COMUNICATO STAMPA DI
DIEGO GAMBARETTO SU ORDINANZA CHIUSURA CENTRO
STORICO ALBISOLA
Penso che, essendo stato il
più votato di Albisola Superiore (208
preferenze, il 3,2% dei votanti), essendo il
coordinatore del più grande partito in Italia ed
avendo solo 25 anni, anche se sono tenuto dalla
Giunta Orsi a margine della vita politica, non
dire la mia sarebbe un insulto a chi ha fiducia
in me e tutti i giovani che mi continuano a
supportare, specialmente tenuto conto che
l'argomento è legato al mondo giovanile.
LA RISPOSTA DI EMILIO BARLOCCO
Caro Diego....LEGGI
Protesta contro articolo "Libertà di molestare"
vorrei protestare
contro un articolo apparso sulla vostra testata
online: l'articolo si intitola Libertà di
molestare il prossimo di Emilio
Barlocco ed è stato pubblicato
il 25 agosto. Tralascio il contenuto iniziale
dell'articolo: quello che davvero mi ha colpito
è stata la definizione di "ubriaco", appioppata
a chiunque stia in giro dopo le 3 di mattina.
Ora vi chiedo: vi sembra sensato? Chi tra i
vostri conoscenti e voi stessi non è mai stato
in giro a quell'ora? Vi definireste ubriachi?
Certo ognuno è libero di pensare quel che crede,
ma per fortuna questo modo di pensare è di pochi
(o saremmo a Cuba, dove vige il coprifuoco e
dove la polizia è agli angoli delle strade)
Spero che il sig. Barlocco rifletta e magari
proponga una Errata Corrige. In caso contrario
ho ritenuto giusto protestare, perchè chi ama
fare le ore piccole non è per forza un ubriaco.
Certi modi di pensare sono quelli che fanno
allontanare giovani dalla Liguria e che la
stanno rendendo un "Paese per vecchi".
Riccardo Re
Risposta al
Sig. R. Re
Non mi sembrava che
la levata di scudi da parte del Sig. Re verso la
mia lettera meritasse una ribattuta, tuttavia,
onde sgombrare il campo da facili
strumentalizzazioni, vorrei far osservare allo
sdegnato signore quanto segue:
1) è evidente che non
tutti coloro che amano far mattina per strada
sono ubriachi, però è altrettanto evidente che
chi fa mattina per strada senza schiamazzare
sotto le finestre del centro storico, non
da fastidio a nessuno e non costituisce certo il
bersaglio dell'ordinanza contestata.
2) Sfido il Sig. Re a
sostenere che le persone che si attardano a
schiamazzare fra le 3 e le 6 del mattino, in
pieno centro storico, siano perfettamente sobrie
e lucide, eccezioni a parte.
3) Non è in gioco
alcuna libertà, ma il dovere di ciascuno
di avere un minimo di rispetto per il prossimo.
Emilio
Barlocco
PERCHE' CAVIGLIA SUONA LA
TROMBA!!!
Gli accaldati lettori del
quotidiano più amato dai
savonesi da giorni si
interrogano sugli obiettivi di
Paolo Caviglia, vice sindaco di
Savona in quota PSI e sul gioco
delle parti che sta conducendo
in proprio ovvero su delega
altrui...leggi..
Intanto alcune premesse: il PSI
conta solo in comune a Savona,
non e' riuscito a fare quoziente
in provincia (giugno 2009) e
attende con trepidazione i
prossimi appuntamenti
elettorali: regionali 2010,
comunali di Savona 2011.
Logico, quindi che, mentre il PD e' impegnato nel difficile duello tra Franceschini e Bersani, ovvero tra ex sinistra DC e ex PCI, non rinunci a svuotare le ultime sacche di resistenza socialista, arruolando tutto l'arruolabile nelle sue file. Il PSI non e' rappresentato in provincia anche per questa canagliesca manovra di Lunardon e soci, mentre quando e' alleato col polo, il psi mantiene un peso ed una rilevanza consistente (vedi Finale, con l'avv. Ferrari, vicesindaco con delega all'urbanistica).
Ora, cerchiamo di interpretare le ultime mosse dello stratega
Caviglia, che certo non sono casuali, ma nascono da un vivo risentimento verso una parte del PD (quella che tifa
Bersani,ovvero Ruggeri, Zunino, ecc.) Ed il cui scopo, e' quello di liquidare il PSI savonese, attraverso l'accordo con
Di Pietro ed i centristi: riconfermato
Burlando, la tenuta di Savona sarebbe garantita, sostituendo i socialisti con una bella lista civica con la quale,
Canavese insegna, recuperare quello che manca.
Ecco allora il significato dell'attacco al neo PDL Marson, che, con suo passaggio a destra, non solo garantisce al polo un candidato sindaco di Savona che si e' fatto le ossa in provincia (come Berruti) ma sposta, con se stesso, quasi tutti i poteri forti che avevano sorretto Berruti, quando il polo non trovava candidature forti, forse perche' aveva rinunciato a quella partita, su consiglio degli stessi "uomini invisibili".
Con questa polemica, oggi Caviglia cerca di giocare di anticipo: se i socialisti, sul fronte PD, sono irrilevanti, forse non lo sono sull'altra trincea, quella del PDL. L'eventuale disimpegno dal Comune di Savona, obbligherebbe all'anticipo delle comunali, che cadrebbero, guarda caso, insieme alle regionali, l'anno venturo, con un candidato del Polo (Marson) ancora non pronto a sfidare quello del PD, se non corroborato dai cespugli socialisti e centristi.
Caviglia quindi tira alla crisi per indebolire il PD e ammonire i poteri forti a non essere precipitosi nelle alleanze? E' un’ ipotesi credibile: Savona si conquista spostando il ceto professionale che i due claudii si contendono dai rispettivi palazzi; il tempo e' scarso, il clima poco favorevole al PD, ma tutto può succedere nei pochi mesi che ci separano dalle regionali. Quindi non e' il caso di fare dell'attendismo, ma giocare le poche(o tante) carte che si hanno.
L'ENPA contesta LINEA
BLU
Arriva questa
settimana a Noli (SV) la trasmissione della RAI
LINEA BLU; e la Protezione Animali savonese
scommette che, come al solito, Donatella
Bianchi, Giorgio Calabrese e Fabrizio Gatta si
dilungheranno non sui problemi effettivi del
mare ma solo su quelli dei pescatori. Saranno ancora inascoltati
...CONTINUA
DECRETO CARBONE: PUBBLICATO!!!
Nella GAZZETTA UFFICIALE
n.195 del 24 agosto 2009 e' stato pubblicata la
pronuncia di compatibilita' ambientale del
progetto TIRRENOPOWER volto a realizzare una
nuova unità da 460 MW alimentata a carbone da
realizzarsi a Vado e Quiliano...leggi...quindi,ancora
una volta,i lobbisti avrebbero avuto partita
vinta e ampio mandato per
peggiorare il livello di avvelenamento di tutto
il comprensorio?
Non e' detto. Spetta ora ai
comitati, agli enti locali, agli ordini
professionali, segnatamente a quello dei "medici
per l'ambiente" dimostrare che i cittadini
meritano rispetto.
I ricorsi al TAR devono
essere presentati entro il 22 ottobre 2009.
Quelli al CAPO DELLO STATO, entro 120 giorni
dalla data della gazzetta ufficiale
Libertà di molestare il prossimo
Come al solito, gli ex(?)
compagni non riescono a distinguere la libertà
dalla sregolatezza molesta.
Figli di decenni di grigia
e rigorosa obbedienza sovietica, hanno infine
rotto la cappa di vetro sotto cui si trovavano e
sono diventati i più strenui e pugnaci difensori
di ogni trasgressione, dalla droga alla
guerriglia urbana, dalla irrisione dell’istituto
della famiglia all’immigrazione selvaggia e via
sregolando.
Non è pertanto sorprendente che l’assessore alla cultura di Savona scambi le intemperanze moleste di alcuni giovani ubriachi alle prime luci dell’alba - in pieno centro storico di Albisola - con la libertà delle persone e l’incentivo al turismo.
Chissà se veramente verrà
istituito il bus – proposto dal Sindaco Orsi -
per trasferire a Savona gli ubriachi che ancora
non vogliono andare a dormire, dopo le 3 del
mattino e che magari questi vengano scaricati –
poniamo – in Via Pia: immagino che all’arrivo
riceverebbero la calda accoglienza del suddetto
assessore, magari munito di una bella cassa di
birra per aiutare i garruli “turisti” a
continuare felici la bisboccia.
E magari qualche savonese
lì residente, potrebbe decidere di mostrare il
proprio entusiasmo per la bella trovata,
affacciandosi alla finestra con in mano un colmo
pitale, da vuotare direttamente sulla testa del
paladino della “libertà” e del “turismo”.
Il Comunicato Stampa del
Presidente del Coordinamento Provinciale IDVDott. Giovanni Baglietto
in merito alle dichiarazioni odierne sul Secolo
XIX da parte del Vice Sindaco Caviglia..."Acts
ed Ata nascondono dati e notizie"
NON SIAMO NEL
TERZO MONDO SIAMO AD ALBISSOLA MARINA
Durante lo scorso fine settimana hanno
proliferato i cartelli che, da qualche
settimana, dovrebbero indicare ai turisti che si
recano ad Albissola Marina la strada per il
parcheggio situato nella zona del campo da
baseball. Sono cartelli che, come si evince
dalle foto allegate, sono stati collocati in
violazione del codice della strada, del decoro
cittadino e senza preoccuparsi minimamente dei
pericoli che possono arrecare a chi transita nei
pressi.
...GUARDA LA FOTO DEI
CARTELLI
GENOVA PORTO
ANTICO
MARTEDI’ 24 AGOSTO ORE
18.
UNA FOLLA
STRABOCCANTE HA ACCOLTO DARIO
FRANCESCHINI, SEGRETARIO NAZIONALE DEL PARTITO
DEMOCRATICO.
“Non scegliete il
Segretario in base al Suo glorioso
luogo di provenienza, ma solo per
il luogo dove vuole andare“.
Presi
da improvvise e giustificate allucinazioniestive, tanto torride da togliereil respiro ma non la fantastica
immaginazione, i due inviati di Uomini Liberi si
tuffano nel ricordo del passato.
Quel glorioso luogo di
provenienza avrebbe benissimo potuto riferirsi
al tempo in cuiFrancesco
Accordino, insieme a Franco
Orsi, Antonio Rossello, Marco
Averna, Riccardo Viaggi, Maurizio Scarfi, Pietro
Santi ed altri, animavano la savonese
sinistra democristiana guidata a Romada Benigno Zaccagninie dal giovane dirigente Dario Franceschini.
Poi la politica
che è divenuta
un po’acrobazia
ed un po’
mercato delle
vacche, ha
registrato il
passaggio di
certi alla corte
diSua
Maestà
Claudio Scajola,
facendo un gran
bel salto e
rinnegando la
memoria del
passato.
Alla sostanza
della politica
siè
preferita la
magia
ubriacante della
immagine, perché
in questo modo
il consenso è
più facile da
catturare. I
gesti più
importanti sono
quelli che si
mostrano, non
quelli che si
compiono. Come
quando si
sceglie dicavalcareil
trattore come se
si fosse un
torero.
IL WWF Savona presenta le
osservazioni al Comune di Vado ligure
24 agosto
BANDO
DELLE MERAVIGLIE
2
In un precedente
intervento,
abbiamo
segnalato…
vedi…che
le funivie spa
hanno bandito
formalmente un
appalto pubblico
di lavori per un
importo
complessivo di
38 milioni di
euro imputandolo
ad un progetto
che
prevede la
costruzione di 2
magazzini per
deposito merci
alla rinfusa nel
parco di
Bragno.
Nessun
organo di
informazione,
eccetto il
nostro, si e'
degnato di
riportare la
notizia: eppure
essa appare
assai rilevante,
anche perché
rappresenta una
delle condizioni
indispensabili
per avviare la
concentrazione
delle rinfuse
(comprese quelle
del pontile di
Vado) nel nuovo
punto di sbarco
degli alti
fondali,
mettendo in
opera il
potenziamento di
un polo
carboniero di
grande
rilevanza.
Invece di approfondire
il bando, che abbiamo trovato nel sito
dell'azienda, nessuno si e' degnato di commentarlo… vedi…forse,
gatta ci cova, forse e' anche questo un appalto
destinato ad andare deserto, facendo compagnia
ai molti "inesitati" che fanno da corona a
questi ultimi 12 mesi della presidenza
Canavese.
Infatti, alla voce
"modalità di finanziamento", leggiamo, con
grande stupore questa dicitura: fondi di cui
alla convenzione del 15/11/2007 con il mit
(Ministero dei trasporti.) Quindi, finanziamento
pubblico. Ed allora i dubbi sulla legittimità di
questa procedura aumentano, anche perche'
sappiamo di una pronuncia della commissione
unione europea, che, su specifico ricorso di un
privato, ha elaborato un preciso parere, teso a
scoraggiare tale finanziamento, inteso come un
indebito aiuto di stato ad impresa che dovrebbe
essere privata a tutti gli effetti e quindi
finanziata dagli azionisti…leggi…Ed allora a che serve questo
bando, se verrà impugnato e bloccato a livello
europeo? Forse il presidente pensa che basti la
"mossa"?
SOCIALISTI, CHIAMATA
ALLE ARMI N°2
Caldissima quest'estate
2009, le parole liquefatte.
Dalla stampa locale,
apprendiamo, in prima battuta che, dopo circa
due anni di Sede Vacante, Paolo Caviglia
si è (ri)plocamato segretario provinciale del PS
- partito socialista - savonese, con la
benedizione romana di "Don"
Nencini segretario
nazionale.
Trascorso solo un mese,
leggiamo che Paolo Caviglia ...CONTINUA
I DUBBI SUL PROGETTO ECOSAVONA
Il progetto ECOSAVONA
inerente lavori di miglioramento della
strada di accesso alla discarica di cui avete
pubblicato la...convocazione...
della conferenza di servizi fa
sorgere alcuni dubbi:
- Come si spiega l'avvenuta apertura
di alcune strade sopra alla discarica?
- La ECOSAVONA si sta forse preparando all’ampliamento della
discarica?
POLEMICA ORSI - SPANO Io sono Fabio Spano il capo famiglia
dei 5 Spano. Non ho parole per il comunicato stampa
del sindaco senatore Orsi, ringrazio per aver
dato alla mia famiglia ed al piccolo Lorenzo mio
nipote di 21 giorni una rilevanza che non ci
aspettavamo. Dunque i problemi albisolesi? Siamo
noi ...CONTINUA
inerente lavori di
miglioramento della strada di accesso alla
discarica
23 agosto
CIP6 del 2008
La stragrande maggioranza dei
contributi che paghiamo per le "energie
rinnovabili", è in realtà utilizzato è per
finanziare i termocancrovalorizzatori, o finisce
nelle tasche dei petrolieri per bruciare gli
scarti della raffinazione del petrolio. Alle
vere energie pulite va una bazzecola...CONTINUA
LETTERA
- Noi non viviamo in una città libera.
Savona è prigioniera di un sistema
incartapecorito che pochi uomini hanno
realizzato e gestiscono felicemente da anni. Un
sistema che alle leve del comando ama sistemare
tanti piccoli yes man, ben felici di portare a
casa uno stipendio costruito dal denaro di tutti
noi in cambio di servilismo e silenzio. Un
sistema che ha colonizzato i partiti
tradizionali e cancellato gli oppositori
scientificamente, in città e oltre. E’ cosi che
ad Albisola Gambaretto, uomo
libero di centrodestra, ha visto vaporizzare i
tanti consensi ricevuti dai cittadini mentre i
quattro gatti che hanno scritto
Maranzano sulla scheda si ritrovano in
pacco regalo un vicesindaco.
E’ così che un intero
schieramento come il Partito Comunista
dei Lavoratori di Ferrando si ritrova
fuori dai giochi elettorali con motivazioni che
anche in Iran faticherebbero a motivare. E che
dire della Destra di Ugo Ghione
sradicata dalla raccolta firme, dei tentativi
fortunatamente falliti di massacrare la lista di
Caviglia a Vado con
Rifondazione e PDL
simpaticamente abbracciati per succhiarle voti
bipartisan. Della triste vicenda di una Lega
Nord colonizzata in toto da Scajola
e muratori vari, politicamente minacciosa
solamente quando si tratta di strappare
poltroncine di sottogoverno. Ululando alla luna
sui pericolosissimi immigrati clandestini che
calpestano il sacro suolo ligure ha conseguito
un consenso da spendere, chissenefrega se gli
ideali leghisti sono lontani anni luce. Prima
becchiamoci la pagnotta, alla rivolta contro il
sistema ci penseremo dopo...
Viceversa chi pensa alla
politica come un servizio sociale dove immettere
a ciclo continuo forze e idee nuove diventa un
pericoloso terrorista da annientare, schiantato
immediatamente da media pronti a prostrarsi e
partiti pilotati ad arte. Il denaro è padrone
assoluto dei savonesi, specie di quelli che non
ne possiedono. Come consentire ai padroni del
vapore di accumularne sempre di più è l’unica
ideologia discussa nelle stanze dei partiti.
Eppure ancora tanta gente
ama questa città, ama il suo passato neppure
troppo lontano dove a fantasia e lavoro era
permesso di coesistere. Gente alla quale stanno
strappando la voglia di incazzarsi sostituendola
con una melassa di rassegnazione che la porterà
tra qualche anno a distribuire malinconicamente
becchime ai piccioni mentre attorno fioriranno
orridi palazzi esi penserà
magari di abbattere la Torretta per rimpiazzarla
conun bel supermercato
firmato da illustri architetti.
La cosa più triste è
pensare che questa prigione ce la costruiamo
noi, con il nostro silenzio. Andando a votare
simboli elettorali di partiti ai quali di Savona
non frega assolutamente niente permettiamo a
piccoli uomini prezzolati di disporre della
nostra vita. Perchè l’unica assoluta verità è
questa: chi arriva a una stanza di potere paga
un prezzo a quella superiore e cosi via, il
sistema non ha mai permesso libertà di pensiero
ed azione. Per avere la sua fiducia devi
asservirti totalmente, solo cosi ti permette di
esistere.
Falco Savonese
Da Erode a Pilato!!!
Lettera aperta al
comitato di via Stalingrado.
abbiamo letto su un diffuso
quotidiano...leggi...che
i rappresentanti degli abitanti che contestano
il progetto di urbanizzazione del Parco
Doria,con gli annessi disagi di un gruppo di
case che verrà catturato dalla variante
stradale, si sono rivolti alla provincia,
cercando sostegno, dopo essere stati delusi
dalle risposte del sindaco. Pare che il
neopresidente abbia rassicurato che interverrà,
con tutto il suo peso, presso la presidenza di
IPS.
Vogliamo mettere in guardia
il comitato, non e' la prima volta, che IPS e'
stato costituito come stanza di compensazione
del partito degli affari(PDL+PD) tramite la
qualesuperare gli ostacoli
di legge e segnatamente gli appalti ed i
concorsi. Infatti il business del parco Doria va
strettamente collegato con quello dell'area ex
Metaltron: infatti l'appalto del primo e' stato
"vinto" da Codelfa, gruppo
Gavio (pdl), mentre nel secondo
domina Unieco (pd) che è
subentrata ai privatidopo il
cambio di destinazione.
Se analizziamo poi la
struttura del C.d.a. di IPS troviamo la seguente
situazione: Presidente un ex sindacalista,
designato dalla passata giunta
Bertolotto col il gradimento di
Luciano Pasquale (PDL); 3 componenti(Canavese,
Grasso, Zaccaria), che rispondono al
polo, gli altri 3 al PD.
in questa situazione, la
nuova giunta provinciale si appresta a cambiare
il presidente, per avere le mani libere, e
quindi gli può far comodo cercare una
motivazione attendibile: da qui il suo
pretestuoso impegno, che non sarà dovuto tanto
alla sensibilità ecologica (il pdl "odia" i
comitati) quanto al buon motivo per accelerare
il suddetto cambio.
Quindi, cari amici, in
campana: da Erode a Pilato(o viceversa) non si
e' mai trovato giustizia e rispetto, ma solo
arroganza e prevaricazione, caratteri peculiari
del partito degli affari, nell'epoca della morte
della Politica con la "P" maiuscola.
22 agosto
COMUNITATO STAMPA
DELLA GIUNTA DI ALBISOLA SUP.
Forse galvanizzati dalle 800
adesioni (provenienti da tutta Italia ) al
gruppo di fb che contesta l'ordinanza sulla
chiusura del centro storico, gli oppositori del
provvedimento avevano organizzato per stamattina
alle ore 3 un sit in di protesta davanti alla
zona transennata.
Malgrado dallo stesso fb
risultassero alcune centinaia di adesioni alla
manifestazione stamani alle 3 erano presenti al
sit in in 22!
14 albisolesi di cui 5
appartenenti alla Famiglia Spano accorsa al
completo anche con bambina in fasce trasportata
in carrozzina (della quale si è tenuto conto nel
conteggio)
Neppure il tentativo di coinvolgere nelle manifestazione i centinaia di giovani che uscivano dalle disco ha prodotto i risultati auspicati e solo uno di questi si è unito al gruppo di protesta ed essendo piuttosto alticcio ha finito col farsi multare.
L' annuncio della diffusione della manifestazione ha provocato un massiccio schieramento delle forze di polizia pervenute da Savona che ha finito con l'essere di consistenza ben superiore al numero dei manifestanti.
La Giunta Comunale che tutte le notti del fine settimana presidia i varchi per dare spiegazione dei divieti e che stamane fino all‘alba era rappresentata dal Sindaco Orsi, dal Vice Maranzano e degli AssessoriGhigo Gasparie Garbarini, ha finito con l’unirsi ai manifestanti (per altro molto educati) eil sit in è diventato un confronto di idee su come coniugare turismo e diritto alla quiete che data l‘ora ha finito col volgere a favore della liberta di dormire.
Il commento dell’Amministrazione Comunale sul secondo week end, dell’ordinanza è positivo .
Anche nella notte appena trascorsa la liberta di dormire e riposare ha avuto più adepti di quella di fare ciò che si vuole anche alle 4 del mattino.
Il Sindaco Sen Franco Orsi
A cura del Comitato
Comunale savonese
“Chi le spara più grosse”, ritorna L’Angolo del
Buonumore.
Tizio e Caio, dipendenti del Comune di Savona,
s’incontrano nel corridoio del palazzo civico.
“Ciao Tizio”
“Ciao Caio, cosa
leggi?”
“Ma come non lo
sai? Il nuovo segretario generale nonché
direttore generale lascia il Comune per andare
in Provincia”
“Proprio lui? Lui
che doveva mettere a posto tutti i disastri
compiuti dal suo predecessore ing. N. F.? Lui
che doveva portare la tranquillità tra i
dipendenti? Lui che insieme agli altri dirigenti
formavano una squadra affiatatissima e motivata?
“Si proprio lui.
E la sua decisione segue quella dell’avv.
Marson e dell’assessore
Bacciu”
“E il Sindaco che
dice”
“Che sono scelte
personali, che la sua amministrazione è sempre
forte, compatta e che sono più le persone che
vogliono entrare in Comune a Savona di quelle
che vorrebbero andar via”
Tizio e Caio si
guardano per alcuni istanti, dopo di che:
“ah ah ah ah ah ahhhhhh” “ih ih ih ih
ih ihhhhhhhh
Occasione unica: salvare il proprio ambiente e
territorio della Liguria in prima persona. In
quanti saremo?
di Gilberto Costanza
Non solo l'episodio del Bar Testa
Spett.le Redazione,
in riferimento a quanto da voi pubblicato a
proposito dell'infelice episodio accaduto al
Signor Mimmo Lombezzi e alla sua Signora, sono a
segnalare che martedì 19 c.m. ho più volte e personalmente contattato, in diversi momenti
della giornata, i vigili del Comune
(prontamente intervenuti), due volte un
Assessore ed informato il Sindaco che su una
piazzetta del centro storico, generi alimentari
erano rimasti sotto al sole cocente di queste
giornate per almeno nove (9) ore consecutive,
episodio che altri negozianti viciniori mi hanno
riferito come abituale.
Non so quale sia stato
il risultato finale di questi miei interventi
ma credo che questo episodio come quello
capitato alla Famiglia Lombezzi, siano
indicativi di un ruolo degli esercizi pubblici
di Albissola Marina tutto da reinventare.
Cordiali saluti. Mauro Baracco
21 agosto
Maersk a - 540 !!!
Avviso di pericolo a tutti i
tifosi della costruzione della piattaforma che
Maersk dovrebbe gestire per 50 anni con un
minimo esborso e facendola pagare ai
contribuenti. Il gruppo denuncia un passivo di
540 milioni (di dollari) con tutte le attività
drasticamente in rosso e con scarsissime
possibilità di recuperare utili ed attivi
ante-crisi...leggi
Ecco perche' i dirigenti
della conglomerata danese non ci pensano nemmeno
a rinunciare al progetto di Canavese and
company: dove lo trovano un ente pubblico così
generoso ed altruista, da bandire una
gara (fortunatamente andata buca) con la quale
accendeva un mutuo di 15 anni per un totale di
250 milioni per finanziare il progetto...guarda.
Nessuna banca ha
abboccato, vista la malaparata. Eppure ci sono
ancora propugnatori
dell'impresa che non demordono; ed allora, i casi
sono due: o si tratta di azionisti della
multinazionale ed allora li si può capire. Ma se non e' così, allora o ci fanno...o
sono!!!!
CLICCATE SULLA FOTO PER INGRANDIRLA
LEGINO UNO "STRANO" PARCHEGGIO
Da alcuni giorni (ma pare
ci siano da alcune settimane) ci vengono
segnalati questi due carrelli appendice
parcheggiati nel parcheggio a fianco del
Campus
universitario e di fronte alla piscina. Sono
molto pericolosi per le persone che passano sul
marciapiede considerando che di notte la zona
non è molto illuminata.
Il proprietario, arrivato
mentre stavamo facendo una foto, ci
ha detto che lui è in regola che ha il permesso
del Comune.
Noi ci limitiamo a
segnalare il fatto essendo sorpresi che la
vigilessa di quartiere che, a detta di tutti i leginesi, è molto presente sul territorio e
attenta a punire eventuali trasgressioni non si sia mai accorta del fatto
COMUNICATO STAMPA del
gruppo consiliare di Celle Ligure
FUTURO OGGI
In relazione all'articolo
pubblicato in data 20/08/09 dal Secolo XIX a
firma del giornalista Vaccaro dal titolo...
IL GIORNALISTA
LOMBEZZI RISPONDE AL RESPONSABILE DEI
VIGILI URBANI DI ALBISSOLA
Gent.mo Com.te Marina Briano,
La ringrazio innanzitutto della...
cortese
sollecitudine... Le rispondo solo ora perchè per
tre giorni la connessione a chiavetta che
utilizzo a Savona ha avuto un black out e Le
confermo esattamente quello che ho scritto a La
Stampa e a uominiliberi: con mia moglie
Antonietta Ferrari ci siamo
seduti all'esterno del bar cercando un tavolo
non troppo sporco; (tutti erano ingombri di
bicchieri e tazze usate con relative
pillacchere) quindi mia moglie è entrata nel bar
e ha ordinato un marocchino, un cappuccino e una
brioche.
Dopo venti
minuti che non accadeva nulla e che nessuno era
venuto neppure a ripulire il tavolo mi sono
alzato e sono entrato nel bar a chiedere notizie
della nostra ordinazione, quando ho visto che
nessuno aveva neppure "messo in cantiere" quello
che avevamo chiesto e che nel frattempo venivano
serviti altri clienti ho detto stavamo
aspettando da oltre un quarto d'ora al che il
gestore mi ha URLATO che loro non potevano
servire ai tavoli. Gli ho risposto che sarebbe
bastato dirlo subito e saremmo venuti noi al
banco. Mentre avveniva questa conversazione al
banco nessuno preparava quello che avevamo
chiesto e ho dovuto richiederlo altre due volte
in mezzo a un volteggiare casinistico di tazze e
bicchieri.
Dispiace che un bar "storico d Albisola", il bar
con cui andavo da giovane con Freccero e
Sanguineti sia oggi gestito con tanta arroganza, casinismo e cafoneria. Mimmo Lombezzi (giornalista)
Allarme ozono
In
questi giorni di caldo afoso, un killer
particolarmente insidioso sta superando tutti i
limiti di legge nelle nostre città.
Si tratta dell’ Ozono, un
inquinante secondario che si forma in atmosfera
a causa dell’ azione dei raggi ultravioletti
nelle aree inquinate.
CI SEMBRA
INDISPENSABILE CHE LA POPOLAZIONE SIA INFORMATA
CHE LE MORTI DURANTE LE ONDATE DI CALORE SONO
DOVUTE IN PARTE AD UNA MAGGIOR TOSSICITA’ DEGLI
INQUINANTI CAUSATA DALL’AUMENTO DELLA
TEMPERATURA...
Le strategie UDC per le regionali. Ciangherotti
nel listino
L'UDC sta trattando con i
vertici PDL l'alleanza per le
regionali 2010. Secondo indiscrezioni il partito
di Casini avrebbe già un accordo di massima con
Claudio Scaiola per sostenere
Biasotti. Per quanto riguarda
il savonese si dice che nell'ambito listino
potrebbe finire l'astro nascente dei centristi
Eraldo Ciangherotti attivissimo
presidente di FederVita liguria ,sponsorizzato
dalla Diocesi di Albenga Imperia
CI HA SCRITTO DIEGO GAMBARETTO
Gentile Redazione di UOMINILIBERI, ammiro molto
il Vostro sito poichè è veramente libero da
condizionamenti esterni e lontano anni luce da
quello che definisco sistema massonico.
Come prima cosa tengo a sottolineare il fatto
che vedere il più votato di Abisola Superiore
non entrare in Giunta non mi aveva sorpreso più
di tanto, tenuto conto dei tanti dispetti
perpetrati ai miei danni in maniera sempre più
pesante all'avvicinarsi la campagna elettorale.
Anche se fortunatamente non scrivo in
politichese amo la politica, ancora di più la
mia città e per questo accettai la nomina di
Coordinatore di Forza Italia due anni fa. Ho
speso ....CONTINUA
Lettera aperta ad Attilio Caviglia,Sindaco di
Vado Ligure
Una vittoria stupenda, una
città in festa tanti bei discorsi tante e tante
belle promesse…E poi alla prova dei fatti…Tu e
la tua giunta avete nominato (attraverso la
delibera n. 29 del 5-8-09) come membro
del consiglio di amministrazione di Ecosavona
non un uomo di Vado Ligure, non un luminare in
materia ma l’ ex presidente della
Provincia di Savona l’ avvocato Alessandro Garassini (ex Margherita ora Udc) e la
motivazione forse è ancora peggio della nomina
“rilevante carriera come amministratore pubblico
”.
Molto probabilmente hai la
memoria corta e non ti ricordi che Garassini
aveva come Vicepresidente della giunta
Provinciale Carlo Giacobbe, che firmò l’ Accordo
di Programma sulla realizzazione della
piattaforma e che non si oppose al
potenziamento a metano della centrale Tirreno
Power.
Certo che non è stato un
buon inizio e mi sarei aspettato da parte dell’
“opposizione” vadese (Pd e Pdl) una protesta
formale sui giornali…. Invece solo un
articoletto.
Da alcuni giorni a questa
parte mi è più chiaro il perchè non vi è stata
alcuna presa di posizione vista la nomina a
Presidente della stessa Ecoliguria di un uomo PD
e la nomina di Giacobbe come consulente esterno
della stessa.
Analizzando queste nomine
mi rendo conto che i cittadini di Vado hanno
votato per il cambiamento e invece l’ unica cosa
che hanno ottenuto è stato che i metodi
utilizzati sono sempre gli stessi (lottizzazione
partitica) ma a questa spartizione del potere
hai partecipato anche tu Attilio Caviglia e la
tua giunta.
Conoscendo la coerenza e la
serietà di alcuni Assessori e Consiglieri non
capisco come possano ancora condividere con te
certe scelte che nulla hanno a che vedere con
quanto hai sostenuto in campagna elettorale. Saluti
Aldo Marabotto
Presidente
regionale Nuovo Psi
Risposta sig.ra Anna, a cura redazione
Preg.ma sig.ra Anna,
proprio perchè dalla
giunta CAVIGLIA ci aspettiamo molto, ed abbiamo
investito a piene mani nel suo successo contro
le calunnie dei partiti degli affari e dei loro
supporter, siamo rimasti delusi, nel merito e
nel metodo,
segnatamente da una nomina. Siamo tra quelli che
si battono, con le loro poche energie, affinche'
possa rinascere la "politica" nella sua
accezione più nobile.
Ed allora come si
fa a non stupirsi di fronte alla scelta del
nominato, il quale, ancora giovanissimo,
chiamato a ricoprire prestigiosi incarichi
amministrativi, nel suo decennio alla guida
della provincia non sembra aver conseguito
risultati memorabili ed esaltanti, dando poi
credito ad un successore che si e' rivelato
totalmente carente di contenuti e realizzazioni?
Questi, sia ben chiaro, sono giudizi politici
della redazione e nessuno si deve offendere
perche' non nascono da preclusioni di carattere
personale.
Quanto al metodo,
chiariamo che per "bando pubblico" non si
intende una procedura assimilabile al concorso o
all'appalto, bensì la pubblicizzazione tramite
stampa che l'ente ricerca, per un dato incarico
di sua spettanza, un candidato munito di
requisiti specifici e chiede a chi ne ha
interesse di inviare i propri titoli
professionali. Dopodichè spetterà al sindaco o a
chi per esso, scegliere nella rosa la
persona giudicata più idonea all'incarico.
Questo metodo già avviene in alcuni enti e
nessuno si stupisce, perche' si tratta di far
prevalere la trasparenza e la competenza sopra
ogni "ragion politica", che troppi danni ha
creato nel metodo amministrativo.
Questo, e non altro, ci
aspettiamo dalla giunta CAVIGLIA, nata da una
lista veramente "civica" ed eletta in base a
programmi concreti e non dal truffaldino
"bipolarismo" oggi in voga.
E per questo
continuiamo a riporre fiducia nei suoi uomini,
al di là delle scelte stonate, che non intaccano
il mandato chiaro e solenne che i vadesi hanno
voluto affidarle.
DAL VICESINDACO DI
ALBISOLA SUPERIORE UNA LEZIONE DI DEMOCRAZIA Davide Maranzano: “I voti e le
preferenze non contano, conta l’età e
l’esperienza”
Secondo noi per certi politici contano molto anche gli affari.
Riproponiamo una domanda la vicesindaco:
- Di chi sono
i
terreni
incolti sulla destra di via
Mazzini, inizio via Alessandria ad Albisola Superiore?
- I proprietari
hanno a che fare con la politica?
- Riuscirà la nuova Giunta a
dare i permessi per costruire su questi terreni
in zona esondabile?
Signor Maranzano Lei che ha età ed
esperienza ma non ha i voti ci faccia
sapere, ci dia una seconda lezione di democrazia
alcuni giorni fa è
comparso sul vostro blog un intervento dal
titolo... ... “UN
ESORDIO INFELICE”...
relativo alla nomina dell’Avv. Garassini
a rappresentante del Comune di Vado in
Ecosavona, notizia riproposta
ieri dai giornali.
L’argomento,
importante e delicato, meritava un
approfondimento e, quindi, ho raccolto tutte le
informazioni disponibili per separare i fatti
dalle illazioni.
I fatti che emergono dai
documenti ufficiali sono i seguenti:
- il
Sindaco Caviglia e la sua maggioranza hanno
chiaramente ed inequivocabilmente affermato il
loro NO alla piattaforma Maersk e al
potenziamento a carbone della centrale Tirreno Power [Comune di Vado Ligure, Deliberazione N.
70 del 30/06/2009 avente per oggetto “
esposizione del sindaco in ordine agli indirizzi
generali di governo (art. 46, comma 3, d. lgs.
267/2000)];
- i
rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende e
Istituzioni vengono scelti dal Sindaco e le
nomine devono essere approvate dal Consiglio
Comunale [vedi Statuto del Comune di Vado
Ligure]; è, quindi, privo di basi legali, oltre
che poco sensato, pensare di ricorrere ad un
bando come si deve fare, ad esempio, per
assegnare un appalto o per assumere qualcuno;
- l’incarico
assegnato dal Comune di Vado all’Avv.
Garassini è di natura politica, oltre
che tecnica per quanto riguarda le questioni
legali, e verrà certamente affrontato secondo le
linee di indirizzo indicate dall’attuale
Amministrazione.
In conclusione,
l’intervento citato contiene pochi fatti e
diverse gravi inesattezze, mescolati a ipotesi e
illazioni prive di fondamento.
Anna
19 agosto
RICEVIAMO QUESTA EMAIL DAL RESPONSABILE DEI
VIGILI URBANI DI ALBISOLA MARINA E ABBIAMO
PROVVEDUTO AD INOLTRARLA AL PROTAGONISTA DELLO
SPIACEVOLE EPISODIO
sono il Comandante della Polizia Municipale di
Albissola Marina e ricevuta la Sua comunicazione
ho provveduto ad effettuare accertamenti su
quanto... da Lei denunciato.
La titolare del BAR TESTA mi ha
raccontato l'accaduto e ha fornito una versione
che così si può riassumere: "il Signore si è
recato alla cassa ha pagato un caffè, un
cappuccino ed una brioches con tariffe della
consumazione al banco ed è andato a sedersi ai
tavolini di fuori. In considerazione del fatto
che era ferragosto ed il bar era pieno di gente,
nessuno è andato ad occuparsi di loro, visto che
avevano diritto ad una consumazione al banco.
Tengo a precisare che la nostra non è
assolutamente una gestione fam. in
considerazione del fatto che abbiamo
assunto quattro persone".
Alla luce di quanto
espresso credo che il fatto possa essere solo da
attribuirsi alla giornata particolare in cui Lei
è stato ospite del nostro paese e con
l'occasione Le porgo i miei più cordiali saluti. Il Responsabile della
Polizia Municipale Com.te Marina
Briano
Quando ragliano gli asini!!!
Ci sono amministratori che,
pur di comparire su di un quotidiano, sono
pronti a giurare che hanno visto volare gli
asini. Capita quindi, che un neo-consigliere
provinciale, eletto nel collegio di Vado, un
giorno sì ed un giorno no, ci avverta che la
Maersk e' una grande occasione che non può
essere assolutamente perduta...
leggi...peccato che non
legga (quasi mai) le notizie della stampa
specializzata: se lo facesse, troverebbe in data
odierna, le dichiarazioni dell'amministratore
delegato del gigante dei terminalisti tedeschi,
il sig. Aden,che propone
addirittura di "ibernare" i più grandi terminal
portuali esistenti in Germania, per diminuire il
crollo dei traffici dovuto agli effetti della
recessione mondiale...leggi...certo,
di fronte al consigliere
suddetto, il sig. Aden non può
che essereun povero
dilettante!!!
L’ASCOM di Varazze
invita a creare... “l’atmosfera mediterranea”
...e a
permettere “deroghe” alle concessioni
sull’utilizzo del suolo pubblico da parte dei P.E. Invita cioè a violare la legge Reg. n°16
del 2008 (art.15 comma 1/lett.e).
La Procura
sta da tempo elencando esercizi che non
ottemperano ai suddetti nuovi obblighi e
l’attuale Amministrazione non vuole
assolutamente essere coinvolta, ma anzi sta
predisponendo il “piano dei dehors” sullo schema
della nuova legge e sulla falsa riga di quanto
predisposto dalla precedente maggioranza, ma
guarda caso mai attuato.
Invito quindi ad
informarsi prima di proporre “suggerimenti”, ma
soprattutto di fare regolarizzare chi fra gli
esercenti è cronicamente in arretrato con quanto
dovuto al Comune (circa il 40% del totale). Dario Gatti
Segretario cittadino Lega Nord
TURISMO AD ALBISOLA
Christian Ghigo Gaspari
Assessore Turismo
Commercio Attività Produttive
A chi parla in questi
giorni del Turismo ad Albisola, rispondo
volentieri .Chi contesta iniziative come quella
della chiusura del centro storico dalle 3 alle
6, probabilmente fa parte di tutte quelle
persone che in questi anni lo hanno brutalizzato
a tal punto da trasformarlo in un mero
sfruttamento del territorio
più che in una dinamica turistico commerciale.
E
chiaro che il lassismo degli anni passati, la
mancanza di regole, di tutela e di
programmazione del territorio abbia prodotto in
parteuna quantita di flussi
non supportata da nessuna qualità e da qui ne è
nata la deriva di molte
situazioni.
Tutti
sono i benvenuti ad Albisola, purchè rispettino
le regole.
Vorrei
sapere da chi contesta le iniziative della
Giunta Orsi...CONTINUA
18 agosto
IL SINDACO ORSI...IERI, OGGI, DOMANI
IERI
ORSI PROIBITORE
OGGI
ORSI GIARDINIERE
DOMANI
ORSI MURATORE
"Donneilluminate continuano la protesta contro il potenziamento di TirrenoPower: l'ultimo striscione è stato esposto lungo la via Aurelia a Vado Ligure, presso il pontile"
Dopo la polemica tra un esercente di Varazze
e la Giunta comunale pubblicata il 16 agosto..leggi... ecco un interessante
OFFERTA TURISTICA… del Presidente Associazione
Commercianti ed esercenti Varazze MARILENA
RATTO
Prendendo spunto dalla Costa
Azzurra, a noi vicina, e da grandi città come
Firenze, Bologna, Parigi…si è notata
l’inversione di tendenza per cui i gestori dei
locali vengono invitati dalle Amministrazioni,
nella stagione estiva, a mettere fuori i tavoli
alla sera, nelle zone più caratteristiche,
avendo cura di non intralciare il traffico.
Ho letto con piacere che tale
fenomeno è stato sperimentato con successo nel
centro storico di Alberga e, negli anni passati
in alcune cittadine del levante, dove si è
limitato il traffico alla sera invitando appunto
gli esercenti a spostare all’esterno i tavoli.
Sarebbe assolutamente innovativo
sperimentare questa iniziativa anche a Varazze,
individuando successivamente una piccola tariffa
forfetaria per l’occupazione di suolo pubblico
dalle 19.00 alle 24.00 e chiedendo al gestore di
comunicare lo spazio che intende occupare con la
garanzia di liberare completamente la zona a
fine serata.
Si creerebbe così una bellissima
atmosfera di mediterraneità che tanto ci piace
quando si va in vacanza nei paesini della Spagna,
della Grecia, Francia ecc…ma che noi non
mettiamo in pratica. E’ necessaria....CONTINUA
Dannati intrecci
dietro le "sante" speculazioni,
tra Galliera,
Opus Dei e Ior
...Tutto questo per restare in Liguria
e non scendere nelle altre strade del business
della fede, tutto questo, in grande parte dei
casi, con apposite VARIANTI ai Piani
Urbanistici Comunali per rendere rendere
legittime le "sante" opere per le macchine delle
povere anime smarrite. Il caso del SEMINARIO
di Savona è in questo emblematico.... LEGGI
TUTTO L'ARTICOLO
.....dalla Casa della Legalità
Terminal rinfuse: comandano i fondi!!!
Tutte confermate le
indiscrezioni sulla modifica degli assetti
societari di euroports, che controlla 20 scali
europei.
Il fondo francese
Antin(paribas) e quello inglese Arcus hanno
acquisito dalla australiana BBI il 40% di
eurports per complessivi 141 milioni di euro.
L'intesa prevede
inoltre che i due fondi europei entro il 2013
potranno acquisire un ulteriore quota,sino al 65% di partecipazione complessiva…leggi…il nuovo
accordo quindi e' destinato ad emarginare sempre
di più la multinazionale australiana,con una
partecipazione non industriale, ma
soprattutto finanziaria, dei fondi aglo-francesi.
Tra i riflessi locali,
ricordiamo che, allo stato attuale, l'80% di tri
e' controllato dai fondi: appare quindi
sempre più difficile il disegno di
Canavese e Campostano
volto a coinvolgerlo come socio di minoranza
nella compagine di funivie spa, conferendo come
capitale il valore del pontile Fornicoke, parte
essenziale della società terminal rinfuse...guarda.
E’ ora di salvare la
fascia costiera ligure dalla indiscriminata
cementificazione!
Basta a
seconde case. Basta alle varianti
ad hoc
di PRG e PUC
di
Gilberto Costanza
Savona
– Con nota regionale n. PG/2009/112989 del
27.07.2009 la regione Liguria ha trasmesso ai
Comuni interessati la deliberazione della Giunta
Regionale n. 940 del 10.07.2009 ad oggetto:
“Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico.
Adozione della variante di salvaguardia
costiera” e della deliberazione della Giunta
Regionale n. 1006 del 24.07.2009 ad oggetto:
“Modifica integrativa della D.R.G. n. 940 del
10.07.2009 recante l’adozione della variante di
salvaguardia del P.T.C.P. relativa alla fascia
costiera”. I Comuni compresi nella
provincia di Savona sono: Alassio, Albenga,
Albissola Marina, Albisola Superiore, Andora,
Balestrino, Bergeggi, Borghetto Santo Spirito,
Borgio Verezzi, Celle Ligure, Ceriale, Finale
Ligure, Giustenice, Laigueglia, Loano, Noli,
Pietra Ligure, Quiliano, Savona, Spotorno,
Toirano, Vado Ligure e Varazze.
Sulla delibera in
oggetto vi è stata una reazione isterica,
impregnata di accuse di illegittimità nei
confronti della Giunta Regionale ed in
particolare dell’Assessore all’urbanistica
Carlo Ruggeri, da parte del Presidente della
Provincia di Savona Angelo Vaccarezza,
del Presidente della Provincia di Imperia
Gianni Giuliano e Sindaci del savonese e
imperiese, in prevalenza dell’area del Pdl.
L’argomento è stato
oggetto di tre interventi pubblicati su
www.uominiliberi.eu nel corrente mese, a cui
seguiranno altre due puntate.
I Comuni interessati
alla variante del PTCP hanno proceduto, a loro
volta, ad affiggere all’Albo pretorio avviso di
pubblicazione e deposito della delibera in
oggetto. In detto avviso viene indicato una data
dalla quale è previsto che per 15 giorni
consecutivi sono depositati presso la Segreteria dei rispettivi Comuni a libera visione del
pubblico le deliberazioni sopra citate
unitamente ai relativi grafici, normativi ed
illustrativi. E’ altresì previsto che fino a 30
giorni dopo la scadenza del periodo di deposito
(è indicata la data ndr), chiunque ha facoltà di
presentare in merito al progetto suddetto, nella
parte relativa al territorio del Comune,
osservazioni redatte in tre copie, di cui una su
carta legale (euro 14,62 ndr) ed indirizzata al
Sindaco.
Tutti i Comuni hanno
un sito in internet in cui, solitamente,
pubblicano gli avvisi e quanto di interesse dei
loro cittadini. Sui siti dei 23 Comuni
interessati alla variante del PTCP, alla data
del 16.08.2009, abbiamo letto l’avviso solo sui
seguenti 11 Comuni (di cui indichiamo la data
del deposito presso la Segreteria [A] e la scadenza
prevista per la presentazione delle osservazioni
[B]):
·
Alassio
– data [A]: 10.08.2009 – data scadenza[B]:
23.09.2009;
·
Albenga
– data [A]: 10.08.2009 – data scadenza [B]:
24.09.2009;
·
Ceriale
– data [A]: 05.08.2009 – data scadenza [B]:
20.09.2009;
·
Loano
– data [A]: 14.08.2009 – data scadenza[B]:
01.10.2009;
·
Noli
– data [A]: 12.08.2009 – data scadenza[B]:
25.09.2009;
·
Spotorno
– data [A]: 07.08.2009 – data scadenza [B]:
21.09.2009;
·
Bergeggi
– data [A]: 07.08.2009 – data scadenza [B]:
21.09.2009;
·
Vado Ligure
– data [A]: 10.08.2009 – data scadenza[B]:
24.09.2009;
·
Quiliano
– data [A]: 10.08.2009 – data scadenza [B]:
23.09.2009;
·
Savona
– data [A]: 07.08.2009 – data scadenza [B]:
21.09.2009;
·
Albisola Superiore
– data [A]: 17.08.09 – data
scadenza[B]: 01.10.09.
A giorni
pubblicheremo le date previste dai restanti 12
Comuni che, ad oggi, non hanno ancora pubblicato
sul loro sito l’avviso di pubblicazione e
deposito della delibera della Giunta regionale.
Riteniamo che sia un servizio e dovere (per
quanto ci riguarda) di informare i cittadini e
questo è il fine primario di questo nostro
intervento e quello che, a breve, seguirà.
Nelle date sopra
riportate abbiamo rilevato un’anomalia che
prevedono giorni diversi di scadenza fra alcuni
Comuni, ossia: Alassio, Albenga, Vado Ligure e
Quiliano, pur avendo depositato presso la Segreteria in pari data
[A]: 10.08.2009 indicano però la data scadenza
[B]: Alassio e Quiliano il 23.09.2009; Albenga e
Vado Ligure il 24.09.2009.
Quale è la data
giusta? Chi ha indicato il
23.09.2009 limita a 29 anziché a 30 giorni il
termine? Oppure chi ha indicato il 24.09.2009
concede un giorno in più?
Ricordiamo che il
Presidente WWF Italia – Sezione Regionale
Marco Piombo si è dichiarato disponibile a
recepire ulteriori richieste (osservazioni) di
varianti di salvaguardia alla variante regionale
adottata. I cittadini interessati possono
inoltrare le osservazioni a:
liguria@wwf.it,
savona@wwf.it oppure
presidentewwfliguria@wwf.it
.
Il presentare
osservazioni in collaborazione con il WWF Italia
– Sezione regionale vuol dire risparmiare euro
14,62 dovute per la carta legale in quanto è
prevista l’esenzione per le organizzazioni
ONLUS. Gilberto Costanzae-mail:
gilberto.costanza@alice.it
17 agosto
ecco a voi... IL
TANGO DELLA RONDA...realizzato a Genova
...nella
suggestiva cornice del centro storico di Genova
(ma anche al PalaCep) è stato realizzato questo
video per contribuire in modo ironico (ma non
troppo) alla discussione sulle "famigerate"
ronde... GUARDA
CONTRO LE RONDE
Contro lo squadrismo istituzionalizzato delle
ronde, largamente bypartizan sul territorio, il
PCL non si limita ad una denuncia “democratica”,
pur prioritaria. Né si appella alla difesa del
monopolio della forza dello Stato ( quello del
G8 di Genova), come fanno PRC, PDCI e settori
del PD. Né infine si adatta alla campagna
dipietrista di affidamento alla Magistratura
borghese e alla sua onnipotenza. Il PCL
rivendica un’iniziativa indipendente del
movimento operaio e delle sue organizzazioni. Propone...CONTINUA
IL "MISTERO" FUNIVIE!
Nel novembre 2008, con un
pezzo giornalistico improntato all'ottimismo,
l'accordo sembrava fatto. La grande crisi
economica mondiale non avrebbe stoppato il
processo (piccolo) di ristrutturazione delle
rinfuse nel porto di Savona-Vado.
Campostano rivendicava la
maggioranza di Funivie spa, ma si
dichiarava disponibile all'accordo con tri
(gruppo australiano bbi) come socio di
riferimento…leggi…
Da allora (sono
passati 10 mesi), un silenzio totale e' calato
sulla vicenda, silenzio interrotto pochi giorni
fa dal bando per la copertura dei
piazzali di Bragno. Ottimo segnale,
dira' qualcuno. Purtroppo le cose non stanno
andando molto bene, anche perche' il gruppo
australiano bbi, dopo aver ceduto il 30% della
sua quota in europort, ora
dichiara di essere disponibile a vendere, anche
sottocosto, il pacchetto di maggioranza, ai 2
fondi di investimento europei che hanno
sottoscritto la nuova società di diritto
lussemburghese. Scorporare, in questa
situazione, il pontile
Fornicoke dagli altri 3 per aggregarlo
alla società funivie sembra più che un progetto,
un miraggio fondato sulle speranze dei
terminalisti, piuttosto che sulla concretezza.
Nel savonese continua
così il travaso degli imprenditori
dall'industria al mattone, il che rappresenta un
pessimo segnale di involuzione economica,alla
faccia dei cantori del carbone e dei containers.
Innse Milano 2009 -
Omsav / Italsider Savona 1995-1999
PRIMI
EFFETTI NEGATIVI DEI DIVIETI DEL SINDACO ORSI
Durante l’estate, al
sabato sera il casello autostradale di Albisola
è invaso dalle auto occupate dai ragazzi
che si recano nelle discoteche e nei locali
pubblici. Sono parecchie estati che i locali di
Albisola sono la meta preferita dei
giovani liguri e piemontesi e dal casello,
dalle ore 23 alle 01, escono circa un migliaio
di vetture con 3 o 4 giovani a bordo.
Quest’anno, prima
i problemi di orario del SoleLuna e poi i
recenti divieti di accesso al centro
storico a cura della Giunta comunale di Albisola
Superiore hanno ridimensionato di molto il
traffico.
Questo sabato notte
rispetto al sabato precedente, in cui il divieto
non era ancora in vigore, c’è stato un
calo di 500 transiti (sabato scorso sono stati
circa 700 ieri 200)
considerando 2 passeggeri per auto almeno un
migliaio di ragazzi in meno. Certamente non sarà
dovuto totalmente al divieto ma certamente
la decisione ha influito in modo evidente
LOCALI PUBBLICI IN
DIFFICOLTA’ A SECONDA DEL COLORE DELLA GIUNTA
COMUNALE
A Varazze come ad
Albisola? Per lavorare in pace non basta essere
in regola devi essere amico del Sindaco?
Ad Albisola il
sindaco Orsi vieta l’accesso
dalle tre della notte alle sei del mattino nel
centro storico ed alcuni locali si lamentano,
addirittura l’opposizione con Cameirano
denuncia il fatto che la mappatura del divieto
esclude dai veti il bar di un assessore.
A Varazze la nuova giunta ha preso di punta un bar con continui controlli dei vigili urbani e carabinieri. Il gestore del locale che ha la regolare licenza e tutti i permessi in ordine si sente discriminato rispetto ad altri locali.
Sembra infatti che un altro bar frequentato dal sindaco ed alcuni assessori non abbia mai subito nessuno controllo, anzi pare goda di qualche privilegio.
Favoritismi e accanimento a Varazze
Non posso pronunciarmi per quanto citato avvenuto in quel di Albisola Superiore. Però per quanto riguarda Varazze posso affermare, perchè ho controllato personalmente presso la Polizia Municipale, che nessun esercizio avverso alla tinta della giunta è stato trattato con particolare accanimento, come descritto da Te. Come d'altro canto nessun favoristismo per locali vicini all'amministrazione è stato fatto. In verità due interventi su due locali sono stati fatti, al di là del loro colore politico o delle loro frequentazioni, dopo numerosi avvertimenti, uno perchè suonava la musica ad un volume eccessivo e l'altro perchè occupava arbitrariamente suolo pubblico.
G.Rolletti
AL CITTADIN NON FAR SAPERE...
Abituata a
gestire la cosa "pubblica" come fosse cosa
"sua", con sovrano disprezzo delle esigenze dei
savonesi, ecco che la giunta Berruti inciampa
sul progettone area Metalmetron-Parco Doria, e
si infila in un vicolo cieco dal quale gli sarà
disagevole uscire. Nel febbraio 2009, un
pieghevole distribuito a tutti gli abitanti del
quartiere Legino-Piazzale Moroni,
titolato pomposamente
"contratto di quartiere 2"
annunciava nuovi interventi urbanistici e di
decoro urbano volti a migliorare e riqualificare
l'assetto della zona…guarda...in particolare si
diffondeva sulla nuova strada parco Doria-via
Stalingrado, presentata furbescamente come un
nuovo asse viario a servizio dell'abitato con
"una conseguente forte riduzione del
rumore e dell'inquinamento" sottacendo il
traffico e il rumore che provocherà per i
caseggiati che rimarranno prigionieri
dell'anello viario, costruito in quota. Quanto
alle aziende artigianali, secondo il
volantino, IPS avrebbe garantito al Comune che
sono state scelte "anche sulla base delle
garanzie fornite in questo senso".
L'evoluzione della
vicenda, con la rivolta degli abitanti dei
caseggiati allocati all'altezza dei semafori
sino al piazzale ante-ferrovia, dimostrano,
ancora una volta, non solo la solita
superficialità della giunta, la quale subappalta
un progetto ad IPS (e non si capisce perche')
per poi non controllarne i lavori e trovarsi una
siffatta patata bollente.
A proposito di IPS,
visto che la società non ha scopo di lucro, ci
potete precisare cosa ci guadagna, oltre
alla costante inosservanza delle regole su
appalti e progettisti? Quanto alle garanzie di
avere imprese artigiane non inquinanti, IPS ha
prodotto una plaquette nella quale si offrono
capannoni ed uffici, con prezzi e metrature: non
si accenna mai a requisiti di altro tipo. Anche
in questo caso, il contratto di quartiere, più
che agli abitanti, giova alle imprese
appaltatrici ed a quei furbacchioni di Unieco,
che imbellettano gli edifici circostanti il
futuro centro commerciale. Come dire, tutto si
tiene ed in via Stalingrado, lato parco Doria,
ecco un ridondante "muro di Berlino".
ALBISSOLA
- CAFONAL 2 di Ferragosto Stamattina ero sull'ingresso del
mio garage in Albissola Marina.
Mentre scambiavo due parole con la mia compagna
e mia madre una bella Audi nera si parcheggia
sul lato opposto della strada, nei parcheggi
gialli per residenti. Poco dopo scende un
giovane, si posiziona davanti alla macchina e fa
pipì nell'aiuola. Per lo meno le mie
interlocutrici erano di spalle e si sono evitate
la scena. Io invece fisso il tipo, abbastanza
infastidito.
Lui mi guarda, poi si
risiede in macchina lato passeggero. Passano i
minuti, finalmente scendono dall'auto, sono due
ragazzi sui vent'anni, guardano in alto verso i
terrazzi del mio palazzo e urlano "Ciao nonna!
Apri! Stiamo arrivando!". Il
giochino è chiaro, hanno paura che io gli
contesti il parcheggio vietato e fingono di
essere residenti (tra l'altro non molto lontano
c'è un parcheggio a pagamento per i turisti e mi
sembra che le palanche a questi non manchino).
Per sicurezza verifico, in effetti non entrano
nel mio portone dalla presunta nonna ma si
dirigono dritti verso la spiaggia. Ora, pazienza
che io debba cominciare il ferragosto facendomi
prendere per il .... da due imbecilli, però mi
viene da pensare: ma chi è che propugna questa
cultura, quella secondo cui sei figo se freghi
gli altri, sei furbo se la fai in barba alle
norme, sei vincente se fai la bella vita
sbeffeggiando gli altri e poi li convinci che
hai ragione tu? Poi mi è veuto in mente chi è il
Presidente del Consiglio...Fabio
Petrillo
Ronde sì, ronde no
ripete il ritmo di un motivo di Elio e le Storie
Tese. Il vocabolo ronda non piace ai Savonesi:
ricordi tristi per i più anziani ma memoria
abbastanza recente per chi ha vissuto il
terrorismo , quello nascente e purtroppo in casa
nostra. Molti giovani credo si siano trovati a
deviare...CONTINUA
15 agosto
ALBISSOLA - CAFONAL di Ferragosto
Intorno alle 8,30 di stamane, con mia
moglie ci siamo seduti nel dehors del
bar "Testa" di Albissola. Mia moglie
entra e chiede un cappuccino, un caffè macchiato
e una brioche. Passano 20 minuti senza che nulla
accade.
Nessuno viene neppure
a pulire il tavolo. Entro nel bar e vedo che le
due donne al banco stanno servendo tutti tranne
che noi. Chiedo che fine abbia fatto la nostra
ordinazione e il gestore mi urla che loro non
possono servire ai tavoli e che i caffè dobbiamo
venirceli a prendere. Gli rispondo che bastava
dirlo subito. Nel frattempo al banco continuano
a servire tranquillamente altri 10 clienti e
ottengo quello che ho chiesto solo dopo altri
due solleciti. Intorno a noi una distesa di
tavolini coperti da tazze sporche che nessuno
rimuove. Risparmiare sul personale va bene ma
forse ci sono dei limiti alle “gestioni
famigliari”…
Poi si legge che i
turisti scappano e che la Liguria è in testa
all'hit-parade della cafoneria !
Il commiato di Savona a
De Filippi:
<la concretezza era il
suo Vangelo>
(Duecento persone ai funerali, con un solo
cuscino di rose, il giorno di Ferragosto)
Savona-
Il commiato di Savona ad Andrea De Filippi,
tra i suoi più illustri e benemeriti
concittadini, si è concluso alle 10,20 davanti
alla chiesa parrocchiale di San Pietro, in via
Untoria. Nel giorno simbolo del
Ferragosto, almeno duecento persone
hanno preso parte alla cerimonia funebre. Non
hanno voluto mancare all'addio, testimoniare
stima ed affetto all'imprenditore più popolare,
apprezzato della provincia; che ha staccato la
"spina" a 88 anni, e fino a due anni fa si
presentava puntuale nell'azienda-creatura di
famiglia,
Autoliguria.
Una
testimonianza di solidarietà anche nei confronti
delle persone più vicine e care al marito, al
papà, al nonno. Ad iniziare dalla vedova Giuseppina, una donna
sempre dietro le quinte, ricchissima di doti,
virtù, dedizione prima di tutto alla famiglia,
alla sua integrità. Un raro esempio di moglie e
soprattutto di mamma che sapeva anteporre i
valori veri ad ogni altro opportunismo. Sempre
lontano dai riflettori, è stata capace di amare
e soffrire, nella più totale dedizione e
riservatezza. Un pilastro fondamentale.
E poi il figlio Giovanni al quale è
affidato le scettro di comando dell'azienda
De Filippi, da
quando, proprio due anni fa, papà
Andrea lasciò il suo ufficio
all'Autoliguria,
portando via il "materiale" personale. Da allora
non mise più piede in ufficio, anche se fino a
due mesi fa ha continuato a tenersi informato. E
ancora...CONTINUA
SOLIDARIETA' PER DIEGO GAMBARETTO
Davvero sfortunato il
Consigliere comunale di Albisola Superiore,
Diego Gambaretto. Dopo aver
preso una valanga di voti nella
lista Orsi Sindaco senza ottenere
in cambio neanche un assessorato minore, ora
riceve minacce da un pseudo intellettuale,
Presidente autonominato di una associazione a
gestione familiare.
Gambaretto ci scrive
“… Anche mio fratello di 17 anni è stato
minacciato telefonicamente. Inoltre vengo
calunniato giornalmente in vari bar della città,
davanti agli occhi attoniti di vari albisolesi
che sentono le accuse gravi e personali che mi
vengono mosse. Se da una parte
essere criticato da personaggi non simpatici
agli albisolesi potrebbe portare un vantaggio
sotto il profilo politico sono stufo e
afflitto. Per me fare politica
significa realizzare cose concrete, non
litigare per non so quale motivo. Neanche il fatto che
ho 25 anni e sono stato il più votato alle
comunali ha placato le acque….”
Tralasciamo di
riportare le
ingiurie ricevute via email piene di
errori ortografici e molto gravi sul piano
personale.
Nelle sue deliranti frasi
ci sono minacce anche al nostro sito in cui ci accusa
di non pubblicare i suoi commenti.
Che fine ha fatto BBI?
Forse pochi dei nostri 4 lettori si ricordano di
questa sigla, ed allora ecco un breve
promemoria. BBI sta per Babcock
&Brown infrastruttures, una divisione
del colosso bancario australiano che si
occupa di terminal portuali. Questa compagnia ha
fatto faville sino a che non e' crollata sotto i
colpi della crisi mondiale. Nel frattempo era
riuscita ad acquisire quote di ben 20 terminali
marini in Europa, tra i quali il fondamentale
(per noi) terminal rinfuse che comprende anche
il pontile San Raffaele di Vado.
Secondo Canavese ed i
suoi fans, BBI era la chiave per concentrare
tutto il carbone nelle funivie, e soprattutto,
per staccare l'assegno da 300 milioni onde
garantire la quota pubblica della costruenda
piattaforma. Le cose, lo sappiamo,sono andate
diversamente. La conglomerata australiana, sotto
le mazzate della recessione, ha dovuto fare
cassa, vendendo tutto o in parte, i suoi
gioielli di famiglia.
Nel febbraio di
quest'anno BBI euroports cambia la ragione
sociale in "euroports" per la semplice ragione
dell'entrata nel capitale sociale (29%) di 2
nuovi azionisti, guarda caso 2 fondi di
investimento che si aspettano di guadagnare e
tagliare la corda. Anche perche' BBI sembra
pronta a cedere anche la maggioranza: i
terminali europei non fanno parte del
core-business, quindi si vende anche sottocosto.
Cosa centra tutto
questo cappello, con le nostre questioni
portuali? In primo luogo azzera ogni illusione
di coartare il capitale di una società
lussemburghese nelle strette maglie di funivie
spa perche' si dovrebbe scorporare il capitale
del pontile di Vado, in cambio di un cantuccio
della piattaforma adibito allo sbarco del
carbone per la centrale?
Il discorso non ha senso,
come appare privo di credibilità la gara per la
copertura dei carbonili di Cairo, che poteva
reggere con un colosso australiano, non certo
col contributo del governo.
Quindi, lo stato delle
cose, ci prospetta, a breve una stentata
sopravvivenza delle Funivie che difficilmente
potrebbero diventare un polo carboniero di
taglia apprezzabile, mentre BBI ci saluta
definitivamente, facendo largo agli spericolati
finanziatori della piattaforma, che, a questo
punto, solo Maersk puo' finanziare, facendosi
carico dell'intero costo dell'opera.
14 agosto
Andrea De Filippi con i figli Giovanni e Anna
E'
mancato Andrea De Filippi
fondatore dell'azienda di
famiglia
e figura
carismatica del commercio
savonese
Chi ha seguito in tanti anni l’attività di
Andrea De Filippi ha potuto apprezzare la
signorilità di comportamenti, il suo spirito democratico e liberista.
De Filippi ha lasciato la sua impronta anche nella gestione della Camera di Commercio,
di cui è stato presidente dal 1984 al ’91.
Ricordiamo due iniziative
determinanti da presidente: istituzione
del Polo Universitario a Savona e insediamento
del centro sperimentale agricolo della Camera di
Commercio ad Albenga.
I funerali si svolgeranno
sabato 15 agosto alle 9.30 presso la Chiesa di
San Pietro in via Untoria a Savona
Presentate oggi al Sindaco
Marco Melgrati, all’Assessore all’Ambiente Marco
Salvo e al Dirigente responsabile Dott. Valdiserra
le tre nuove unità elettriche che
dovranno fare da supporto agli operatori
ecologici per lo spazzamento del budello di
Alassio...GUARDA
Proviamo a dire
basta, qui a Savona dove abbiamo insegnato all’Italia intera quanto si possa essere uniti
La storia savonese spesso
ricorda e commemora quel lungo anno a cavallo
fra il 1974 e il 1975, quando dodici bombe
neofasciste esplosero provocando venti feriti e
la morte di una donna, Fanny Dallari. Ma pochi
fra i savonesi ricordano ancora le emozioni che
quei fatti scatenarono. Emozioni vere, di unità
di intenti contro chi voleva portare il caos
nella nostra città. Le ronde vere nacquero
allora, ricordo le notti passate a presidiare la
mia scuola e tante persone che con un paio di
panini in un sacchetto andavano a fare la stessa
cosa nel loro luogo di lavoro. I savonesi si
ribellarono, difesero la loro città dimostrando
che nessun atto terroristico poteva scalfire la
loro voglia di stare insieme. Quelle bombe
annullarono le differenze sociali, le età, le
idee politiche stesse. Quelle ronde non erano
sterili strumenti di propaganda politica, non
davano la caccia a qualche poveraccio che cerca
di strappare la vita con i denti (anche perché
delinquenti veri li prenderebbero a calci nel
sedere) ma si misuravano con il pericolo di
saltare in aria.
Erano veri e propri simboli di
appartenenza a una città, di identità autentica
e radicata.
Oggi quell’appartenenza,
quell’identità sembra dimenticata.
Chi gestisce il potere in
città, e non parlo dei partiti che altro non
sono che tristi volani del potere stesso, ha
annientato l’orgoglio di essere savonesi
costringendoci a vivere fra colate di cemento
versate anche sulle ceneri di fabbriche fatte
fallire scientificamente. Senza possibilità di
crescita culturale e speranza di futuro per i
nostri giovani, senza rispetto per anziani ai
quali solo la dignità impedisce di allungare la
fila alla mensa della Caritas.
Siamo
prigionieri di ideologie politiche tritate dalla
convenienza economica, di uomini politici che
con la bava alla bocca sono pronti a vendere sé
stessi e la madre per una poltrona qualsiasi. La
democrazia elettorale a Savona è solo una
maschera, chiunque vinca fa parte della stessa
combriccola di allegri padroni del vapore. Come
sia possibile pensare di differenziarsi votando
PD o PDL con la sua servile ancella lottizzata
Lega Nord resta un mistero. Come sia possibile
non vedere che i vari responsabili dei partiti
savonesi altro non sono che pallide marionette
pronte a scattare al manovrare dei
plenipotenziari finti avversari Scajola e
Burlandoun mistero ancora
più grande. Le ideologie sono crollate,
ritroviamole. Solo le ideologie formano donne e
uomini capaci di lottare democraticamente per le
loro idee. Proviamo a dire basta, qui a Savona
dove abbiamo insegnato all’Italia intera quanto
si possa essere uniti. Sull’onda di Vado Ligure
costruiamo dal basso, noi gente comune incapace
di prostituirsi, qualcosa che si opponga al
piano di lobotomizzazione globaleche da anni ci portiamo sulle spalle. Non
serve essere eroi, solo donne e uomini liberi. Falco Savonese
Caro Falco
Savonese, mi
unisco a te per
provare a dire
BASTA.
Anch'io 34
anni fa ho fatto
le ronde
all'asilo di mia
figlia.
Anch'io la
penso come te.
Ciao.
Nonnalu
UN PRESIDENTE A CORRENTE ALTERNATA
Quando si tratta del rispetto delle autonomie
dei "suoi" comuni, non sente ragioni: e' bastato
che l'assessore regionale ai porticcioli
presentasse una "variante"al piano provinciale
di coordinamento con la quale vincolava alcuni
lembi del territorio ligure(ormai rimangono solo
dei ritagli,e quindi vi e' poco da salvare) per
farlo imbufalire minacciando ricorsi a tutto
spiano...leggi...un
federalista convinto, che crede sino in fondo al
principio costituzionale della "sussidiarieta'"?
Magari, fosse così!
Diciamo che il nostro si regola, volta per
volta, secondo le circostanze. Se avete la
scalogna di amministrare i comuni più
inquinati della provincia, diventa di un
centralismo sfrenato: quindi via libera al
carbone ed alla tombatura della baia di Porto
Vado: Tanto sono già avvelenati, quindi il danno
sarebbe contenuto.
Così ha pontificato durante
la campagna elettorale, dimenticandosi che,
attorno agli anni '90, quando sedeva in
consiglio provinciale, gli capitò di approvare
(forse era distratto) una delibera che chiedeva,
udite, udite, il depotenziamento e la
metanizzazione dell'impianto energetico.
Oggi, forse, ha cambiato
opinione: e nessuno, in politica, può fargli una
colpa di questo: ma la querelle elettrica lo ha
intrigato parecchio, tanto che potremmo
definirlo un presidente "federalista ma "a
corrente alternata".
Da sempre eminenza grigia
della politica Valbormidese, dopo il successo
alle elezioni provinciali sappiamo che sta
lavorando a un grosso progetto… forse politico?
Non a caso sembra collabori
con l’associazione ALA degli ex
lavoratori ACNA (associazione
che vanta ben 1200 iscritti residenti su più
Comuni) per l’invio della comunicazione con la
quale gli ex dipendenti dello stabilimento di
Cengio esposti alle ammine, avranno diritto alle
analisi gratis.
Ha in programma per il 20
di Novembre a Cengio, una grande festa per i
bambini che vedrà raggruppate le famiglie ed
inoltre nell’ultima decade di Novembre prima
settimana di Dicembre sarà di supporto ad suo
amico che presenterà a Cengio,
un libro relativo all’ ACNA e
nel contempo sarà organizzata una mostra
fotografica a Millesimo sempre relativa
all’azienda valbormidese ormai chiusa.
Gran fermento quindi per
colui che negli anni ha portato in Valle molti
personaggi facendoli conoscere, per poi riporli
nell’ombra se non si adoperavano per risolvere
le necessità della Valle Bormida.
Video del prof. La Cecla.
Cari amici dal pensiero
libero. Ho visto, forse tardivamente, ma ho
apprezzato tutto quanto il prof. dice. In
effetti il paragone con Dubai ed altri siti
similari calza a pennello. Si può immaginare,
solo con un minimo di neuroni liberi, di
paragonare Dubai ad Albisola o a qualunque dei
nostri paesini che godono di centri storici
millenari e godevolissimi?
Al massimo a Dubai avranno
stravolto un PUC cittadino che prevedeva tre o
quattro tende con qualche cammello!!! Finiamola
di scherzare.!
Giacomo Rolletti
13 agosto
IL BANDO DELLE MERAVIGLIE!!!
La grande bugia con la quale Canavese e
Giacobbe cercavano di fare ingoiare ai
vadesi la piattaforma Maersk si basava su un
argomento tanto suggestivo quanto falso. Se
accettate la piattaforma, assicuravano i 2
dandosi di gomito, il fossile lascerà il pontile
ex Fornicoke e tutto verrà concentrato nelle
nuove
funivie, che, come ben sapete, stanno
perseguendo un efficace progetto di
potenziamento. Tutto e' quasi messo a punto:
manca solo la copertura dei parchi carbone di
Bragno, ma sul progetto esistono fior di
finanziatori.
Questo si diceva, 2 anni or
sono. Nel frattempo, la giunta Giacobbe
firmava gli accordi di programma nei
quali si spogliava di ogni capacità di
gestione del problema.
Oggi, fuori tempo
massimo, e' comparso il bando che avrebbe dovuto
essere la garanzia per chi aveva così
stoltamente firmato…leggetelo
…con attenzione e farete scoperte veramente
inaudite. Intanto la stazione appaltante
(Funivie spa convenzionata col Ministero dei
Trasporti) prevede la costruzione di 2 magazzini
con tutto quanto previsto per la manipolazione
su nastro. E va bene. Ma l'opera non rientra
nell'accordo sugli appalti pubblici, non e'
finanziata da fondi comunitari, non e' possibile
effettuare varianti (e questo non si capisce).
Insomma il finanziamento si basa su fondi di cui
"alla convenzione del 15/11/2007 con ministero
dei trasporti" (buio totale, anche perché
trattasi di una spa dove la maggioranza e' dei
privati). La scadenza e' stabilita alle ore 13
del 28 settembre 2009, per un importo di 38
milioni di euro, iva escluso (appuntatevi la
data, ne vale la pena).
Che dire a commento di
questo bando, il cui destino sembra, ancora una
volta, segnato dalla scarsa credibilità
dell'appaltatore? Il quale, dopo aver toppato,
in 6 mesi, sia la gara per il finanziamento
della piattaforma (300 milioni di euro), sia
quella per la costruzione della nuova sede
dell'ente, ancora ci riprova, con esiti dubbi e
pieni di incognite. Insomma, una spa chiede
soldi al governo e gli azionisti non cacciano un
soldo da parte loro, limitandosi a fare le belle
statuine? Se foste una impresa seria, letto il
bando, non chiedereste qualche garanzia in più
visti i tempi calamitosi in cui stiamo
vivendo? Ovvero, se vi basta la parola di un
presidente, meritate come minimo, la medaglia di
cavalieri del lavoro.
PDL: PER IL COORDINAMENTO PROVINCIALE
E' CORSA A
DUE
GASCO-CIPOLLINA,
E BIONDI NON CI STA! E' Roberta Gasco, classe 1976
ed un cognome che non ha bisogno di
presentazioni, ad essere in Pole Position per la
nomina a Coordinatore Provinciale del Popolo
della Libertà a Savona che non dovrebbe farsi
attendere ormai più di qualche settimana. La
giovane pietrese, Segretario Nazionale dei
giovani dell'UDEUR e Consigliere Regionale dal
2004 (listino Burlando) dopo il passaggio del
suo partito all'area di centrodestra e
l'ingresso nel PDL, sembra incontrare il grande
favore della nomenklatura ponentina che l'aveva
tenuta "sotto osservazione" dal momento della
sua elezione.
Giovane, solare, spigliata quanto
basta per muoversi agevolmente in politica e
certamente di bella presenza, legata alla
famiglia Scajola da un più che
noto rapporto di amicizia sembra essere lei la
coordinatrice "in pectore" del Ministro dello
Sviluppo Economico. Non si è fatta attendere la
controproposta del Sen. Orsi
(ex collega della Gasco in Consiglio Regionale)
che sembra aver proposto il "suo" storico uomo
di fiducia, Carlo Cipollina,
rimasto senza assessorato in Provincia e la cui
candidatura alle elezioni regionali appare
quanto mai difficile visto l'avanzare sulla scena
savonese di nomi capaci di attingere ad un
bacino di voti maggiore (si parla di
Bellasio, del Presidente del Consiglio
Provinciale Parodi,
dell'assessore mancato Marino,
in attesa come Cipollina di
incassare un ruolo di peso).
Nonostante i lunghi sermoni e le dichiarazioni
pubbliche il PDL sembra, ora più che mai,
pervaso da correnti alla sfrenata ricerca di
piazzare pedine nei posti che contano. Ormai
difficile da tenere nascosto il contrasto tra
l'area del Sen. Orsi,
decisamente maggioritaria a Savona e nel
levante, e l'area ponentina del neo-presidente
Vaccarezza; contrasto che ben
spiega (a posteriori) la presenza in giunta
provinciale di due "pezzi da 90" di diretta
emanazione Scajoliana e l'impossibilità, per
Vaccarezza, di tenere fede alle
molte promesse fatte. A proposito di questo
malcelato polverone estivo è intervenuto, dalle
colonne di Repubblica, Alfredo Biondi
(più volte Senatore e Ministro), storico
ispiratore dell'area liberale e tessera 3 di
Forza Italia. Biondi intravede il rischio di
portare il neonato PDL allo sfascio in breve
tempo se non ci si renderà conto della necessità
di instaurare una vera democrazia interna
abbandonando gli scontri di palazzo tra fazioni
(che hanno portato allo scoppio del caso
Mondello ed all'allontanamento
volontario di un buon numero di eletti dal PDL).
L'avvocato genovese, da poco ottantunenne, ha
intenzione di continuare a lavorare per portare
avanti la "sua idea di PDL" che sembra
guadagnare consensi anche tra l'elettorato. C'è
da chiedersi quanto potranno pesare, per quanto
apprezzate dagli elettori, le parole di un uomo
visto ormai dalla gerarchia di partito come un
"pensionato di lusso" (la maggior preoccupazione
del PDL in Liguria non è certo mai stata l'idea
della base). Una matassa quanto mai
ingarbugliata, insomma, quella che aspetta il
Popolo della Libertà in vista delle regionali:
resta da vedere chi riuscirà a sbrogliarla!
12 agosto
Il Partito
Comunista dei Lavoratori in merito alla
viabilità in Villapiana esprime
solidarietà, come dall' inizio della
rivendicazione, al comitato che lotta per il
ritorno al sistema precedente.
Ancora una volta vogliamo sottolineare come la
giunta Berruti, in piena continuità con
quella Ruggeri, non ascolti i cittadini
alla faccia della tanto proclamata democrazia
partecipata.
Nella nostra città in modo esponenziale
continuano a crescere le colate di cemento, non
una sola parte di città si salva e i
cittadini sono esclusi da ogni possibilità di
dire la loro opinione su queste
operazioni.
Il Partito sostiene le lotte dei singoli
cittadini contro La Margonara come contro ogni
altro progetto che non sia per un reale
miglioramento della nostra città. Simone Anselmo Coord.
provinciale Partito Comunista dei Lavoratori.
A proposito di assassinio politico o suicidio…
Anche se forse tardive le
mie osservazioni farebbero da corollario alle
acute osservazioni sullo stato di salute,
malandato, della politica nostrana.
Ottimisticamente viene analizzata la situazione
delle varie aree politiche ma vorrei aggiungere
una considerazione che scaturisce dal mio punto
di osservazione e su esperienze vissute sulla
mia pelle: la stragrande maggioranza dei
politicanti attivi mira oltre ai quattrini al
potere basato sul do ut des, soprattuttose appartiene alla
stessa parrocchia.
Questo modus operandi
è così ben radicato che quando ti imbatti in un
protetto, che ricatta in qualche modo
quelli che lo dovrebbero sollevare dalle loro
funzioni per gravi atti contro i subalterni,
devi accettare la situazione e perdere un posto
di lavoro che ti spetta di diritto perché ti si
dice che non conviene toccarlo...ma non
fuorviamo dal tema centrale: la gente si lascia
manipolare, finge oppure non riesce a levarsi al
di sopra della palude, putrida e stagnante di
anni di malgoverno di cui sono responsabili
tutte le varie amministrazioni coi relativi
finti oppositori.
Lo scollamento tra
posizioni a livello nazionale e atteggiamento
politico nel territorio è forte quanto il
divario tra la gente comune e quelli che
dovrebbero essere i suoi rappresentanti
legittimamente eletti Per questo la Manchester
dell’Italia del Nord, parliamo proprio di
Savona, è diventata un Deserto dei Tartari per
chi (non necessariamente savonese di vecchia
generazione, anzi è più facile che sia uno
straniero) la ama veramente, apprezza la sua
bellezza e studia soluzioni e progetti da
proporre….e questo è il problema: a chi
rivolgersi per ottenere il meglio per la nostra
città e il nostro territorio? Che cosa può fare
un illuminato, isolato come una pecora
nera o una mosca bianca che urla nel deserto
della propria solitudine di persona onesta, che
non è mai scesa a compromessi e che si può
guardare nello specchio senza vergognarsima dilaniato dalla coscienzache i peggiori o i meno meritevoli e
qualificati creano ingiustizie e difficoltà al
prossimo per il loro vuoto egocentrismo. Che
fare? Il brutto anatroccolo.
11 agosto
UN ESORDIO INFELICE
E' ufficiale: il
sindaco di Vado Ligure ha nominato
come rappresentante del comune e vice
presidente della Ecosavona, l'avvocato
Alessandro Garassini, una
scelta sorprendente viste le
posizioni dell'avvocato loanese a favore
della piattaforma, del resto mai smentite.
Ricordiamo i fatti specifici: dopo le
dimissioni di Roberto Peluffo,
incompatibile perche' assessore provinciale, la
giunta Giacobbe aveva ceduto
alle pressioni del geometra Bovero,
imponendo il dott. Enrico Pozzi
e suscitando le giuste proteste di "Vivere
Vado" e del resto della minoranza…leggi...
Oggi quelle
considerazioni parrebbero non essere più valide:
la competenza tecnica e la conoscenza del
territorio da parte di Garassini
sono tutte da dimostrare. Certamente da ex
presidente della provincia, conosce bene la
Ecosavona ed i suoi
proprietari, la famiglia Bagnasco,
titolo decisamente non sufficiente per
argomentare a favore della sua nomina, anche perche' il rappresentante del comune di Vado in
una società siffatta, non deve limitarsi a
partecipare, ma dovrebbe essere in grado di
controllare, nel metodo e nel merito, la
funzionalità dell'impianto, unica discarica
rimasta in provincia dopo la chiusura dei
siti pubblici. Ne' crediamo sia stato un titolo
preferenziale l'avere, a suo tempo come
presidente della provincia, propugnato
l'ampliamento dell'area e della sua durata,
insieme con l'allora vice-Giacobbe.
Una nomina poco felice
quindi, sia nella sostanza che nella forma. Chi
sperava che il nuovo sindaco di Vado
innovasse anche nella procedura, adottando
finalmente il criterio del bando pubblico, unico
metodo trasparente e controllabile dai
cittadini, dovrebbe augurarsi un veloce
ripensamento da parte sua, anche perche'
il nome dell'ex presidente della provincia,
capofila dei fautori di Maersk
a Vado Ligure, potrebbe far sospettare che la
maggioranza antipiattaforma abbia scelto, col
gigante danese, la via della mediazione,
nonostante il chiaro mandato conferitogli dai
cittadini, magari proprio con questa inattesa
nomina.
Del resto,
Ecosavona ha affittato un ufficio ai
danesi proprio contiguo a quelli della
Geotea spa di Bossarino e quindi il
contatto, volendo, si rivelerebbe assai
agevole....
Due
proposte su Parco Doria di Roberto Decia
Nella
riunione di maggioranza tenutasi lunedì sera, ho
avanzato due proposte sulla questione Parco
Doria che succintamente riporto nella speranza
che possano trovare eco nei giornali locali...LEGGI
Savona Speciale
Margonara - Dietro le quinte - Spiaggia e
Cemento La Cecla Vs Fuksasbr>
Franco La Cecla, noto antropologo e architetto,
autore di numerosi libri, ha insegnato
Antropologia culturale alle Università di
Venezia, Verona e Palermo, ed è stato professore
allEcole des Hautes...GUARDA IL VIDEO
WWF: "2009 ANNO DEL CEMENTO"
La fotografia
WWF dell'Italia: 230 mq di urbanizzazione per
ogni italiano,solo il
14% del territorio libero e distante almeno 5 km
dall'edificato.
E ORA IL DISASTRO DEL PIANO
CASA.
MA SENZA TERRITORIO LIBERO
ANCHE IL BENESSERE DELL'UOMO E' A RISCHIO...leggi
Risposta a IVG.it I redattori di
IVG(il veridico
gazzettino) si dolgono perchè abbiamo eccepito sulla correttezza
delle videointerviste al sindaco di
Vado ed al capogruppo
PD,quest'ultima beneficiata di una "replica"
costruita a tavolino. Abbiamo
peccato di eccesso di zelo? Forse, ma i nostri 4 lettori (cosa sono di fronte alle migliaia del
"veridico"?) possono liberamente giudicare nel
merito e nel metodo. Volete
un altro esempio del succitato fulmine dell'informazione web in
fatto di obiettività che non guarda in faccia nessuno? Eccolo: in data 21 luglio l'autorità portuale comunicava, nel
suo sito, che era andata deserta la gara per il
finanziamento della nuova sede, progettata dall'esimio studio 5 più 1.
Anche il "veridico", come peraltro i quotidiani
di carta stampata, si e'
dimenticato di riprendere e magari approfondire
la notizia, forse per non
dispiacere troppo al Megapresidente. Eppure, ogni giorno, si
parla del porto, dei megaprogetti (non
finanziati, per ora), di piattaforma......
UN GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE CI HANNO SCRITTO DOPO AVER LETTO L'INTERVENTO DELLA
REDAZIONE DI IVG.it
A Cairo Montenotte il parco eolico Sugli articoli pubblicati dalla stampa e in Internet e' stata messa la potenza
di 1,5 MW elettrici, e' un errore!
Le sei postazioni eoliche producono 5,1 MW
elettrici e dopo che saranno raddoppiate, grazie
al Cosiglio Comunale svoltosi a Ferrania....CONTINUAAssociazione per Ferrania
RICICLO
Ho sentito che la
Ecosavona sarebbe disponibile a
"riciclare" l'ex sindaco vadese Giacobbe;
rimasto a piedi dopo l'ultima tornata
elettorale.
Non e' stato specificato
però ancora come .
Plastica, carta, vetro o
..... batterie usate ?
Alberto da Bergeggi
10 agosto
RICEVIAMO E
VOLENTIERI PUBBLICHIAMO
UNA LEZIONE DI
LIBERA INFORMAZIONE
A CURA DELLA
REDAZIONE DI IVG
Scrivere ad una
testata non registrata, senza nomi e cognomi, e
facce...è sempre difficile per me...
Cmq, in qualità di
Capo redattore e responsabile della
programmazione televisiva della WebTv ecco la
risposta a quanto voi blaterate..."IVG.it segue
la notizia, sulla Giuliano c'erano due video
news diverse registrate lo stesso giorno, mentre
il sindaco Caviglia ha contenuto la sua risposta
in un solo video.
La
pubblicazione post della Giuliano è
stata dettata esclusivamente da esigenze di
spazio, che hanno costretto la Redazione a
mettere in seguito il video on line. Questo
potrebbe in effetti apparire strano,
naturalmente se uno è fermo ai vetusti canoni
dell'informazione televisiva formato
"analogico". Tuttavia, e non so se lo sapete, la
video news on line risponde a dettami diversi,
anche perchè grazie all'archivio i video sono
sempre consultabili (NON PERDI IL SERVIZIO SE
NON GUARDI IL TG...), dunque al di là del giorno
della pubblicazione l'utente navigatore può
vedersi i due video della Giuliano e la replica
di Caviglia contenuta in un solo video (con i
due argomenti trattati)...
Tè Capì come funge
l'informazione e di chi opera con volti, nomi e
cognomi sul territorio, di chi fa un servizio
per il Savonese apprezzato da oltre 13 mila
lettori al giorno, a dispetto di chi si diverte
a fare opinione sparando a caso, tanto per
riempire delle pagine web...
A presto, ah
disponibile ad un incontro...Non Vi ho mai visto
in giro...
REDAZIONE IVG.it
DA STALINGRADO AL MURO DI BERLINO!!!
Che a via Stalingrado faccia
corona un muro, simile a quello di Berlino, lato
Parco Doria, non può stupire più di tanto…leggi…che
la giunta Berruti cerchi di scaricare le
proteste dei cittadini su terzi, ancora meno.
Altrimenti a che cosa servirebbe il fantomatico
IPS? Quindi cari contestatori non dovere andare
a cercare l'assessore all'urbanistica, ma questi
signori...leggi…chiedete
un po' in giro chi li ha nominati! Avreste
delle grosse sorprese. Il Presidente, per
esempio è frutto della passata giunta
provinciale, a firma Bertolotto.
Il sig. Ennio Rossi risulta il
factotum dell'ufficio urbanistica di Savona. Il
sig. Zaccaria e' in quota PDL.
Quindi chi scarica il barile deve sapere che i
candidati " a rispondere" delle loro azioni (se
male azioni) non mancano!!!!
Conquistiamo la Valle
Bormida
Considerazioni
estive di un savonese
nato in
valle con moglie valbormidese
Tutti i partiti
politici quando si è in prossimità delle
elezioni guardano alla Valle Bormida come un
serbatoio di voti e cercano di accaparrarsi i
consensi. Una corsa all'estremo delle forze,
promesse, manifesti giganteschi e poi il
nulla...
Durante l'ultima
tornata elettorale Boffa
valbormidese ha incontrato i suoi conterranei
con la speranza che questi non ricordassero che
per la Valle non ha fatto molto e quando in
Regione si è votata la riduzione dei posti letto
per l'ospedale di Cairo, Lui ha votato a favore,
mentre l'unica persona che votò contro e quindi
a difesa del nosocomio fu la consigliera
Gasco, per lo più rivierasca.
Vaccarezza
dal canto suo della Valle Bormida conosceva bene
Bardineto e Calizzano, (perchè in quel di
Bardineto ha la casa) di tutti gli altri
paesi nei due anni che è stato coordinatore di
Forza Italia ne ha sentito parlare, durante le
elezioni si è presentato, ha fatto promesse di
essere presente in zona e di dare un assessorato
alla Valle Bormida.
Promesse mantenute,
in Valle dopo le elezioni si è fatto vedere: a Mallare a cena, ad
Altare a
cena, a Rocchettadi Cairo a
cena, ma in
concreto?
L'assessorato è stato
riconosciuto nella persona di Garra,
assessore all'industria dove ormai industrie non
ce ne sono più, (come dare un assessorato
all'acqua potabile nel deserto).
Inoltre l'ex amico di
Chebello, in consiglio comunale a Cairo
non lo si è mai sentito parlare, ottima persona
quindi, ma....comunque Cairo
Montenotte ancora una volta l'ha fatta da
padrona, tutto il resto della Valle guarda Cairo
che ha già avuto un senatore etc. e quindi quel
poco...solo lì è arrivato e arriverà.
Un'area politicamente parlando non la si
conquista gli ultimi mesi prima delle elezioni
ma con una continua presenza in loco, andando a
conoscere gli amministratori ed eventualmente
organizzando incontri sul territorio. Ricordo
negli ultimi anni l'esempio dato a tutti dalla
consigliera Gasco che
periodicamente andava in Valle Bormida,
organizzava incontri ed era diventata un pò il
punto di riferimento per i Valbormidesi tutti,
aveva trovato la chiave per aprirsi tutte le
porte, facendo un lavoro capillare e molto ben
organizzato, una giovane promessa della politica
ligure che era d'insegnamento a tanti "vecchi",
quindi imparate gente imparate...
Gastaldi
P.S. Per onor del vero poi
anche la Gasco è sparita e quindi la Valle Bormida è nuovamente orfana...
ORSI E’ GIA’ STANCO DELLA CARICA DI SINDACO
Sembra l’abbia confidato ad
un amico. Tornasse indietro rinuncerebbe alla
carica di primo cittadino mantenendo solo
l’incarico di Senatore la cui attività è molto
più tranquilla.
Nelle casse comunali non c’è un euro e gestire anche solo le
urgenze senza soldi è impresa impossibile anche
per un politico esperto come lui.
Per gli amici la sua candidatura a Sindaco e’
dovuta solo all’affetto verso il
suo paese, per gli avversari per gestire la
gigantesca cementificazione che si abbatterà su
Albisola Superiore.
La sua è stata, comunque,
una scelta obbligata visto la mancanza di candidati credibili nel PDL. C’era
il rischio di lasciare la vittoria al PD e la
posta in gioco era troppo alta.
In questi mesi le prime
difficoltà (la mancanza di soldi, la rottura
della rete fognaria, i rumori notturni) e anche
un consumato politico come lui si è trovato in
difficoltà.
Ma pensiamo si riprenderà presto, gli intoppi finanziari lo aiuteranno a giustificare, con gli oneri di
urbanizzazione, la massiccia edificazione dei
prossimi anni
9 agosto
Che cosa buffa
La web TV di IVG trasmette
in due parti in giorni diversi l'intervista a Monica Giuliano...la prima...il
6 agosto ... la seconda...
l'8 agosto (è evidente dall'abbigliamento e da
altri particolari che si tratta di parti della
stessa intervista) e tra le due parti (il 7
agosto) inserisce.. la risposta...
del Sindaco Caviglia (che vale
per entrambe).
Mancanza di notizie, di idee
o di argomenti e speranza che la gente si
ricordi solo l'ultimo intervento?
In quest'ultimo caso credo
che qualcuno rimarrà deluso: la maggior parte
dei vadesi ha una memoria da elefante.
IL PARAVENTO DI CARTA VELINA!!!
Che l'IPS (insediamenti
produttivi del savonese) non fosse altro che un
paravento che permette di svicolare dagli
obblighi di legge (per esempio la procedura
degli incarichi professionali) nonchè la camera
di compensazione per suddividere il business tra
due ali del superpartito (PD e PDL)
lo avevamo denunciato da tempo.
Che l'IPS (insediamenti
produttivi del savonese)non fosse altro che un
paravento che permette di svicolare dagli
obblighi di legge(per esempio la procedura degli
incarichi professionali) nonchè la camera di
compensazione per suddividere il business tra
due ali del superpartito(PD e PDL) lo avevamo
denunciato da tempo. Quel che non si poteva
prevedere, come sta accadendo per
l'urbanizzazione del Parco Doria,
e' il fatto che diventasse campo di battaglia
precongressuale tra il gruppo che fa
riferimento a Franceschini e
quello che si ritrova nella linea
Bersani.
QQuindi e' giusto
l'appello dell'assessore Crozza alla saggezza
dei consiglieri …leggi…ma
va inteso nel senso giusto, nel senso che,
probabilmente, alcuni consiglieri di maggioranza
hanno deciso di contestare l'area che fa capo al
sindaco, all'assessore ai porticcioli, all'on.
Zunino, allo stesso similcrozza,
che, guarda caso, si ritrova nella candidatura
del "supremo cooperatore".
In tempi non sospetti,
abbiamo evidenziato l'esito della gara indetta
dall'IPS: con un vincitore assoluto, Codelfa s.p.a
(gruppo Gavio) ed un secondo a
poche lunghezze, Unieco,
da Reggio Emilia, proprietaria dell'area
ex Metalmetron, prospiciente al
Parco Doria. Una divisione perfetta,
direte voi, che non scontenta nessuno, se
nessuno protesta. Ora che la protesta popolare e
genuina si è fatta sentire, riesce difficile che
si comporrà "a tarallucci e vino" e che, se il
danno da rifondere sarà chiamata in causa l'IPS,
da buon paravento presieduto dal solito yes-man,
non è certo in grado di sborsare eventuali danni
ne' tantomeno possiede la capacità patrimoniale
richiesta.
Ed allora, il cerino
rimane nelle mani del sindaco, congresso
permettendo.
Vado Ligure, Maersk e
fondi europei: risponde Caviglia
Le dichiarazioni del Sindaco Caviglia registrate
nel video sono molto diverse nella forma e nella
sostanza da quelle riportate dal /Secolo XIX
/di venerdì 7/8/09/...GUARDA
...da IVG
PER NON DIMENTICARE
In queste giornate afose di
un’estate che ormai volge al termine, rischiano
di cadere in un silenzio assordante due date che
rievocano un’immane tragedia per l’intera
umanità. Mi riferisco al 6 e 9 agosto del 1945,
quando gli americani lanciarono le prime bombe
atomiche della storia a scapito delle città di
Hiroshima e Nagasaki, che vennero completamente
distrutte. Solo nei mesi ...CONTINUA
Lucio Garofalo
7 agosto
Loano e dintorni (7) -
<Cosa va e non va>
Loano: A chi la gestione degli impianti natatori
in località Fej?
La Doria
Nuoto 2000
sarà la sola a partecipare all’asta pubblica?
di Gilberto Costanza
Loano
– Lunedì 10 agosto 2009 alle ore 11,30 scade il
termine di presentazione offerte per l’asta
pubblica indetta per l’assegnazione in appalto
della gestione impianti natatori di loc. Fej.
E’ la A.S.D. Doria Nuoto 2000
che gestisce attualmente gli impianti natatori
in località Fej, di proprietà del Comune di
Loano. Il consiglio direttivo della associazione
sportiva è composto da...CONTINUA
MOBBING NEL COMUNE DI SAVONA
In questi giorni sul
quotidiano locale più diffuso viene dato ampio
spazio alla vicenda del presunto caso di mobbing
denunciato da una dipendente del Comune di
Pietra Ligure.
Ribadiamo “presunto”, per
non correre il rischio di essere etichettati
come colpevolisti. Ma è evidente che un
dipendente s’imbarca in un percorso così spinoso
come quello di denunciare il proprio datore di
lavoro, un percorso che lo vedrà solo contro
tutti, in cui la solidarietà dei colleghi ben
difficilmente andrà oltre le parole, che avrà
anche un onere economico e sul cui esito
favorevole non si può essere certi, solo se ha
raggiunto il limite di sopportazione di uno
stato di malessere reale.
E’ positivo che la stampa
locale dia ampio risalto a tale notizia, perché
troppo spesso tali situazioni sono vissute nella
solitudine più assoluta, una solitudine che
uccide come l’indifferenza della società, pronta
a dare solidarietà al gattino abbandonato, ma
pronta a ignorare chi da un giorno all’altro
vede calpestare la propria dignità di persona.
E’ chiaro però che, perché non sia tutto
inutile, l’interesse della stampa non deve
esaurirsi qui, deve continuare perché il
silenzio e il trascorrere del tempo è a favore
del più forte, cioè di chi questa situazione
l’ha creata facendosi scudo di una certa
impunità che caratterizza gli atti dei politici
e dei dirigenti che operando nella pubblica
amministrazione prendono decisioni che
favoriscono o affossano i dipendenti in base a
simpatie o preferenze politiche.
E’ emblematico il caso del
Comune di Savona, dove tre
dipendenti stanno vivendo una situazione analoga
a quella della loro collega di Pietra Ligure.
Anche qui ci sono provvedimenti che hanno
dequalificato e demotivato i tre dipendenti,
degli assessori che hanno voluto penalizzare per
motivi personali tali dipendenti, dei dirigenti
che ignorano le giuste rimostranze, anzi li
penalizzano ulteriormente con dei provvedimenti
disciplinari.
E il mondo politico
che fa? Nulla. Ignora completamente il
tutto. Il Sindaco, che in un
altro caso ha giustamente difeso a spada tratta,
con articoli sui giornali, un dipendente
ingiustamente accusato da un’odiosa lettera
anonima, in questo caso cosa fa? Nulla di nulla.
Evidentemente ci sono dipendenti di serie A e
dipendenti di serie B, o meglio, dipendenti con
tessera del PD e dipendenti senza tessera del
PD.
E la stampa. Anche la
stampa ignora il tutto. Forse perché a Savona la
stampa non deve far del male a chi occupa il
“palazzo”.
Un silenzio che dura da due
anni. Un silenzio che ha fatto si che queste tre
persone, perché di persone reali si tratta e non
di impersonali “risorse umane”, siano dei
“fantasmi” sul loro luogo di lavoro.
Tre persone che hanno visto
la loro vita professionale e privata rovinata
per sempre. Perché ferite come queste
difficilmente guariscono.
Gli abitanti di Porto Vado
prossimamente protagonisti del film "metrocargo,
ovvero come manipolare i contenitori senza
rumore", prodotto dall'ente porto dell'ing.Canavese…leggi…Questo
prodigioso metodo permetterà di imbarcare e
sbarcare dalle navi a treni (e viceversa) gli
scatoloni di metallo,senza arrecare nessun
disturbo ne' alle orecchie ne' ai polmoni dei
residenti.
Pare esista anche un
filmato, sul quale sono pronti a giurare i
delegati del porto di Rotterdam, i dirigenti
della Procter&Gamble (quella dei dentifrici e
delle lamette?) Nonchè due docenti della
Università di Genova. E’ chiaro che siamo
dinanzi ad una scoperta rivoluzionaria, che
prefigura una piattaforma quasi
invisibile ed intangibile, brevetto di sicuro
successo internazionale. Assente la stampa
locale (un vero peccato) che ha sottovalutato
decisamente la portata dell'evento.
Fornaci - Festa della
Madonna della Neve 05-08-2009
Numerosi volontari
dell’Associazione Nazionale Carabinieri,
dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato e
dell’Associazione Nazionale Alpini sono stati
impegnati con funzione di rappresentanza e di
assistenza alle Forze dell’Ordine ed al Comitato
Organizzatore in occasione della Festa della
Madonna della Neve, che, come ogni anno, si è
tenuta ieri sera 5 agosto 2009, con grande
partecipazione di fedeli, nel popoloso quartiere
savonese delle Fornaci...CONTINUA
MAI CHE CHIEDANO:
QUANTI MORTI?
L'opposizione alla giunta Caviglia batte un colpo, e ci
"sorprende" con questa... interpellanza..... che, in soldoni, vuol dire questo: "vedete dove porta il
negarsi a certi progetti industrial-Portuali?
Adesso, avendo detto no, saremo esclusi da
tutti i contributi europei, perche' i vincitori
delle elezioni hanno rifiutato la logica
ricattatoria che collegava tutte queste
belle prebende all'accettazione della logica
dei"risarcimenti" e delle "compensazioni"".
E’ triste vedere dirigenti
comunali e provinciali di un partito che si dice
aperto e progressista, ridotti a megafono dei
poteri forti, nell'illusione di coltivarseli per
i prossimi appuntamenti elettorali. I vostri
sforzi polemici dovreste riservarli alla difesa
della salute, pensando alle centinaia di
persone che sono morte di cancro e di
cardiopatie, a Vado e dintorni, durante il
sessantennio della vostra egemonia
elettorale. Eppure, lo sapete bene, sono
deceduti, per queste cause, molti militanti e
dirigenti del vostro partito. Ciononostante,
avete fatto finta di niente, negando sino
all'ultimo che ci fosse il problema. Le denunce
dei medici vi hanno lasciato e vi lasciano,
sublimamente indifferenti, e non pensate a
quanto risparmio ci sarebbe nella sanità
pubblica se si riuscisse ad abbassare solo di 1
punto le quantità di veleno emesse dagli
impianti che vi sono tanto cari e dalla
cosiddetta logistica portuale. Ben vengano
quindi altre mancate "mance"
in cambio del silenzio delle
istituzioni, complicità ipocrita che vi
impedisce di vedere la realtà per speculare sul
ricatto occupazionale, come se oggi avesse
ancora un senso.
SAVONA - POCHEZZA
POLITICA IN MANO A POCHI
Non deve stupire la pochezza politica savonese,
saldamente in mano a pochi personaggi intenti
unicamente a perpetrare il proprio potere.
Tessere acquistate al mercatino delle pulci,
congressi taroccati o semplicemente mai fatti,
organizzazioni “esoteriche” che piazzano nei
direttivi personale di riferimento grazie a
leccapiedi che aprono loro le porte cacciando
chi si oppone, assessori nuovi di zecca che
vanno in sindrome da potere al primo bottone
premuto.
Le nefandezze oramai non si contano
più. PDL e PD sono imbarcaderi per democristiani
riciclati con i loro capoccia Scajola e Burlando
a spartirsi allegramente la Liguria....CONTINUA
5 agosto
PD- PDL Io do una mano a te poi tu dai
una mano a me
Giacobbe cerca lavoro? Lucia Bacciu
lascia in Comune di Vado Ligure? Nessun problema. Gli amici del
PDL arrivano in soccorso
Carlo Giacobbe, dopo le
sue esperienze politiche, cerca un’occupazione. Missione non facile
di questi tempi. Per sua fortuna l’imprenditore MaurizioBagnasco (GEOTEA spa ...proprietario delle discariche di Bossarino e
Ecosavona) è sempre pronto a venire in soccorso degli amici. Dopo aver aiutato Canavese, affittando parte dei suoi uffici alla
Maersk ora, grazie ai buoni rapporti con il senatore Orsi e Carlo Cipollina, dovrebbe provvedere a trovare un’occupazione all’ex
Sindaco di Vado Ligure.
Nel frattempo Lucia Bacciu, secondo voci di corridoio, dovrebbe lasciare il suo posto al comune di Vado Ligure e
anche in questo caso il Senatore Orsi sembra voglia farla assumere dal Comune di Albisola o, in alternativa, dal Comune di
Finale Ligure del Sindaco Richeri (PDL)
I
Presidenti Vaccarezza e Giuliano mobilitano i
loro Sindaci
del ponente ligure alla rivolta
contro
la Regione
di
Gilberto Costanza
Piattaforma Maersk, Tirreno Power e progetto
dell'ing. Ozenda
Qualche settimana fa, dopo la sconfitta elettorale
alle provinciali, il Pd savonese ha messo in discussione il suo
segretario ma la responsabilità della perdita di voti non è, a mio
parere, di una sola persona né legata a scelte dell’ultima ora, ma di
tutto il gruppo dirigente che da anni, in accordo con banchieri ed
imprenditori, ha scelto come via di crescita per la provincia la
cementificazione del territorio...CONTINUA
di Ireo Bono
Varigotti, storia di un abuso perfetto Una sentenza del Tar di cui, più sotto, vi linko
l’indirizzo, è esemplare di quali siano gli ingredienti fondamentali per
realizzare l’abuso edilizio perfetto. Ve la sintetizzo. Siamo a
Varigotti, splendido borgo di Finale Ligure, ponente savonese. Borgo
fantasma per dieci mesi all’anno perché è il regno delle seconde case.
Cesare Pavese vi aveva ambientato un suo racconto “La spiaggia”.
La nostra storia inizia
nel 1992 quando i proprietari di un
appartamento chiedono al Comune di Finale di
negare l’autorizzazione ad una loro vicina
per la costruzione di una pergola in legno e
canniccio che avrebbe compromesso la vista
verso il mare e quindi deprezzato il loro
appartamento. Qualità della vita e soldi...
CONTINUA
dal
blog di Marco Preve
4 agosto
Per un futuro
energetico competitivo e pulito della Liguria
La necessità di guardare al
futuro energetico della Liguria come
un’opportunità di sviluppo che coniughi l’
interesse economico con la tutela dell’ ambiente
e della salute e lo sviluppo dell’ occupazione.
La decisone di
permettere l’ ampliamento della centrale
elettrica di Vado Ligure con un nuovo gruppo a
carbone allontana l’ Italia dagli obiettivi
europei posti per arrestare i cambiamenti
climatici in atto, visto che secondo la
direttiva 20-20-20 tra il 2013 e il 2020 tutti
gli impianti industriali europei, comprese le
centrali termoelettriche, dovranno ridurre le
loro emissioni del 21% rispetto a quelle del
2005.
Se la produzione di energia...CONTINUADottor Paolo Franceschi
Ferdinando Menconi -
Carige, doppia svolta cambiano il capitale e le
assicurazioni
Lui si chiama Diego Fumagalli
ed è un ragioniere che si è fatto strada nel
mondo delle assicurazioni fino ad arrivare ai
vertici delle RAS. E da qui, con la carica di
vicedirettore centrale, si appresta a spiccare
il volo verso Genova. Secondo quanto risulta a
Repubblica, infatti, Fumagalli
sarà il nuovo amministratore delegato delle
società assicurativa di Carige, la "Carige
Assicurazioni" (ramo danni) e la "Carige Vita
Nuova" (ramo vita).
Un segnale forte dato ...CONTINUA
STANLIO, OLLIO ED IL SAVONA F.B.C.
Gustose dichiarazioni da
sagra delle barzellette, sentite durante
l'assemblea dei nuovi padroni del Savona calcio.
Stanlio ed ollio le hanno sparate grosse,
facendo scompisciare di risate il pubblico di
tifosi che gremiva la piazza…guarda...Uno ha
promesso che, entro la fine del suo mandato
(2011) spera di presentare un progetto di stadio
degno delle ambizioni della squadra. Dove lo
voglia collocare, resta un mistero, perche'
nell'area del "Bacigalupo" più che uno
stadiuccio non ci può stare. L'altro ha tuonato
che darà una mano per concretare il progetto,
perche' sport vuol dire civiltà (massima
di grande spessore filosofico), ma sulla
collocazione non ha detto nulla, visto la sua
modesta conoscenza della città. Resta il
dubbio: o i due, ancora una volta, ci prendono
per i fondelli, ovvero hanno, il famoso asso
nella manica. Ci viene il dubbio che abbiano in
animo di chiedere a Maersk, in cambio del loro
assoluto appoggio, un pezzo di piattaforma. Non
e' uno scherzo: la piastra, pare, sia grande
come 24 stadi di calcio, quindi, fatti due
conti, forse si può fare...
Commercio
abusivo ad Alassio, la giunta Melgrati
assegna l'alassino
d'oro alle foto più belle e sincere
(fotocronaca realizzata
domenica 2 agosto da un ammiratore....)
Tutti i giorni passano merci da
Savona a San Giuseppe e viceversa, trainati da
due locomotori, specialmente se trasportano
rotoli di laminatoio dell'ILVA di Genova o come
nel caso della foto, container.
Un gran
polverone,
diffuso
equamente per
tutta la
Liguria, ha
suscitato in
questi giorni la
D.G.R. n. 940
del 10.07.2009 “
Piano
Territoriale di
Coordinamento
Paesistico –
adozione della
variante di
salvaguardia
della fascia
costiera”.
Secondo gli
intendimenti
della Giunta
Regionale, la
delibera
contiene “lo
sviluppo
operativo degli
obiettivi e del
percorso già
costituente
una significativa
azione di
aggiornamento in
chiave di
salvaguardia dei
valori
paesaggistici
della fascia
costiera”
(per “fascia
costiera” non si
intende solo
quella che si
affaccia
direttamente
sulla battigia,
ma una fascia di
territorio,
profonda anche
diversi
chilometri, che
comunque è in
sinergia con la
costa in senso
stretto).
Si tratta di
proposte che... CONTINUA
di
Mimmo Filippi
2 agosto
dal settimanale Panorama
GENOVA Una città sotto inchiesta Corruzione,
turbative d'asta, associazione per delinquere,
false fatturazioni. Tutte le istituzioni, dal
comune alla regione, al porto, sono nel mirino
dei magistrati. Che ogni giorno ne scoprono di
nuove, persino mazzette sulla ristorazione nelle
mense. E' la tangentopoli al pesto .....LEGGI
L'ARTICOLO DI GIACOMO AMADORI
1 Agosto
Un presidente "poco preparato"
Avere l'aspetto di un RODOMONTE
non accresce in credibilità ne' in
autorevolezza, se ti manca la preparazione
specifica e il galateo democratico che si usa
tra le personeche sanno come
si sta al mondo. Prendete il neopresidente della
provincia, scelto alla carica da poco più di 50
mila elettori (sui 250 mila aventi diritto):
dovrebbe essere uno
specchio di umiltà eavere
sul comodino le tabelle dei suoi suffragi, con
una vocina che gli ricorda quotidianamente" sei
stato eletto dalla metà della metà dei
cittadini". Ed invece ecco come si comporta: i
comuni, avversi al carbone, sono stati convocati
dalla regione per studiare come opporsi al
decreto governativo che
consente l'abuso del fossile in centrale. Che fa
il nostro simpatico MARCANTONIO?
Prima chiede un rinvio (concesso); poi ne
pretende un altro e, non avendolo ottenuto, si
defila dal convegno parlando di iniziativa
viziata dal "preconcetto", come se il caso della
centrale fosse di ieri e la compagnia non
avvelenasse il territorio da oltre 40 anni...leggi...tra
l'altro, il NOSTRO, dimentica
che esiste, anche per lui, il dovere della
continuità amministrativa ed un suo predecessore
nella carica fece votare, negli anni '90, unafamosa delibera, mai revocata, che
prevede il depotenziamento e la completa
metanizzazione dell'impianto. Carta
straccia,anche questa?
La Giunta Orsi in meno di due mesi è riuscita ad unire l'opposizione
Luigi Cameirano
capo
gruppo lista
Cameirano
sindaco per
Albisola ci
invia due
interrogazioni
fatte
congiuntamente
con tutti i
gruppi di
opposizione...
Salve a tutti,posso sapere
perché il blog
di Nicola
Stella
è sparito dal
sito?
Fabio
RISPONDE
NICOLA STELLA
Gentile
Fabio, non la
conosco e vedo
che la domanda
non è
indirizzata a me
direttamente, ma
mi permetto
ugualmente di
risponderle.
Sono stato
io a chiedere
che il link
fosse rimosso
perché trovavo
imbarazzante
(per me) la
presenza
contemporanea
del richiamo al
mio blog e di
opinioni più che
offensive nei
confronti del
giornale per cui
lavoro. Questo
senza nessuna
intenzione
polemica nei
confronti di chi
gestisce il
sito, che ha il
diritto di
pubblicare ciò
che vuole, fatti
salvi i limiti
di legge.
Comunque
grazie per
l’attenzione.
Nicola StellaCaporedattore
settore
multimedialeIl Secolo
XIX
Gent.mo
Sig.Stella
il giorno
01/08/09 è
comparso un
articolo in
merito al No
alla centrale a
carbone Tirreno
Power e
coalizione di
sindaci
interessati al
problema. Il
sottoscritto ha
inviato un
commento in
merito, di cui
purtroppo non ho
provveduto a
farne fotocopia,
dove con estrema
correttezza e
secondo le
vostre
disposizioni in
merito non è
stato lesivo nei
confronti di
chicchessia. Le
sarei grato
pertanto, se la
S.V. lo ritiene
opportuno,
l'invio di un
vostro elenco di
persone
intoccabili. Nel
ringraziarla
anticipatamente
per la sua
cortese
collaborazione
gradisca i miei
più cordiali
ossequi
Ciccione
Riccardo.
A CIVITAVECCHIA
SIGILLI ALLA
NAVE CHE INQUINA
TROPPO
Meno male che
nel porto di
Savona non ci
sono navi che
inquinano
La drastica
decisione del
procuratore,
avallata dal
gip, rientra
nella battaglia
contro
l’inquinamento
al porto
intrapresa dalla
procura...leggi